Sbandamenti episodi di disequilibrio e lateropulsione
Gentili dottori,
nell'ottobre del 2022 ho avuto una forte nevralgia agli occhi, a causa di molte ore passate al pc, a cui sono cominciati a conseguire episodi di sbandamenti (poco dopo ho avuto il covid due volte che non ha migliorato la sintomatologia, anzi sembra averla acuita).
Ho cambiato gli occhiali e ho iniziato il ciclo di visite che mi portano oggi a richiedere un vs parere.
Premetto che soffro di cervicale, bruxismo, e dolori al collo da diverso tempo.
Visita Ortopedica: sospetta discopatia cervicale a seguito di RX
Visita Otorino: negativa.
il medico mi ha fatto una manovra per capire se le vertigini fossero causate dalla sede del labirinto, ma non ha rilevato nulla, né anomalie all'interno di entrambi gli orecchi.
Allarmatomi per i sintomi che non trovavano risposta e potessero ricondursi alla SM, mi sono rivolto ad un Neurologo.
Esito della visita: "vigile orientato e collaborante.
NNCC nella norma.
CV indenne.
Ny nella lateralità di destra con sensazione di tinnito.
Non deficit focali di forza, sensibilità e coordinazione.
ROT normoelicitabili e simmetrici con prevalenza del patellare di destra.
Lhermitte negativo.
RCP in flessione.
Tono e trofismo nella norma.
Deambulazione nella norma, possibile su punte, talloni.
Alla prova del funambolo qualche esitazione senza mai errori.
Romberg negativo.
"
Il neurologo per stare tranquilli mi ha prescritto una risonanza magnetica all'encefalo e tronco encefalitico senza mezzo di contrasto e da cui l'esito che vi riporto:
"Sono stati acquisiti tomogrammi assiali in T1, T2, FLAIR, coronali in TE e sagittali in T1.V1.
Ventricolo e sistema ventricolare sovraentoriale nei limiti e in asse rispetto alla linea mediana.
Normali gli spazi subaracboidei della volta e della base.
L'esame non ha documentato la presenza di sicure aree focali di alterato segnale nel contesto dei tessuti dell'encefalo.
Come reperto collaterale si segnala la ridotta pneumatizzazione del processo mastoideo di sinistra in sede basale e lieve ispessimento della mucosa di rivestimento del seno mascellare e delle celle etmoidali bilateralmente.
"
Vi chiedo alla luce di quanto riportato sopra cosa si intende con l'esito della risonanza magnetica?
perché mi è poco chiaro e vi chiedo se si può escludere una malattia demielinizzante o altro.
Come dovrei orientarmi in base a questi risultati?
quale è la possibile diagnosi emersa dalla risonanza e a quale specialista dovrei rivolgermi?
Premetto che gli sbandamenti peggiorano se peggiora il dolore al collo.
La mattina come mi alzo va meglio fino verso l'ora di pranzo.
Sono in cura da un osteopata per la cervicale.
dopo ogni seduta la situazione va migliorando, ma come riprendo la mia sedentaria attività lavorativa sento il collo irrigidirsi nuovamente, farmi male e a fine mattina, quasi sempre, ritornano gli sbandamenti.
Li definirei come una sensazione di camminare su un materasso, di stare in barca, come se non fossi stabile
attendo vs cortese risposta
vi ringrazio
nell'ottobre del 2022 ho avuto una forte nevralgia agli occhi, a causa di molte ore passate al pc, a cui sono cominciati a conseguire episodi di sbandamenti (poco dopo ho avuto il covid due volte che non ha migliorato la sintomatologia, anzi sembra averla acuita).
Ho cambiato gli occhiali e ho iniziato il ciclo di visite che mi portano oggi a richiedere un vs parere.
Premetto che soffro di cervicale, bruxismo, e dolori al collo da diverso tempo.
Visita Ortopedica: sospetta discopatia cervicale a seguito di RX
Visita Otorino: negativa.
il medico mi ha fatto una manovra per capire se le vertigini fossero causate dalla sede del labirinto, ma non ha rilevato nulla, né anomalie all'interno di entrambi gli orecchi.
Allarmatomi per i sintomi che non trovavano risposta e potessero ricondursi alla SM, mi sono rivolto ad un Neurologo.
Esito della visita: "vigile orientato e collaborante.
NNCC nella norma.
CV indenne.
Ny nella lateralità di destra con sensazione di tinnito.
Non deficit focali di forza, sensibilità e coordinazione.
ROT normoelicitabili e simmetrici con prevalenza del patellare di destra.
Lhermitte negativo.
RCP in flessione.
Tono e trofismo nella norma.
Deambulazione nella norma, possibile su punte, talloni.
