Inizio di malattia degenerativa extrapiramidale
Salve scrivo per mia mamma di anni 54 soggetto depresso da anni e iperteso...sotto cura con amasci, lexotan, prisma, eutirox, zanipril e pantorc...nel 2021 in seguito a forti mal di testa il medico di base le prescrisse unaTC cranio documentante gliosi su base cerebrovascolare associata a note di atrofia, mentre nel 2022 eseguiva RM encefalo documentante sporadici focolai gliotici biemisferici con normale rappresentazione dei solchi corticali e delle cavita' ventricolari...dopo questi due esami si e' affidata a un neurologo che gli ha prescritto nicetile per 1 mese e Revis forte bustine per due mesi...dopo 6 mesi ha avuto un nuovo controllo con il neurologo dove le ha effettuato il test MMSEE con un punteggio di 28/30...
In piu' le ha prescritto Glialia dosaggio 700 per 1 mese e poi 400mg per 3 mesi in piu' Gabapentin e un ulteriore RM e valutazione neuropsicologica...
Dalla RM effettuata in data 2/5/2023 documenta:
Assenza di alterato segnale nel contesto del tessuto encefalico, ad eccezione di qualche sporadico nucleo gliotico perivascolare iuxta corticale parietale sinistro e nel centro semiovale sinistro.
Sfumata ipointensita' in SWI dei nuclei della base, dei peduncoli cerebrali e dei nuclei dentali cerebellari indice di iniziale patologia degenerativa extrapiramidale.
Sistema ventricolare in sede di normale volume e morfologia.
Ampi gli spazi subaracnoidei della volta e della base per atrofia corticale.
Non si apprezzano circoli patologigi neoformati ne malformazioni vascolari aneurismatiche nei limiti risolutivi della metodica.
In data 8/5/2023 ha effettuato test neuropsicologici e al momento non sappiamo ancora nulla in quanto devono essere analizzati...
Sono molto preoccupata per la diagnosi della RM e a quello che mia mamma puo' andare incontro...lei ultimamente cade spesso e' molto spesso lamenta stanchezza e difficolta' nei movimenti...in attesa della valutazione neuropsicoligica del nuovo controllo dal neurologo volevo chiedere delle delucidazioni in piu' da chi di competenza in base alla diagnosi descritta... all'inizio di malattia degenerativa extrapiramidale e all'atrofia corticale puo' essere inizio di demenza o altro come il morbo di parkinson?...grazie mille in anticipo a chi spendera' del tempo per rispondere alla mia domanda.
Cordiali saluti
In piu' le ha prescritto Glialia dosaggio 700 per 1 mese e poi 400mg per 3 mesi in piu' Gabapentin e un ulteriore RM e valutazione neuropsicologica...
Dalla RM effettuata in data 2/5/2023 documenta:
Assenza di alterato segnale nel contesto del tessuto encefalico, ad eccezione di qualche sporadico nucleo gliotico perivascolare iuxta corticale parietale sinistro e nel centro semiovale sinistro.
Sfumata ipointensita' in SWI dei nuclei della base, dei peduncoli cerebrali e dei nuclei dentali cerebellari indice di iniziale patologia degenerativa extrapiramidale.
Sistema ventricolare in sede di normale volume e morfologia.
Ampi gli spazi subaracnoidei della volta e della base per atrofia corticale.
Non si apprezzano circoli patologigi neoformati ne malformazioni vascolari aneurismatiche nei limiti risolutivi della metodica.
In data 8/5/2023 ha effettuato test neuropsicologici e al momento non sappiamo ancora nulla in quanto devono essere analizzati...
Sono molto preoccupata per la diagnosi della RM e a quello che mia mamma puo' andare incontro...lei ultimamente cade spesso e' molto spesso lamenta stanchezza e difficolta' nei movimenti...in attesa della valutazione neuropsicoligica del nuovo controllo dal neurologo volevo chiedere delle delucidazioni in piu' da chi di competenza in base alla diagnosi descritta... all'inizio di malattia degenerativa extrapiramidale e all'atrofia corticale puo' essere inizio di demenza o altro come il morbo di parkinson?...grazie mille in anticipo a chi spendera' del tempo per rispondere alla mia domanda.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signora,
il caso della Mamma non è semplice da trattare a distanza senza una valutazione diretta.
Mi spiego meglio, i reperti riscontrati alla RM non sempre hanno un corrispettivo clinico (test neuropsicologici, condizioni cognitive, visita neurologica, ecc.).
Detto questo però Lei scrive "lei ultimamente cade spesso e' molto spesso lamenta stanchezza e difficolta' nei movimenti", quindi qualcosa che non va potrebbe esserci, questo deve essere valutato attentamente dal neurologo e in base ai riscontri della visita stabilire se c’è una correlazione con le indagini strumentali e decidere quindi come procedere.
Cordiali saluti
il caso della Mamma non è semplice da trattare a distanza senza una valutazione diretta.
Mi spiego meglio, i reperti riscontrati alla RM non sempre hanno un corrispettivo clinico (test neuropsicologici, condizioni cognitive, visita neurologica, ecc.).
Detto questo però Lei scrive "lei ultimamente cade spesso e' molto spesso lamenta stanchezza e difficolta' nei movimenti", quindi qualcosa che non va potrebbe esserci, questo deve essere valutato attentamente dal neurologo e in base ai riscontri della visita stabilire se c’è una correlazione con le indagini strumentali e decidere quindi come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Dr. Ferraloro volevo ringraziarla innanzitutto per la sua risposta, e se possibile volevo porle un'ulteriore domanda, per dimenticanza ho omesso che a mia mamma gli e' stata diagnosticata anche una Spondilosi lombare con frammento erniario espulso a livello di L2 e mi chiedevo se i sintomi sopra citati cioe' cadute,stanchezza e difficolta' nei movimenti possono dipendere anche dalla Spondilosi lombare?
La neuropsicologa diceva che questi potrebbero essere sintomi della diagnosi della RM encefalo non facendo riferimento appunto alla Spondilosi lombare..ma appunto senza valutazione dei test non era possibile una diagnosi certa.
La ringrazio nuovamente in anticipo
Cordiali saluti
La neuropsicologa diceva che questi potrebbero essere sintomi della diagnosi della RM encefalo non facendo riferimento appunto alla Spondilosi lombare..ma appunto senza valutazione dei test non era possibile una diagnosi certa.
La ringrazio nuovamente in anticipo
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Salve Dott.Ferraloro
La scrivo per aggiornarla sulla valutazione neuropsicologica di mia mamma:
Durante la somministrazione dei test si presenta incerta e insicura a tratti frettolosa a causa del vissuto presente di ansia. Questo stato la porta ad essere poco presente e di conseguenza ad un rischio maggiore di errore. Test MMSE nella norma. Test 15 parole di Ray nella norma. La FAB punteggio al di sotto dei limiti. Clock test e figura complessa di Ray differita si presentano leggermente diversificate,clock test risulta essere ai limiti della norma mentre il secondo risulta alterato a causa di informazioni disorganizzate e confuse. E' chiaramente presente una difficolta' a livello delle abilita' esecutive. La presenza di grado moderato/severo del disturbo dell'umore ha influenza negativa su questo tipo di prestazioni. Dai risultati si evidenzia mancanza di organizzazione,pianificazione e inibizione. A questi aspetti deficitari e' collegata anche una sfumatura a livello semantico:durante il disegno del clock test la signora non ricorda la presenza di tutti i numeri. E' presente un abbassamento del tono dell'umore di grado moderato/severo valutato tramite Hamilton depression scale eterosomministrata. Bisogna sottolineare come le prestazioni siano condizionate dalla presenza del disturbo dell'umore e quindi possono risultare alterate. Sembrebbe essere presente un quadro di M.C.I mono dominio non amnseico.
