Tremore delle dita, stanchezza cronica e mal di testa
Salve
Sono un uomo di 33 anni,
Vorrei condividere con Lei alcune informazioni importanti, inclusi i risultati delle analisi del sangue che ho effettuato di recente.
Da qualche tempo, sto riscontrando diversi sintomi che mi preoccupano.
Uno di essi è il tremore delle dita, in particolare dell'indice, che sembra essere in sincronia con il battito del mio cuore.
Questo tremore diventa più evidente quando consumo più di una tazzina di caffè al giorno.
Inoltre, noto che i sintomi sono più accentuati durante le ore serali e tendono a essere quasi assenti al mattino.
Il caffe fino a qualch mese fa non mi faceva questo effetto.
Azzerarne il consumo non sembra far sparire completamente questi sintomi.
Oltre al tremore delle dita, sto vivendo altri sintomi che includono mal di testa localizzati in diverse parti, torpore generale e stanchezza cronica che mi affligge costantemente.
A volte mi sento debilitato e percepisco una leggera sensazione di tremore alle braccia e alle gambe, con la sensazione di non riuscire a reggermi in piedi correttamente.
Durante la doccia, noto una sensazione di formicolio, principalmente alle punte delle dita della mano sinistra, meno spesso anche il braccio.
Ho effettuato delle analisi del sangue il 2 maggio 2023, i cui risultati mostrano che i miei livelli di LDL (3.
3 mmol/L) erano leggermente alti e che la Proteina C reattiva (14mh/L) e l'ESR (Velocità di eritrosedimentazione 18 mm/l) erano superiori alla norma.
Tuttavia, ho ripetuto le analisi il 19 maggio 2023 e ho notato un miglioramento nei valori dell'ESR e della Proteina C reattiva, che sono diminuiti rispetto alla precedente rilevazione.
Vorrei aggiungere che nel 2020 ho contratto il COVID-19.
Mi chiedo se ci possano essere conseguenze a lungo termine legate alla mia precedente infezione.
Ma non nascondo che ho paura possa essere qualcosa di piu serio.
Non so se questo ha senso aggiungerlo, ma mi hanno riscontrato la presenza dell'antigene HLAB27 che se non erro e' associato ad alcune malattie autoimmunitarie.
Mi rivolgo a Lei nella speranza di ottenere una migliore comprensione dei sintomi che sto sperimentando e di ricevere consigli su come procedere.
Mi preoccupa la persistenza di questi sintomi e desidero avere una visione più chiara della mia salute.
Sarei grato se potesse considerare i risultati delle analisi del sangue e i sintomi che ho descritto, e se riterrà necessarie ulteriori indagini diagnostiche per escludere eventuali condizioni sottostanti.
Cercando delle risposte ho notato che i sintomi qui sopra potrebbero essere ascrivibili ad anemia o problemi alla tiroide.
Il 2 Maggio tra gli altri test ho fatto anche quelli alla tiroide e il ferro.
Serum TSH Level 1.
72 mlU/L
Serum free T4 Level: 12.
9 pmol/L
Serum ferritin 86 ug/L
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà dedicare al mio caso e attendo con interesse il Suo parere ed eventuali raccomandazioni.
Cordiali saluti,
Sono un uomo di 33 anni,
Vorrei condividere con Lei alcune informazioni importanti, inclusi i risultati delle analisi del sangue che ho effettuato di recente.
Da qualche tempo, sto riscontrando diversi sintomi che mi preoccupano.
Uno di essi è il tremore delle dita, in particolare dell'indice, che sembra essere in sincronia con il battito del mio cuore.
Questo tremore diventa più evidente quando consumo più di una tazzina di caffè al giorno.
Inoltre, noto che i sintomi sono più accentuati durante le ore serali e tendono a essere quasi assenti al mattino.
Il caffe fino a qualch mese fa non mi faceva questo effetto.
Azzerarne il consumo non sembra far sparire completamente questi sintomi.
Oltre al tremore delle dita, sto vivendo altri sintomi che includono mal di testa localizzati in diverse parti, torpore generale e stanchezza cronica che mi affligge costantemente.
A volte mi sento debilitato e percepisco una leggera sensazione di tremore alle braccia e alle gambe, con la sensazione di non riuscire a reggermi in piedi correttamente.
Durante la doccia, noto una sensazione di formicolio, principalmente alle punte delle dita della mano sinistra, meno spesso anche il braccio.
Ho effettuato delle analisi del sangue il 2 maggio 2023, i cui risultati mostrano che i miei livelli di LDL (3.
3 mmol/L) erano leggermente alti e che la Proteina C reattiva (14mh/L) e l'ESR (Velocità di eritrosedimentazione 18 mm/l) erano superiori alla norma.
Tuttavia, ho ripetuto le analisi il 19 maggio 2023 e ho notato un miglioramento nei valori dell'ESR e della Proteina C reattiva, che sono diminuiti rispetto alla precedente rilevazione.
Vorrei aggiungere che nel 2020 ho contratto il COVID-19.
Mi chiedo se ci possano essere conseguenze a lungo termine legate alla mia precedente infezione.
Ma non nascondo che ho paura possa essere qualcosa di piu serio.
Non so se questo ha senso aggiungerlo, ma mi hanno riscontrato la presenza dell'antigene HLAB27 che se non erro e' associato ad alcune malattie autoimmunitarie.
Mi rivolgo a Lei nella speranza di ottenere una migliore comprensione dei sintomi che sto sperimentando e di ricevere consigli su come procedere.
Mi preoccupa la persistenza di questi sintomi e desidero avere una visione più chiara della mia salute.
Sarei grato se potesse considerare i risultati delle analisi del sangue e i sintomi che ho descritto, e se riterrà necessarie ulteriori indagini diagnostiche per escludere eventuali condizioni sottostanti.
Cercando delle risposte ho notato che i sintomi qui sopra potrebbero essere ascrivibili ad anemia o problemi alla tiroide.
Il 2 Maggio tra gli altri test ho fatto anche quelli alla tiroide e il ferro.
Serum TSH Level 1.
72 mlU/L
Serum free T4 Level: 12.
9 pmol/L
Serum ferritin 86 ug/L
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà dedicare al mio caso e attendo con interesse il Suo parere ed eventuali raccomandazioni.
Cordiali saluti,
[#1]
Gentilissimo,
I sintomi che riferisce non necessariamente sono imputabili a patologie organiche, molto spesso sono legati a condizioni di stress fisico e mentale. Le consiglio se dovessero persistere di fare una visita neurologica. Solo così possiamo avere le idee più chiare ed eventualmente richiedere esami più specifici.
Buona giornata
I sintomi che riferisce non necessariamente sono imputabili a patologie organiche, molto spesso sono legati a condizioni di stress fisico e mentale. Le consiglio se dovessero persistere di fare una visita neurologica. Solo così possiamo avere le idee più chiare ed eventualmente richiedere esami più specifici.
Buona giornata
Dr.ssa Emanuela Costantino
[#2]
Utente
Salve Dottoressa,
La ringrazio per la sua risposta e per il tempo dedicato al mio consulto.
Lo stress fisico e mentale e' un'opzione che il medico di base ha considerato, e anche io ne ero convinto. Il problema e' che questi sintomi ciclicamente si ripresentano anche in situazioni in cui tutto sommato non posso dire di essere particolarmente sotto pressione.
In ogni caso il medico mi ha prenotato una visita neurologica per il primo Maggio 2024. Anche se sembra una data lontanissima, mi ritengo fortunato perche' il medico mi ha riferito che visite specilistiche per casi con sintomatoloigie simili al mio sono state respinte dall'ospedale.
Un piccolo appunto, io vivo in Inghilterra, dove in questo momento il Sistema sanitario Nazionale sta attraversando un diffcile momento di trasformazione e in questo situazione mi sono ritrovato a fare delle ipotesi io stesso su quali siano le cause di questi sintomi.
