Leucoencefalopatia vascolare

a mia moglie (55 anni) dopo RM(anno 2009) e stata riscontrata :agenesia del tratto A1 dell'arteria cerebrale dx;il tratto A2 viene rifornito dal controlato attraveso l'arteria comunicante anteriore,stenosi di modesta entità(30/40%)estesa logitudinalmente per pochi mm;nel tratto a valle il vaso riacquista un calibro regolare.in sede sovratentoriale sono rilevabili numerose piccole alterazioni lacunari cicatriziali con morfologia puntiforme distribuite nei centri semiovali,nelle colonne radiate e nella sostanza bianca frontale di entrambi i lati con prevalente disposizione periferica a livello della giunzione cortico-sottocorticale.cavità liquorali nella norma.grave scoliosi ad S italica dorso lombare con gibbosità dall'età adolescenziale. attualmente è in cura con tiklid.da circa 2 anni soffre di depressione,colesterolo(assume crestor),ipertensione arteriosa(10 anni),che nonostante i farmaci ha degli sbalzi(assume neo-lotan plus e atenolo).da un po di tempo accusa debolezza e dolore agli arti inferiori,raramente emicrania.chiedo in futuro la malattia puo progredire?è stata consigliata di fare domanda inps per assegno di invalidità ,esistono i presupposti che venga riconosciuta?grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile utente,
innanzitutto sua moglie dovrebbe mantenere sotto controllo i parametri da lei descritti come alterati (pressione arteriosa e colesterolo). Poi dovrebbe curare la depressione in maniera incisiva fino a venirne fuori se possibile. Oltre la cura farmacologica è importante l'attività fisica costante e una dieta povera di grassi e iposodica (povera di sale). Periodicamente le consiglio di effettuare le analisi del sangue (compreso PT, PTT, Fibrinogeno, omocisteinemia, acido folico) e le Risonanze di controllo secondo le indicazioni temporali del suo neurologo.
Per quanto riguarda l'assegno di invalidità le consiglio di chiedere il parere nella sezione "Medicina legale e delle assicurazioni".
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro