Emorragia cerebrale e perdita memoria
Buon pomeriggio vi scrivo per una mia preoccupazione...mia moglie ha avuto un emorragia cerebrale nell emisfero sinistro a marzo... dopo un mese di terapia intensiva è un mese di riabilitazione è tornata a casa... è autonoma, riesce a svolgere tutti gli compiti di casa senza problemi... è solo afasica (riesce a comprendere ciò che gli viene detto ma fa fatica a parlare)... quello che mi preoccupa è che non ricorda quasi più nulla: tipo cosa è un pollo al curry o dove si trova una determinata città... però ricorda delle cose passate che le sono successe e anche tutti i parenti e amici e i nomi degli animali, quelli li ricorda... la mia domanda è: dovrò reinsegnargli cosa sono tutte le cose o torneranno piano piano?
Grazie mille per la disponibilità
Grazie mille per la disponibilità
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Gentilissimo,
Sua moglie presenta un deficit del linguaggio inquadrabile in una disfasia di espressione da verosimile lesione del centro di Broca a livello del lobo frontale dell’ emisfero dominante di sinistra, mentre il disturbo mnesico che riguarderebbe iil versante semantico con apparente conservazione della memoria autobiografica e procedurale farebbe pensare ad un interessamento lesionale in altre sedi. Per una prognosi del disturbo sarebbe oltremodo importante conoscere l’ entita’ e la precisa sede oltreche’ lla causa dell’ insulto emorragico, anche se il deficit dovrebbe subire comunque uno spontaneo miglioramento fino a 6 mesi dall’ epica dell’ ictus. Ovviamente un trattamento logopedico accanto ad una terapia neurotrofica riparatrice potrebbero contribuire a ridurne gli esiti neutopsicologici. Infine una definizione precisa dell’ afasia potrebbe discriminare quanto il defiicit mnesico dipenderebbe da quest’ ultima. Cordialmente
Sua moglie presenta un deficit del linguaggio inquadrabile in una disfasia di espressione da verosimile lesione del centro di Broca a livello del lobo frontale dell’ emisfero dominante di sinistra, mentre il disturbo mnesico che riguarderebbe iil versante semantico con apparente conservazione della memoria autobiografica e procedurale farebbe pensare ad un interessamento lesionale in altre sedi. Per una prognosi del disturbo sarebbe oltremodo importante conoscere l’ entita’ e la precisa sede oltreche’ lla causa dell’ insulto emorragico, anche se il deficit dovrebbe subire comunque uno spontaneo miglioramento fino a 6 mesi dall’ epica dell’ ictus. Ovviamente un trattamento logopedico accanto ad una terapia neurotrofica riparatrice potrebbero contribuire a ridurne gli esiti neutopsicologici. Infine una definizione precisa dell’ afasia potrebbe discriminare quanto il defiicit mnesico dipenderebbe da quest’ ultima. Cordialmente
Dr. Marco Moresco
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Utente
Si sì è stata operata e le tolto l opercolo.. i miglioramenti soprattutto a livello fisico e motorio ci sono stati quasi subito, (4 giorni di riabilitazione motoria e tutto il lato destro lo muove prima paralizzato lo muove perfetto),mentre L afasia e memoria migliorano ma in maniera più lenta ma penso siano cose più delicate e richiedano molto più tempo.. grazie per la disponibilità e cortesia dottore
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 24/06/2023.
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