Paura demenza precoce
Buongiorno dottori.
Ho 45 anni, e da qualche settimana mi sono accorta di dimenticare a volte i nomi di cose o persone.
Per esempio non riuscivo a ricordare il nome dei "capperi", oppure di alcuni personaggi famosi.
Sono diventata mamma per la terza volta tre anni fa, e dormo poco perchè mia figlia non riposa come dovrebbe.
Vengo da un periodo di forte stress emotivo, ho cambiato lavoro, ho iniziato a studiare per diventare insegnante di Yoga, e inoltre sono sempre stata ansiosa e ipocondriaca.
Presa dal panico per queste dimenticanze sempre più frequenti, ho effettuato una visita neurologica con relativi test cognitivi (tutto negativo) e per mio scrupolo ho eseguito anche una tac encefalo (negativa).
Il neurologo ha detto di stare tranquilla, gli esami sono negativi per cui associa queste dimenticanze allo stress.
L'unica cosa in più che ho potuto osservare, è che da quando ho avuto il covid lo scorso novembre, la mia salute è sempre stata un po' cagionevole... la mia vista per esempio ne ha risentito parecchio.
Potrebbe essere anche questa disnomia un rimasuglio covid?
Vorrei sentire anche un vostro parere.
Il neurologo mi ha consigliato la vitamina b e melatonina.
Attendo con ansia un vostro parere.
Ho 45 anni, e da qualche settimana mi sono accorta di dimenticare a volte i nomi di cose o persone.
Per esempio non riuscivo a ricordare il nome dei "capperi", oppure di alcuni personaggi famosi.
Sono diventata mamma per la terza volta tre anni fa, e dormo poco perchè mia figlia non riposa come dovrebbe.
Vengo da un periodo di forte stress emotivo, ho cambiato lavoro, ho iniziato a studiare per diventare insegnante di Yoga, e inoltre sono sempre stata ansiosa e ipocondriaca.
Presa dal panico per queste dimenticanze sempre più frequenti, ho effettuato una visita neurologica con relativi test cognitivi (tutto negativo) e per mio scrupolo ho eseguito anche una tac encefalo (negativa).
Il neurologo ha detto di stare tranquilla, gli esami sono negativi per cui associa queste dimenticanze allo stress.
L'unica cosa in più che ho potuto osservare, è che da quando ho avuto il covid lo scorso novembre, la mia salute è sempre stata un po' cagionevole... la mia vista per esempio ne ha risentito parecchio.
Potrebbe essere anche questa disnomia un rimasuglio covid?
Vorrei sentire anche un vostro parere.
Il neurologo mi ha consigliato la vitamina b e melatonina.
Attendo con ansia un vostro parere.
[#1]
Gentile Signora,
con visita neurologica negativa, tac encefalo e test neuropsicologici negativi può tranquillizzarsi.
Concordo con quanto detto dal collega che attribuisce il problema allo stress e all’ansia, peraltro anche il covid può contribuire al mantenimento di questa condizione e a prolungarla nel tempo, anche fino ad un anno e più.
Cordiali saluti
con visita neurologica negativa, tac encefalo e test neuropsicologici negativi può tranquillizzarsi.
Concordo con quanto detto dal collega che attribuisce il problema allo stress e all’ansia, peraltro anche il covid può contribuire al mantenimento di questa condizione e a prolungarla nel tempo, anche fino ad un anno e più.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Egregio dottore,
Grazie per la celere risposta. Ho sempre avuto una memoria di ferro, e quando adesso mi mancano le parole mi prende un senso di ansia terribile. A volte mi ritrovo a ripetere forzatamente nomi e cognomi di persone per vedere se li ricordo.
Grazie comunque per avermi tranquillizzata.
Ps. Per test neuropsicologici intende quelli per equilibrio, forza, sensibilità, corretto?
