Esito risonanza magnetica con contrasto
Buongiorno,
vi chiedo cortesemente di aiutarmi a capire il referto di risonanza magnetica con contrasto effettuata da mio padre di 61 anni la scorsa settimana.
Ha effettuato la risonanza dopo che gli sono capitati momenti in cui ha avuto sintomi di testa vuota e di confusione, avvenuti tutto mentre si trovava in stazione per prendere il treno dopo il lavoro (si è comunque sempre ripreso da solo, continuando poi ad andare al treno e senza successive ripercussioni)
Vi lascio qui il referto e vi ringrazio anticipatamente:
INDICAZIONE CLINICA: Controllo
TECNICA D'ESAME:
Intensita di campo: 1.5 Tesla
Sequenze: TSE pesate in T1 e T2, FLAIR, DWI, SWI
Mezzo di contrasto: Acido Gadoterico
ESAMI PRECEDENTI PER CONFRONTO: Nessuno.
REPERTI:
Alcune millimetriche aree di alterata intensita di segnale, perintense nelle sequenze a TR lungo, localizzate in sede periventricolare, centro semiovale e corona radiata, riferibili ad aree di gliosi di significato aspecifico.
Non evidenza di aree di alterata diffusività protonica nelle sequenze DWI.
Non evidenza di potenziamenti di significato patologico dopo somministrazione di mdc.
SVST normoconformato, non dilatato, in asse rispetto alla linea mediana.
IV ventricolo in sede, nella norma per morfologia e dimensioni.
Normale ampiezza degli spazi liquorali della volta e della base cranica.
Strutture della linea mediana in asse.
Si rimanda alla valutazione clinica dello Specialista Medico di riferimento.
vi chiedo cortesemente di aiutarmi a capire il referto di risonanza magnetica con contrasto effettuata da mio padre di 61 anni la scorsa settimana.
Ha effettuato la risonanza dopo che gli sono capitati momenti in cui ha avuto sintomi di testa vuota e di confusione, avvenuti tutto mentre si trovava in stazione per prendere il treno dopo il lavoro (si è comunque sempre ripreso da solo, continuando poi ad andare al treno e senza successive ripercussioni)
Vi lascio qui il referto e vi ringrazio anticipatamente:
INDICAZIONE CLINICA: Controllo
TECNICA D'ESAME:
Intensita di campo: 1.5 Tesla
Sequenze: TSE pesate in T1 e T2, FLAIR, DWI, SWI
Mezzo di contrasto: Acido Gadoterico
ESAMI PRECEDENTI PER CONFRONTO: Nessuno.
REPERTI:
Alcune millimetriche aree di alterata intensita di segnale, perintense nelle sequenze a TR lungo, localizzate in sede periventricolare, centro semiovale e corona radiata, riferibili ad aree di gliosi di significato aspecifico.
Non evidenza di aree di alterata diffusività protonica nelle sequenze DWI.
Non evidenza di potenziamenti di significato patologico dopo somministrazione di mdc.
SVST normoconformato, non dilatato, in asse rispetto alla linea mediana.
IV ventricolo in sede, nella norma per morfologia e dimensioni.
Normale ampiezza degli spazi liquorali della volta e della base cranica.
Strutture della linea mediana in asse.
Si rimanda alla valutazione clinica dello Specialista Medico di riferimento.
[#1]
Gentile Utente,
alla RM encefalica non sono state riscontrate alterazioni in fase acuta, cioè di recente insorgenza.
Il reperto di "alcune millimetriche aree di alterata intensità di segnale" è da correlare con situazioni precedenti, probabilmente passate inosservate, asintomatiche.
Il radiologo scrive "di significato aspecifico", pertanto non è possibile dare una connotazione certa. Considerata l’età, statisticamente potrebbero essere di natura vascolare.
Faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
alla RM encefalica non sono state riscontrate alterazioni in fase acuta, cioè di recente insorgenza.
Il reperto di "alcune millimetriche aree di alterata intensità di segnale" è da correlare con situazioni precedenti, probabilmente passate inosservate, asintomatiche.
Il radiologo scrive "di significato aspecifico", pertanto non è possibile dare una connotazione certa. Considerata l’età, statisticamente potrebbero essere di natura vascolare.
Faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 12/06/2023.
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