Paresi spe
buongiorno dottore,
le scrivo perchè a causa di un'ernia discale operata a febbraio che mi ha compresso il nervo sciatico ora ho un problema al nervo peroneo esterno che mi provoca la caduta del piede e insensibilità parziale delle dita,premetto che un leggero movimento del piede c'è(diciamo un 25%) e la paresi non è totale,non ho mai eseguito una elettromiografia quindi non so dirle le condizioni del nervo quali siano,
faccio spesso elettrostimolazione ed esercizi per stimolare il muscolo tibiale,vado in bicicletta che è la mia passione,a 10 mesi da questo problema mi sembra che un piccolo miglioramento c'è stato infatti ora cammino quasi senza zoppicare ma mi è impossibile correre o camminare a passo spedito perchè inciampo,
secondo lei è possibile che con il tempo possa recuperare la funzione del piede nuovamente oppure dovrò rassegnarmi alla semiparesi?
il fatto che il mio piede non sia completamente paralizzato e riesca ad alzarlo leggermente vuol dire che il nervo è recuperabile con il tempo?
la ringrazio per la sua risposta,
emilio
le scrivo perchè a causa di un'ernia discale operata a febbraio che mi ha compresso il nervo sciatico ora ho un problema al nervo peroneo esterno che mi provoca la caduta del piede e insensibilità parziale delle dita,premetto che un leggero movimento del piede c'è(diciamo un 25%) e la paresi non è totale,non ho mai eseguito una elettromiografia quindi non so dirle le condizioni del nervo quali siano,
faccio spesso elettrostimolazione ed esercizi per stimolare il muscolo tibiale,vado in bicicletta che è la mia passione,a 10 mesi da questo problema mi sembra che un piccolo miglioramento c'è stato infatti ora cammino quasi senza zoppicare ma mi è impossibile correre o camminare a passo spedito perchè inciampo,
secondo lei è possibile che con il tempo possa recuperare la funzione del piede nuovamente oppure dovrò rassegnarmi alla semiparesi?
il fatto che il mio piede non sia completamente paralizzato e riesca ad alzarlo leggermente vuol dire che il nervo è recuperabile con il tempo?
la ringrazio per la sua risposta,
emilio
[#1]
Caro Utente,
per rispondere a questa domanda bisognere valutare gli esami a cui si è sottoposto. Intanto la terapia che fa è correttissima. Certo 10 mesi mesi non sono pochi.Le hanno consigliato di usare un'ortesi specifica al piede per camminare meglio ed evitare di inciampare?
Cordialità
per rispondere a questa domanda bisognere valutare gli esami a cui si è sottoposto. Intanto la terapia che fa è correttissima. Certo 10 mesi mesi non sono pochi.Le hanno consigliato di usare un'ortesi specifica al piede per camminare meglio ed evitare di inciampare?
Cordialità
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#2]
Ex utente
a dire la verità mi sono sentito un po trascurato,a parte le diagnosi sbagliate per cui ho aspettato 4 mesi prima dell'operazione,nonostante avessi la paresi praticamente fin dall'inizio cioè da quando ho avuto l'attacco di sciatalgia,anche dopo l'operazione non ho avuto più contatti con medici a parte il breve periodo di fisioterapia prescrittomi che non è servito a nulla,ho richiesto una elettromiografia ma mi è stata negata perchè mi è stato detto che è chiaro che il nervo è ormai irrecuperabile,questa diagnosi però mi è stata data dopo una sommaria visita in ambulatorio,
comunque a parte le polemiche che non servono a nulla, per rispondere alla sua domanda non mi è stata consigliata nessuna protesi,io vorrei acquistare una molla di codevilla o un tutore toe off ma ho paura che bloccandomi il movimento del piede accentui ancora di più l'atrofia muscolare,
lei è a conoscenza di una terapia o cura che possa eventualmente rivitalizzarmi il nervo nel caso non sia completamente devitalizzato?
nei prossimi giorni vorrei contattare il neurochirurgo che mi ha operato per avere un consulto e spero di riuscire a farmi prescrivere una elettromiografia,
la ringrazio infinitamente per il suo interessamento e la saluto
emilio
comunque a parte le polemiche che non servono a nulla, per rispondere alla sua domanda non mi è stata consigliata nessuna protesi,io vorrei acquistare una molla di codevilla o un tutore toe off ma ho paura che bloccandomi il movimento del piede accentui ancora di più l'atrofia muscolare,
lei è a conoscenza di una terapia o cura che possa eventualmente rivitalizzarmi il nervo nel caso non sia completamente devitalizzato?
nei prossimi giorni vorrei contattare il neurochirurgo che mi ha operato per avere un consulto e spero di riuscire a farmi prescrivere una elettromiografia,
la ringrazio infinitamente per il suo interessamento e la saluto
emilio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 01/08/2009.
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