Il neurologo mi ha fatto questi
Grazie per la celere risposta. Ho sempre avuto una memoria di ferro, e quando adesso mi mancano le parole mi prende un senso di ansia terribile. A volte mi ritrovo a ripetere forzatamente nomi e cognomi di persone per vedere se li ricordo.
Grazie comunque per avermi tranquillizzata.
Ps. Per test neuropsicologici intende quelli per equilibrio, forza, sensibilità, corretto?
Il neurologo mi ha fatto questi
[#3]
"A volte mi ritrovo a ripetere forzatamente nomi e cognomi di persone per vedere se li ricordo" è una pratica da sconsigliare perché può aumentare l’ansia e lo stress e può farla entrare in un circolo vizioso.
"Per test neuropsicologici intende quelli per equilibrio, forza, sensibilità, corretto?" no, questi fanno parte dell’esame neurologico, mi riferivo a test cognitivi di cui Lei parlava nel primo post, quelli che valutano la memoria, l’attenzione, la concentrazione, ecc.
Cordialmente
"Per test neuropsicologici intende quelli per equilibrio, forza, sensibilità, corretto?" no, questi fanno parte dell’esame neurologico, mi riferivo a test cognitivi di cui Lei parlava nel primo post, quelli che valutano la memoria, l’attenzione, la concentrazione, ecc.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Utente
gent.mo dottore,
mi perdoni se la disturbo di nuovo a distanza di qualche settimana. Ultimamente, forse a causa della vista che sta peggiorando, quando leggo mi capita spesso di sostituire le parole oppure di tralasciarne alcune. Non ho mai avuto questo tipo di problema. Ho appena cambiato gli occhiali ma sembra che non vadano bene, mi provocano fastidio agli occhi e mal di testa...tornerò a farli sistemare.
Inoltre a volte quando parlo mi mancano le parole. Per me sta diventando una cosa terribile, ho solo voglia di piangere. Più mi fisso e più mi sembra di leggere male di spiegarmi male. Nonostante la tac negativa e i test neurologici negativi, non riesco a tranquillizzarmi. A giorni mi sembra di impazzire, arrivo a pensare che la tac non abbia rilevato qualcosa al cervello.
Ogni tanto ho la tachicardia. Sto quasi 10 ore al pc e la sera davvero mi sembra di non vedere quasi più nulla. Le chiedo dottore, tutto questo può davvero essere "solo" ansia? A volte mi sento così sopraffatta da questa situazione surreale per me che mi sento svenire.
Il neurologo dice di stare serena, che comunque davvero può essere una forma di long-covid, ma io ho bisogno di ulteriori rassicurazioni.
Attendo sua gentile risposta...grazie mille
mi perdoni se la disturbo di nuovo a distanza di qualche settimana. Ultimamente, forse a causa della vista che sta peggiorando, quando leggo mi capita spesso di sostituire le parole oppure di tralasciarne alcune. Non ho mai avuto questo tipo di problema. Ho appena cambiato gli occhiali ma sembra che non vadano bene, mi provocano fastidio agli occhi e mal di testa...tornerò a farli sistemare.
Inoltre a volte quando parlo mi mancano le parole. Per me sta diventando una cosa terribile, ho solo voglia di piangere. Più mi fisso e più mi sembra di leggere male di spiegarmi male. Nonostante la tac negativa e i test neurologici negativi, non riesco a tranquillizzarmi. A giorni mi sembra di impazzire, arrivo a pensare che la tac non abbia rilevato qualcosa al cervello.
Ogni tanto ho la tachicardia. Sto quasi 10 ore al pc e la sera davvero mi sembra di non vedere quasi più nulla. Le chiedo dottore, tutto questo può davvero essere "solo" ansia? A volte mi sento così sopraffatta da questa situazione surreale per me che mi sento svenire.
Il neurologo dice di stare serena, che comunque davvero può essere una forma di long-covid, ma io ho bisogno di ulteriori rassicurazioni.
Attendo sua gentile risposta...grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.3k visite dal 10/05/2023.
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