Dopo essermi dilungata nella valutazione volevo chiederle un parere riguardo cio'.. grazie mille in anticipo per la sua disponibilita' da lei datomi
Cordiali saluti
La scrivo per aggiornarla sulla valutazione neuropsicologica di mia mamma:
Durante la somministrazione dei test si presenta incerta e insicura a tratti frettolosa a causa del vissuto presente di ansia. Questo stato la porta ad essere poco presente e di conseguenza ad un rischio maggiore di errore. Test MMSE nella norma. Test 15 parole di Ray nella norma. La FAB punteggio al di sotto dei limiti. Clock test e figura complessa di Ray differita si presentano leggermente diversificate,clock test risulta essere ai limiti della norma mentre il secondo risulta alterato a causa di informazioni disorganizzate e confuse. E' chiaramente presente una difficolta' a livello delle abilita' esecutive. La presenza di grado moderato/severo del disturbo dell'umore ha influenza negativa su questo tipo di prestazioni. Dai risultati si evidenzia mancanza di organizzazione,pianificazione e inibizione. A questi aspetti deficitari e' collegata anche una sfumatura a livello semantico:durante il disegno del clock test la signora non ricorda la presenza di tutti i numeri. E' presente un abbassamento del tono dell'umore di grado moderato/severo valutato tramite Hamilton depression scale eterosomministrata. Bisogna sottolineare come le prestazioni siano condizionate dalla presenza del disturbo dell'umore e quindi possono risultare alterate. Sembrebbe essere presente un quadro di M.C.I mono dominio non amnseico.
Dopo essermi dilungata nella valutazione volevo chiederle un parere riguardo cio'.. grazie mille in anticipo per la sua disponibilita' da lei datomi
Cordiali saluti
[#5]
Gentile Signora,
come Lei ha certamente intuito i vari test possono essere influenzati dall'importante disturbo depressivo che è stato riscontrato alla Mamma.
Detto questo, potremmo essere di fronte ad un disturbo cognitivo lieve (MCI è l'acronimo inglese di "Mild Cognitive Impairment"). Di questa condizione esistono quattro tipi, quello probabile nel caso della Mamma sarebbe il "non amnesico monodominio" probabilmente riferito alle sole funzioni esecutive, almeno da quanto emerge dal referto.
Quale potrebbe essere il decorso? Questo è variabile secondo i casi, in alcuni soggetti può mantenersi stabile, in altri può peggiorare nel tempo, in altri ancora può migliorare o regredire del tutto se sostenuto da cause reversibili, per es. una depressione.
Nel caso della Mamma però non possiamo stabilire se questo quadro di MCI sia organico o sia sostenuto dal disturbo depressivo o altro.
Tutte queste valutazioni le farà il collega visitando la Signora e visionando i vari esami diagnostici effettuati finora.
Cordiali saluti
come Lei ha certamente intuito i vari test possono essere influenzati dall'importante disturbo depressivo che è stato riscontrato alla Mamma.
Detto questo, potremmo essere di fronte ad un disturbo cognitivo lieve (MCI è l'acronimo inglese di "Mild Cognitive Impairment"). Di questa condizione esistono quattro tipi, quello probabile nel caso della Mamma sarebbe il "non amnesico monodominio" probabilmente riferito alle sole funzioni esecutive, almeno da quanto emerge dal referto.
Quale potrebbe essere il decorso? Questo è variabile secondo i casi, in alcuni soggetti può mantenersi stabile, in altri può peggiorare nel tempo, in altri ancora può migliorare o regredire del tutto se sostenuto da cause reversibili, per es. una depressione.
Nel caso della Mamma però non possiamo stabilire se questo quadro di MCI sia organico o sia sostenuto dal disturbo depressivo o altro.
Tutte queste valutazioni le farà il collega visitando la Signora e visionando i vari esami diagnostici effettuati finora.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#8]
Utente
Salve Dr. Ferraloro le scrivo per aggiornarla in merito alla mia mamma..e' appena stata a controllo dal collega Neurologo per far visionare la RM e i test di valutazione neuropsicologica..dai test neuropsicologici il dottore non ha riscontrato inizio di demenza o altro ma la cosa che non le quadra e' la diagnosi della RM per questo motivo ha deciso di ricoverarla nel centro dove presta servizio,per farle fare una serie di analisi specifiche e vederci piu' chiaro data l'eta giovane della mia mamma.. io non ero li presente al controllo e la mia mamma non ha saputo darmi informazioni in merito a questi analisi specifici, non so se lei saprebbe dirmi qualcosa in piu'..grazie in anticipo
[#9]
Gentile Signora,
non posso conoscere la tipologia di esami che il Collega richiederà per la Mamma, anche perché molto dipende dall'esito della visita neurologica che sconosciamo pure, cioè cosa ha riscontrato di obiettivo durante la visita. Inoltre il neurologo ha potuto discutere con la Signora e ha potuto valutare bene lo stato cognitivo che ovviamente io non posso conoscere.