Mi trovo un po spaesato, e non mi meraviglierebbe scoprire, magari per caso, che una visita neurologica non e' cio che mi serve. Da questo nasce la nacessita' di confrontarmi su questa piattaforma.
Per tornare alla mia situazione clinica, nel consulto non ho specificato che io ho un allele (HLAB27+) che e' legato a certe malattie autoimmuni. Quando ero bambino un infiammazione alle ginocchia mi ha costretto in sedia a rotelle per un mese, e cosi hanno scoperto che ero geneticamente a rischio di certe malattie autoimmuni.
VES e proteina C reattiva alte (lo erano spesso anche quando me le misuravano da bambino) le inquadro in questo contesto. E non escludo, ne' posso dirlo con certezza ovviamente, di avere qualche altro tipo di infiammazione, magari di natura neurologica.
Qualche hanno fa ho avuto anche un'uveite. Nulla di grave, a parte la noia di dover stare al buio per una settimana, mentre il collirio faceva il suo effetto. Ma pare che pure quella capiti spesso a chi e' HLAB27+
Insomma sono un po in alto mare, perche se la causa di quesi sintomi e' un disturbo autoimmune, la questione diventa noiosa e diangosticarla potrebbe richiedere tempo e medici esperti.
In ogni caso le mie sono tutte ipotesi. Ma c'e un po di preoccupazione perche so per certo che potrei avere bisogno di esami e indagini che non faranno perche le risorse sono limitate.
Grazie ancora
La ringrazio per la sua risposta e per il tempo dedicato al mio consulto.
Lo stress fisico e mentale e' un'opzione che il medico di base ha considerato, e anche io ne ero convinto. Il problema e' che questi sintomi ciclicamente si ripresentano anche in situazioni in cui tutto sommato non posso dire di essere particolarmente sotto pressione.
In ogni caso il medico mi ha prenotato una visita neurologica per il primo Maggio 2024. Anche se sembra una data lontanissima, mi ritengo fortunato perche' il medico mi ha riferito che visite specilistiche per casi con sintomatoloigie simili al mio sono state respinte dall'ospedale.
Un piccolo appunto, io vivo in Inghilterra, dove in questo momento il Sistema sanitario Nazionale sta attraversando un diffcile momento di trasformazione e in questo situazione mi sono ritrovato a fare delle ipotesi io stesso su quali siano le cause di questi sintomi.
Mi trovo un po spaesato, e non mi meraviglierebbe scoprire, magari per caso, che una visita neurologica non e' cio che mi serve. Da questo nasce la nacessita' di confrontarmi su questa piattaforma.
Per tornare alla mia situazione clinica, nel consulto non ho specificato che io ho un allele (HLAB27+) che e' legato a certe malattie autoimmuni. Quando ero bambino un infiammazione alle ginocchia mi ha costretto in sedia a rotelle per un mese, e cosi hanno scoperto che ero geneticamente a rischio di certe malattie autoimmuni.
VES e proteina C reattiva alte (lo erano spesso anche quando me le misuravano da bambino) le inquadro in questo contesto. E non escludo, ne' posso dirlo con certezza ovviamente, di avere qualche altro tipo di infiammazione, magari di natura neurologica.
Qualche hanno fa ho avuto anche un'uveite. Nulla di grave, a parte la noia di dover stare al buio per una settimana, mentre il collirio faceva il suo effetto. Ma pare che pure quella capiti spesso a chi e' HLAB27+
Insomma sono un po in alto mare, perche se la causa di quesi sintomi e' un disturbo autoimmune, la questione diventa noiosa e diangosticarla potrebbe richiedere tempo e medici esperti.
In ogni caso le mie sono tutte ipotesi. Ma c'e un po di preoccupazione perche so per certo che potrei avere bisogno di esami e indagini che non faranno perche le risorse sono limitate.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 27/06/2023.
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