Rm encefalo depressione
Buongiorno scrivo per mia moglie 37 anni, soffre da molti anni di sindromi depressivi curate con psicofarmaci, con varie ricadute.
Dopo una visita neurologica è stata prescritta una RM all'encefalo.
Questa è la risposta:
RM encefalo
Nelle immagini ponderate in T2 si rileva la presenza di alcune piccole immagini iperintense sparse nella sostanza bianca biemisferica, prevalentemente nei piani dei centri semiovali, della corona radiata e nelle regioni peritrigonali, alcune delle quali presentano il tendenza alla confluenza verso lo splenio del corpo calloso a sinistra, cui si associa inoltre tenue e sfumata iperintensita lamellare anche a ridosso dei margini dei ventricoli laterali.
Le alterazioni di segnale descritte, in rapporto alle caratteristiche e distribuzione topografica potrebbero essere attribuibili a lesioni di origine demielizzante.
Non si dimostrano alterazioni di segnale a carattere patologico a carico delle restanti strutture encefaliche sopra e sottotentoriali.
Area sellare, pineale ed angoli ponto-cerebrali libere da lesioni.
Gli spazi subaracneoidei della convessità, le cisterne della base e le scissure silviane presentano dimensioni regolari.
Non segni di dilatazione del sistema ventricolare.
Strutture della linea mediane in asse.
ANGIO RM DISTRETTO INTRACRANICO
Normorappresentato appare il calibro e l'intensità di segnale del flusso a livello dei segmenti petrosi, intracavernosi e sovraclinodei delle carotidi interne, dell'arteria basilare, dei vasi che costituiscono il poligono di willis e delle sue principali diramazioni.
Non si mettono in evidenza dilatazioni aneurismatiche e/o MAV.
Siamo un po' in ansia per eventuale diagnosi di SM.
Con questi dati è possibile capire qualcosa?
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Dopo una visita neurologica è stata prescritta una RM all'encefalo.
Questa è la risposta:
RM encefalo
Nelle immagini ponderate in T2 si rileva la presenza di alcune piccole immagini iperintense sparse nella sostanza bianca biemisferica, prevalentemente nei piani dei centri semiovali, della corona radiata e nelle regioni peritrigonali, alcune delle quali presentano il tendenza alla confluenza verso lo splenio del corpo calloso a sinistra, cui si associa inoltre tenue e sfumata iperintensita lamellare anche a ridosso dei margini dei ventricoli laterali.
Le alterazioni di segnale descritte, in rapporto alle caratteristiche e distribuzione topografica potrebbero essere attribuibili a lesioni di origine demielizzante.
Non si dimostrano alterazioni di segnale a carattere patologico a carico delle restanti strutture encefaliche sopra e sottotentoriali.
Area sellare, pineale ed angoli ponto-cerebrali libere da lesioni.
Gli spazi subaracneoidei della convessità, le cisterne della base e le scissure silviane presentano dimensioni regolari.
Non segni di dilatazione del sistema ventricolare.
Strutture della linea mediane in asse.
ANGIO RM DISTRETTO INTRACRANICO
Normorappresentato appare il calibro e l'intensità di segnale del flusso a livello dei segmenti petrosi, intracavernosi e sovraclinodei delle carotidi interne, dell'arteria basilare, dei vasi che costituiscono il poligono di willis e delle sue principali diramazioni.
Non si mettono in evidenza dilatazioni aneurismatiche e/o MAV.
Siamo un po' in ansia per eventuale diagnosi di SM.
Con questi dati è possibile capire qualcosa?
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
sa il motivo della prescrizione della RM da parte del neurologo? Ha riscontrato delle anomalie in corso di visita?
Comunque, con i dati attuali, l'eventualità di un'origine demielinizzante è rappresentata dalla localizzazione dei reperti riscontrati. Sua moglie ha sintomi in tal senso, a parte la depressione che non è un sintomo di esordio di questa tipologia di malattie?
Adesso bisogna approfondire il caso mediante ulteriori esami diagnostici cominciando con una RM encefalo e midollare con mezzo di contrasto ed altri esami che il neurologo richiederà.
Per velocizzare l'iter diagnostico e sfruttare l'esperienza dei colleghi un'opzione potrebbe essere quella di rivolgersi ad un Centro per le malattie demielinizzanti, con questo però non voglio dire che sospetto questo tipo di malattie.
Cordiali saluti
sa il motivo della prescrizione della RM da parte del neurologo? Ha riscontrato delle anomalie in corso di visita?
Comunque, con i dati attuali, l'eventualità di un'origine demielinizzante è rappresentata dalla localizzazione dei reperti riscontrati. Sua moglie ha sintomi in tal senso, a parte la depressione che non è un sintomo di esordio di questa tipologia di malattie?
Adesso bisogna approfondire il caso mediante ulteriori esami diagnostici cominciando con una RM encefalo e midollare con mezzo di contrasto ed altri esami che il neurologo richiederà.
Per velocizzare l'iter diagnostico e sfruttare l'esperienza dei colleghi un'opzione potrebbe essere quella di rivolgersi ad un Centro per le malattie demielinizzanti, con questo però non voglio dire che sospetto questo tipo di malattie.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno, grazie intanto per avere risposto. La visita neurologica aveva dato esito negativo e il medico le aveva prescritto la RM più che altro per scrupolo. Al momento non manifesta sintomi particolari, solo la depressione con tutti i suoi disagi annessi e connessi. A breve avremo la visita neurologica per mostrare la RM e vedremo cosa ci consiglia di fare. Le volevo solo fare un'altra domanda, le anomalie di segnale riscontate possono avere anche altre origini? Ad esempio uso di psicofarmaci o altro? Grazie mille dottore. Cordiali saluti.
[#4]
Gentile Utente,
sì, le alterazioni di segnale riscontrate possono avere anche altre origini, per es. vascolari, ma anche attacchi emicranici violenti potrebbero causare questi reperti, almeno una parte.
Comunque l’esito negativo della visita neurologica e l’assenza di sintomi demielinizzanti sono già una buona notizia.
Cordialmente
sì, le alterazioni di segnale riscontrate possono avere anche altre origini, per es. vascolari, ma anche attacchi emicranici violenti potrebbero causare questi reperti, almeno una parte.
Comunque l’esito negativo della visita neurologica e l’assenza di sintomi demielinizzanti sono già una buona notizia.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 22/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.