Se vorrà potrà farmi sapere gli sviluppi del caso, leggerò volentieri.
Cordialmente
non posso conoscere la tipologia di esami che il Collega richiederà per la Mamma, anche perché molto dipende dall'esito della visita neurologica che sconosciamo pure, cioè cosa ha riscontrato di obiettivo durante la visita. Inoltre il neurologo ha potuto discutere con la Signora e ha potuto valutare bene lo stato cognitivo che ovviamente io non posso conoscere.
Se vorrà potrà farmi sapere gli sviluppi del caso, leggerò volentieri.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#10]
Utente
Dottore mi scuso per l'ora ma volevo aggiornarla in modo piu' dettagliato sul referto del collega rilasciato alla mia mamma di cui solo ora ho potuto prendere in visione..glielo riporto qui di seguito:
Paziente di anni 54 (cefalea tensiva olocranica,leucoencefalopatia vascolare ischemica cronica,deflessione reattiva del tono dell'umore)
Porta in visione valutazione NPS (MMSE 28/30,prestazioni fortemente condizionate dalla presenza del disturbo dell'umore con MCI non amnestico monodominio attentivo)
RMN ENCEFALO (sporadici nuclei gliotici iuxtacorticali in sedeparietale sn e nel CSO sn, inpointensita' in SWI dei nn della base,peduncoli cerebrali e n dentati cerebellari,ambi gli spazi della volta e della base,sequenze angiografiche mostrante origini fetali dell'ACP di destra in assenza di ulteriori malformazioni).
Riferiti numerosi episodi di caduta a terra,difficolta' nell'addormentamento e umore deflesso associato a sintomatologia ansiosa, con sonnolenza diurna, sonno notturno frammentato, persiste cefalea olocranica a prevalente componente tensiva. Non attivita' RBD,non iposmia,alvo stitico,diuresi fisiologica.
EON:vigile,orientata,collaborante,eloquio fluente,non deficit fasici,non deficit campimetrici,NNCC indenni,lieve ipomimia. Deambulazione autonoma,lieve ipopendolarismo a destra,possibile su punte e talloni. Romberg negativo. Non deficit focale ai 4 arti,lieve braditelecionesia nelle prove di destrezza motoria a sn. Ipertono plastico lieve bilaterale per ASdx> ASsn. ROT vivaci. RCP in flessione bilaterale. Eumetria.
Si consiglia ricovero per puntualizzazione diagnostica..
Cosa ne pensa lei Dr. Ferraloro di questo referto e secondo lei quali potrebbero essere in questo caso le analisi da fare?
Grazie mille
Cordiali saluti
Paziente di anni 54 (cefalea tensiva olocranica,leucoencefalopatia vascolare ischemica cronica,deflessione reattiva del tono dell'umore)
Porta in visione valutazione NPS (MMSE 28/30,prestazioni fortemente condizionate dalla presenza del disturbo dell'umore con MCI non amnestico monodominio attentivo)
RMN ENCEFALO (sporadici nuclei gliotici iuxtacorticali in sedeparietale sn e nel CSO sn, inpointensita' in SWI dei nn della base,peduncoli cerebrali e n dentati cerebellari,ambi gli spazi della volta e della base,sequenze angiografiche mostrante origini fetali dell'ACP di destra in assenza di ulteriori malformazioni).
Riferiti numerosi episodi di caduta a terra,difficolta' nell'addormentamento e umore deflesso associato a sintomatologia ansiosa, con sonnolenza diurna, sonno notturno frammentato, persiste cefalea olocranica a prevalente componente tensiva. Non attivita' RBD,non iposmia,alvo stitico,diuresi fisiologica.
