Nevralgia del trigemino
Buongiorno dottore, innanzitutto la ringrazio per la disponibilità.
Provo a spiegarle in breve cosa mi è successo.
Nel mese di luglio del 2022 mi sono recata presso uno studio dentistico per curare una carie al molare inferiore destro molto profonda.
Per intervenire, il dentista ha deciso di eseguire un'anestesia tronculare e procedere con la cura canalare.
Ho effettuato tre sedute con questo dentista, due per rimuovere la carie e una per iniziare la ricostruzione del dente.
Fin dalla fine della prima seduta, però io ho accusato dolori fortissimi che si irradiavano da dietro l'orecchio e interessavano la mascella, l'arcata dentale superiore e la lingua, nonchè il dente curato, oltre ad avere un gran mal di testa
Ho deciso allora di rivolgermi ad un altro professionista che ha dovuto rimuovere l'otturazione eseguita dal primo dentista ed effettuare numerose sedute per provvedere ad iniettare diverse dosi di disinfettante, lasciando il dente senza otturazione per un pò di tempo, con una otturazione provvisoria per altri mesi, per poterlo otturare definitivamente solo dopo circa 6 mesi.
Per porre rimedio a questi dolori, sospettando la nevralgia del trigemino, ho effettuato, sotto prescrizione del medico di base, cicli di cortisone, sono ricorsa a diversi antinfiammatori e antidolorifici (synflex, tachifene, toradol, ecc...) e ho effettuato una visita neurologica, due visite radiologiche, una RM encefalo, una RM encefalo-massiccio, una TAC dentale e due ecografie della parotide.
Al momento ho eseguito la terapia del dolore con flexiban compresse per 10 giorni
Poi passare al laroxyl 8 gocce
e contemporaneamente flogan day 2 volte al di
che mi ha dato un po' di sollievo.
Un'altro dentista che ho consultato crede che ci sia ancora l'infiammazione del nervo e mi ha invece prescritto
"LYRICA" 150 mg cpr -->1cpr/12h per 15 gg
"DELTACORTENE" 10 mg cpr-->
1 cpr/24 h per 7gg
"NEURAVITE " 600 mg cpr-->
1 cpr/12 h (prima o dopo i pasti)
Secondo lei quale è la terapia giusta?
La ringrazio anticipatamente
Provo a spiegarle in breve cosa mi è successo.
Nel mese di luglio del 2022 mi sono recata presso uno studio dentistico per curare una carie al molare inferiore destro molto profonda.
Per intervenire, il dentista ha deciso di eseguire un'anestesia tronculare e procedere con la cura canalare.
Ho effettuato tre sedute con questo dentista, due per rimuovere la carie e una per iniziare la ricostruzione del dente.
Fin dalla fine della prima seduta, però io ho accusato dolori fortissimi che si irradiavano da dietro l'orecchio e interessavano la mascella, l'arcata dentale superiore e la lingua, nonchè il dente curato, oltre ad avere un gran mal di testa
Ho deciso allora di rivolgermi ad un altro professionista che ha dovuto rimuovere l'otturazione eseguita dal primo dentista ed effettuare numerose sedute per provvedere ad iniettare diverse dosi di disinfettante, lasciando il dente senza otturazione per un pò di tempo, con una otturazione provvisoria per altri mesi, per poterlo otturare definitivamente solo dopo circa 6 mesi.
Per porre rimedio a questi dolori, sospettando la nevralgia del trigemino, ho effettuato, sotto prescrizione del medico di base, cicli di cortisone, sono ricorsa a diversi antinfiammatori e antidolorifici (synflex, tachifene, toradol, ecc...) e ho effettuato una visita neurologica, due visite radiologiche, una RM encefalo, una RM encefalo-massiccio, una TAC dentale e due ecografie della parotide.
Al momento ho eseguito la terapia del dolore con flexiban compresse per 10 giorni
Poi passare al laroxyl 8 gocce
e contemporaneamente flogan day 2 volte al di
che mi ha dato un po' di sollievo.
Un'altro dentista che ho consultato crede che ci sia ancora l'infiammazione del nervo e mi ha invece prescritto
"LYRICA" 150 mg cpr -->1cpr/12h per 15 gg
"DELTACORTENE" 10 mg cpr-->
1 cpr/24 h per 7gg
"NEURAVITE " 600 mg cpr-->
1 cpr/12 h (prima o dopo i pasti)
Secondo lei quale è la terapia giusta?
La ringrazio anticipatamente
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Gentile Paziente , a mio parere, il primo dentista ha avuto solo sfortuna: a volte la carie arriva in prossimità della polpa e non si può sapere se già la coinvolge fino a necessitare della devitalizzazione del dente. Se il mio sospetto è giusto, i successivi interventi sono stati incongrui e eccessivi. Infine, se il dente oggi non duole più , forse è tutto ok (glielo auguro), forse è finalmente definitivamente morto, e dovrà essere trattato endoodonticamente .
Cordiali saluti ed auguri.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 04/05/2023.
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