Alla prova del funambolo qualche esitazione senza mai errori.
Romberg negativo.
"
Il neurologo per stare tranquilli mi ha prescritto una risonanza magnetica all'encefalo e tronco encefalitico senza mezzo di contrasto e da cui l'esito che vi riporto:
"Sono stati acquisiti tomogrammi assiali in T1, T2, FLAIR, coronali in TE e sagittali in T1.V1.
Ventricolo e sistema ventricolare sovraentoriale nei limiti e in asse rispetto alla linea mediana.
Normali gli spazi subaracboidei della volta e della base.
L'esame non ha documentato la presenza di sicure aree focali di alterato segnale nel contesto dei tessuti dell'encefalo.
Come reperto collaterale si segnala la ridotta pneumatizzazione del processo mastoideo di sinistra in sede basale e lieve ispessimento della mucosa di rivestimento del seno mascellare e delle celle etmoidali bilateralmente.
"
Vi chiedo alla luce di quanto riportato sopra cosa si intende con l'esito della risonanza magnetica?
perché mi è poco chiaro e vi chiedo se si può escludere una malattia demielinizzante o altro.
Come dovrei orientarmi in base a questi risultati?
quale è la possibile diagnosi emersa dalla risonanza e a quale specialista dovrei rivolgermi?
Premetto che gli sbandamenti peggiorano se peggiora il dolore al collo.
La mattina come mi alzo va meglio fino verso l'ora di pranzo.
Sono in cura da un osteopata per la cervicale.
dopo ogni seduta la situazione va migliorando, ma come riprendo la mia sedentaria attività lavorativa sento il collo irrigidirsi nuovamente, farmi male e a fine mattina, quasi sempre, ritornano gli sbandamenti.
Li definirei come una sensazione di camminare su un materasso, di stare in barca, come se non fossi stabile
attendo vs cortese risposta
vi ringrazio
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Gentile Paziente, poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso, le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la malocclusione dentaria con malposizione mandibolare e disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica o neurologica non sono sostenuti da problemi pertinenti a queste specialità o non se ne trova la soluzione, è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Sul problema delle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Una vertigine può essere sostenuta anche da problemi alla colonna cervicale, a causa dell’insufficiente apporto di sangue causato da una cattiva postura del collo. E’ però necessario considerare che la problematica della colonna vertebrale non é sempre isolata e fine a se stessa, ma inserita nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea. Può essere considerata, in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori (bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto) solitamente denominate "Discendenti".
I trattamenti osteopatici , chiropratici, fisioterapici sono molto utili, ma una malposizione mandibolare indotta dalla malocclusione dentaria non può essere corretta con questi trattamenti manuali : relativamente al problema occlusale/mandibolare , possono dare benefici parziali e di breve durata, perchè fin dalla prima deglutizione post trattamento l'intercuspidazione dentaria scorretta riporta immediatamente la mandibola nella posizione sfavorevole, con probabile recidiva della sintomatologia lamentata, se questa dipende dalla malocclusione e dalla malposizione mandibolare.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma), alla pagina Patologie trattate- Patologie dell'Orecchio" e dolori cervicali , e leggendo gli articoli linkati qui sotto: se si riconosce in qualche modo nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere. Se dovesse trovare chiuso questo consulto, lo ri-posti nella sezione di Gnatologia.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-sonno-disfunzioni-cranio-mandibolo.html?refresh_ce
Sul problema delle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Una vertigine può essere sostenuta anche da problemi alla colonna cervicale, a causa dell’insufficiente apporto di sangue causato da una cattiva postura del collo. E’ però necessario considerare che la problematica della colonna vertebrale non é sempre isolata e fine a se stessa, ma inserita nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea. Può essere considerata, in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori (bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto) solitamente denominate "Discendenti".
I trattamenti osteopatici , chiropratici, fisioterapici sono molto utili, ma una malposizione mandibolare indotta dalla malocclusione dentaria non può essere corretta con questi trattamenti manuali : relativamente al problema occlusale/mandibolare , possono dare benefici parziali e di breve durata, perchè fin dalla prima deglutizione post trattamento l'intercuspidazione dentaria scorretta riporta immediatamente la mandibola nella posizione sfavorevole, con probabile recidiva della sintomatologia lamentata, se questa dipende dalla malocclusione e dalla malposizione mandibolare.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma), alla pagina Patologie trattate- Patologie dell'Orecchio" e dolori cervicali , e leggendo gli articoli linkati qui sotto: se si riconosce in qualche modo nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere. Se dovesse trovare chiuso questo consulto, lo ri-posti nella sezione di Gnatologia.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-sonno-disfunzioni-cranio-mandibolo.html?refresh_ce
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 30/06/2023.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.