EON:vigile,orientata,collaborante,eloquio fluente,non deficit fasici,non deficit campimetrici,NNCC indenni,lieve ipomimia. Deambulazione autonoma,lieve ipopendolarismo a destra,possibile su punte e talloni. Romberg negativo. Non deficit focale ai 4 arti,lieve braditelecionesia nelle prove di destrezza motoria a sn. Ipertono plastico lieve bilaterale per ASdx> ASsn. ROT vivaci. RCP in flessione bilaterale. Eumetria.
Si consiglia ricovero per puntualizzazione diagnostica..
Cosa ne pensa lei Dr. Ferraloro di questo referto e secondo lei quali potrebbero essere in questo caso le analisi da fare?
Grazie mille
Cordiali saluti
[#11]
Difficile prevedere gli esami diagnostici che saranno richiesti, tra le ipotesi possibili non escluderei una Spect per escludere o meno problematiche extrapiramidali o una Pet per studiare meglio l’atrofia cerebrale riscontrata alla RM considerato che non ci sono deficit cognitivi.
Dr. Antonio Ferraloro
[#12]
Utente
Grazie mille Dottore gentilissimo come sempre..se mi permette di poterlo fare vorrei aggiornarla poi dei relativi esami che fara' mia mamma..con la speranza che non ci sia un inizio di malattia extrapiramidale (anche se ne dubito dato che la RM cita in modo molto chiaro questo inizio) e anche per quanto riguarda l'atrofia..
Volevo porre delle ultime domande, al momento da come si evince non ci sono deficit cognitivi ma potrebbe essere perche' si e' solo all'inizio magari della "malattia"? Perche' nel referto del neurologo leggevo nella dicitura "EON" come (ipopendolarismo lieve,ipertono plastico lieve e lieve braditelecionesia) cose che mi riconducono al morbo di parkinson quindi ad una delle malattie extrapiramidali..e se nella peggiore delle ipotesi vengono confermate problematiche extrapiramidali ipoteticamente quale potrebbe essere il decorso? E per l'atrofia invece?
So che non puo' darmi risposte certe ma se puo' rispondere alle mie domande anche in modo ipotetico ne sarei molto grata..grazie ancora..come gia' detto se vuole la aggiornero' in seguito.
Buona giornata
Cordiali saluti
Volevo porre delle ultime domande, al momento da come si evince non ci sono deficit cognitivi ma potrebbe essere perche' si e' solo all'inizio magari della "malattia"? Perche' nel referto del neurologo leggevo nella dicitura "EON" come (ipopendolarismo lieve,ipertono plastico lieve e lieve braditelecionesia) cose che mi riconducono al morbo di parkinson quindi ad una delle malattie extrapiramidali..e se nella peggiore delle ipotesi vengono confermate problematiche extrapiramidali ipoteticamente quale potrebbe essere il decorso? E per l'atrofia invece?
So che non puo' darmi risposte certe ma se puo' rispondere alle mie domande anche in modo ipotetico ne sarei molto grata..grazie ancora..come gia' detto se vuole la aggiornero' in seguito.
Buona giornata
Cordiali saluti
[#13]
Gentile Signora,
il decorso delle malattie in questione, sempre se dovessero essere confermate, è molto variabile da un soggetto all’altro, non è possibile generalizzare, addirittura per quanto riguarda l’eventuale atrofia c’è pure la possibilità che resti asintomatica, di questi casi ne ho diversi.
Se Le farà piacere può aggiornarmi su i vari esami diagnostici che la Mamma effettuerà.
Buona festa della Repubblica
il decorso delle malattie in questione, sempre se dovessero essere confermate, è molto variabile da un soggetto all’altro, non è possibile generalizzare, addirittura per quanto riguarda l’eventuale atrofia c’è pure la possibilità che resti asintomatica, di questi casi ne ho diversi.
Se Le farà piacere può aggiornarmi su i vari esami diagnostici che la Mamma effettuerà.
