Rm encefalo per augesia
Da qualche mese avverto insicurezza nell'equilibrio, mal di testa e formicolio sul naso e sulla faccia. A giugno, improvvisamente, ho perso il senso del gusto: tutto ciò che mangiavo non aveva sapore. Dopo un mese circa, il gusto è tornato. Mi sono sottoposta ad una risonanza magnetica senza mdc, su prescrizione sia dell'otorino che del neurologo, i quali, dalle rispettive visite, non avevano rilevato anomalie.
Aggiungo che sono state operata nel dicembre 2002 per un carcinoma della mammella destra (con conseguente chemioterapia).
L'esito della risonanza è il seguente:
"Modico ampliamento degli spazi encefalici alla convessità.
Sistema ventricolare in asse.
Rilievo di sfumata elevazione del segnale a carico della sostanza bianca adiacente posteriormente il ventricolo laterale di destra e il corno frontale dello stesso ventricolo. Analoga sfumata elevazione del segnale si evidenzia anche a carico della sostanza bianca adiacente al ventricolo laterale di sinistra.
In considerazione dell'anamnesi della paziente si consiglia completamento dell'indagine mediante somministrazione di mdc paramagnetico.
Reperto accessorio di verosimile formazione ad elevato contenuto proteico, di circa 2 cm, in corrispondenza del seno mascellare destro."
Aggiungo che sono state operata nel dicembre 2002 per un carcinoma della mammella destra (con conseguente chemioterapia).
L'esito della risonanza è il seguente:
"Modico ampliamento degli spazi encefalici alla convessità.
Sistema ventricolare in asse.
Rilievo di sfumata elevazione del segnale a carico della sostanza bianca adiacente posteriormente il ventricolo laterale di destra e il corno frontale dello stesso ventricolo. Analoga sfumata elevazione del segnale si evidenzia anche a carico della sostanza bianca adiacente al ventricolo laterale di sinistra.
In considerazione dell'anamnesi della paziente si consiglia completamento dell'indagine mediante somministrazione di mdc paramagnetico.
Reperto accessorio di verosimile formazione ad elevato contenuto proteico, di circa 2 cm, in corrispondenza del seno mascellare destro."
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Cara Signora,
I disturbi riferiti non sono di semplice inquadramento e richiedono una osservazione clinica nel tempo.
In primo luogo è opportuno completare l'esame RM con contrasto paramagnetico, come consigliato dal neuroradiologo. Inoltre potrebbe risultare utile integrare la RM con una angio-RM dell'encefalo.
Cordiali saluti ed auguri.
I disturbi riferiti non sono di semplice inquadramento e richiedono una osservazione clinica nel tempo.
In primo luogo è opportuno completare l'esame RM con contrasto paramagnetico, come consigliato dal neuroradiologo. Inoltre potrebbe risultare utile integrare la RM con una angio-RM dell'encefalo.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 03/08/2009.
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