Buona festa della Repubblica
Dr. Antonio Ferraloro
[#14]
Utente
Salve Dr. Ferraloro stamane hanno ricoverato la mia mamma per effettuare gli esami del caso di cui non sapevamo effettivamente quali fossero..al momento non ci e' stato parlato ne di SPECT ne di PET come lei mi faceva cenno,ma il collega neurologo ha spiegato alla mia mamma di effettuare oltre una TAC una PUNTURA LOMBARE per prelevare il liquido cerebrospinale perche' dalla ultima RM effettuata (di cui vi ho gia' scritto il referto) per lui sono uscite delle anomalie (probabilmente anche e soprattutto guardando le immagini della RM)..
Ora mi chiedevo questa puntura lombare quali sono le malattie o anomalie che va ad analizzare?..e poi in base alla diagnosi della RM dove faceva cenno a "indice di iniziale patologia extrapiramidale" credevo anche io le effettuasse quanto meno una SPECT o una PET ma al momento non gli ha parlato ne dell'una ne dell'altra..inoltre ad alcune domande della mia mamma poste al collega come del tipo (cosa puo' avere o a cosa puo' andare incontro) ha risposto che lui ha un sospetto ma ha avuto molto tatto con lei a non sbilanciarsi prima di un'eventuale conferma dell'effettiva problematica che verra' fuori..
Sono consapevole di disturbarla spesso per la questione della mamma e per questo le chiedo scusa ma se ha piacere nel rispondermi continui a farlo pure..
Le auguro una buona serata
Cordiali saluti
Ora mi chiedevo questa puntura lombare quali sono le malattie o anomalie che va ad analizzare?..e poi in base alla diagnosi della RM dove faceva cenno a "indice di iniziale patologia extrapiramidale" credevo anche io le effettuasse quanto meno una SPECT o una PET ma al momento non gli ha parlato ne dell'una ne dell'altra..inoltre ad alcune domande della mia mamma poste al collega come del tipo (cosa puo' avere o a cosa puo' andare incontro) ha risposto che lui ha un sospetto ma ha avuto molto tatto con lei a non sbilanciarsi prima di un'eventuale conferma dell'effettiva problematica che verra' fuori..
Sono consapevole di disturbarla spesso per la questione della mamma e per questo le chiedo scusa ma se ha piacere nel rispondermi continui a farlo pure..
Le auguro una buona serata
Cordiali saluti
[#15]
Provare ad ipotizzare i sospetti che possa avere un collega è impossibile, così come non ha senso fare un elenco di malattie che potrebbero essere studiate mediante la rachicentesi (puntura lombare).
Aspettiamo l'esito dei prossimi esami.
Aspettiamo l'esito dei prossimi esami.
Dr. Antonio Ferraloro
[#16]
Utente
Salve Dottor Ferraloro la mia mamma sta proseguendo con gli esami del caso ora e' in attesa di effettuare PET, PEM E PESS ai 4 arti e Polisonnografia..
Durante il periodo di ricovero di cui le ho parlato oltre alla Rachinetesi le hanno fatto delle analisi ,EEG e una RM Cervicale..da premettere che mi aspettavo le facessero di piu' o quanto meno l'esame "principale" se cosi' posso definirlo cioe' la PET ma non e' stato cosi' quindi dobbiamo aspettare ancora per avere una diagnosi certa..Alle sue dimissione gli e' stato relazionato sospetto MCI..
Dalla rachinetesi e' venuto fuori:liquor aspetto limpido e incolore,proteine liquor 59.7 (15.00-45.00),glucosio liquor 59(40.0-70.0),lattato liquor 11 (6.00-25.00), globuli bianchi totali assenti,e cosa importante mancano i marcatori neuro degenerativi che sono in corso di esito..
Mentre dalla RM cervicale:multiple protrusioni discoartrosiche(piu' evidente C4 C5 paramediana destra) assenza di fenomeni compressivi sulla corda midollare che presenta regolare segnale.
EEG:caratterizzato dalla presenza di modeste anomalie lente theta ad espressione fronto temporale bilaterale.
Alla dimissione del ricovero non gli sono state date molte spiegazioni in quanto si e' in attesa ancora del referto completo della rachinetesi dove manca la determinazione dei marcatori neuro degenerativi e soprattutto del referto PET,quindi gli hanno chiesto di ritornare al centro dove e' seguita a settembre per avere una diagnosi precisa e di effettuare in quest'arco di tempo gli esami prescritti tra cui anche analisi dei globuli bianchi dato che sono usciti assenti. Oltre alla visita di controllo neurologica a settembre lo stesso giorno dovra' fare anche una visita neurochirurgica se ho capito bene per la Rm cervicale..
Io volevo porle delle domande se possibile..nella rachinetesi vedo che le proteine sono piu' alte puo' indicare gia' un qualcosa?
Mentre nell'EEG riporta anomalie lente a espressione fronto temporale bilaterale cosa significa? Puo' stare ad indicare Demenza fronto temporale? Inoltre anche l'assenza di globuli bianchi puo' indicare qualcosa?
Grazie mille in anticipo
Cordiali saluti
Durante il periodo di ricovero di cui le ho parlato oltre alla Rachinetesi le hanno fatto delle analisi ,EEG e una RM Cervicale..da premettere che mi aspettavo le facessero di piu' o quanto meno l'esame "principale" se cosi' posso definirlo cioe' la PET ma non e' stato cosi' quindi dobbiamo aspettare ancora per avere una diagnosi certa..Alle sue dimissione gli e' stato relazionato sospetto MCI..
Dalla rachinetesi e' venuto fuori:liquor aspetto limpido e incolore,proteine liquor 59.7 (15.00-45.00),glucosio liquor 59(40.0-70.0),lattato liquor 11 (6.00-25.00), globuli bianchi totali assenti,e cosa importante mancano i marcatori neuro degenerativi che sono in corso di esito..
Mentre dalla RM cervicale:multiple protrusioni discoartrosiche(piu' evidente C4 C5 paramediana destra) assenza di fenomeni compressivi sulla corda midollare che presenta regolare segnale.
EEG:caratterizzato dalla presenza di modeste anomalie lente theta ad espressione fronto temporale bilaterale.
Alla dimissione del ricovero non gli sono state date molte spiegazioni in quanto si e' in attesa ancora del referto completo della rachinetesi dove manca la determinazione dei marcatori neuro degenerativi e soprattutto del referto PET,quindi gli hanno chiesto di ritornare al centro dove e' seguita a settembre per avere una diagnosi precisa e di effettuare in quest'arco di tempo gli esami prescritti tra cui anche analisi dei globuli bianchi dato che sono usciti assenti. Oltre alla visita di controllo neurologica a settembre lo stesso giorno dovra' fare anche una visita neurochirurgica se ho capito bene per la Rm cervicale..
Io volevo porle delle domande se possibile..nella rachinetesi vedo che le proteine sono piu' alte puo' indicare gia' un qualcosa?
Mentre nell'EEG riporta anomalie lente a espressione fronto temporale bilaterale cosa significa? Puo' stare ad indicare Demenza fronto temporale? Inoltre anche l'assenza di globuli bianchi puo' indicare qualcosa?
Grazie mille in anticipo
Cordiali saluti
[#17]
Gentile Signora,
l'assenza di globuli bianchi nel liquor può essere normale, mentre l’aumento delle proteine può essere dovuto a danni della barriera ematoencefalica per cui una parte delle proteine del sangue passa nel liquor oppure a sintesi delle proteine stesse nel sistema nervoso centrale (sintesi intratecale). In quest’ultimo caso indicherebbe uno stato infettivo o infiammatorio.
Le ricordo però che in alcuni casi una proteinorrachia fino a 60 può essere normale.
Il reperto EEG invece è aspecifico e non indica una patologia in particolare.
l'assenza di globuli bianchi nel liquor può essere normale, mentre l’aumento delle proteine può essere dovuto a danni della barriera ematoencefalica per cui una parte delle proteine del sangue passa nel liquor oppure a sintesi delle proteine stesse nel sistema nervoso centrale (sintesi intratecale). In quest’ultimo caso indicherebbe uno stato infettivo o infiammatorio.
Le ricordo però che in alcuni casi una proteinorrachia fino a 60 può essere normale.
Il reperto EEG invece è aspecifico e non indica una patologia in particolare.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 4.4k visite dal 10/05/2023.
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