Forte colpo sulla testa
Buongiorno, scrivo questa richiesta di consulto in quanto vivo all'estero e prima di tornare in Italia passeranno altre settimane.
Circa 11 mesi fa, alzandomi di fretta, presi un forte colpo in testa su una trave di legno.
Il colpo fu davvero "sentito", tant'è che l'attimo del colpo mi è sembrato che mi tremasse tutta la testa, sensazione avvertita solo nel momento esatto dell'impatto.
Non ho voluto farmi prendere dall'ansia, e in quel momento ho continuato a massaggiarmi la testa, poi ho deciso di riposare.
Nei giorni successivi, non ho avuto segni di mal di testa, nausea, o particolari sintomi, ma solo il classico bernoccolo.
Di colpi ne ho presi tanti, siccome anche a casa dove sono cresciuta, ho un soffitto a mansarda, ma mai una capocciata simile.
Un mese dopo risulto positiva al Covid, l'ho accusato abbastanza nonostante sia giovane (26 anni, e ciclo vaccinale completo), premetto che soffro di tiroidite autoimmune: dolori ovunque, febbre, mal di gola, e per la prima volta un mal di testa frontale costante.
Dopo una settimana abbondante guarisco, e non accuso nulla in particolare.
Dopo un mese dall'episodio alla testa, vado a trovare mia nonna.
Mi sentivo molto debole, lieve nausea, stanchezza ed ero molto pallida.
Ho pensato che fosse una combinazione di stress accumulato, stanchezza e cervicale.
Poi per un paio di mesi nulla, finchè torno nuovamente da mia nonna e iniziano a presentarsi i seguenti sintomi: lacrimazione oculare, forte mal di testa frontale, e capogiri.
Il mal di testa soprattutto, era presente dietro agli occhi, come se la zona posteriore agli occhi fosse infiammata, questa sensazione mi causava moltissima sonnolenza, tant'è che dormivo più volte al giorno.
Era come se la muscolatura retrostante fosse "infiammata", rendendo difficile tenere gli occhi aperti.
Da poco avevo scoperto di essere allergica a graminacee e agli acari della polvere (e farina), ed ho ipotizzato fossero sintomi di una rinite allergica che peggiorava per qualche motivo quando mi trovavo da mia nonna.
Sono passati 11 mesi, e il mal di testa frontale è ancora presente, ma va a periodi.
Ma quando ritorna, persiste, con vista offuscata e stanchezza/confusione/qualche capogiro, e sensazione di infiammazione/nevralgia dietro agli occhi.
Non ho mai avuto episodi di nausea e svenimento.
Passo molte ore al computer e ho le spalle molto rigide.
Aggiungo che prenotai un appuntamento dal medico circa 6 mesi dal colpo, mi disse che era improbabile che i sintomi fossero correlati a quell'episodio a distanza di 6 mesi.
Vivo in Regno Unito, nello studio medico a cui sono iscritta ci sono molti medici, solitamente giovani e tirocinanti, e non si è seguiti mai dalla stessa persona.
Non voglio minimizzare la professionalità di nessuno, ma purtroppo è risaputo che qui l'approccio sia molto più spartano rispetto all'Italia, e vorrei solo avere un'opinione in più per stare più tranquilla.
Vi ringrazio enormemente per la pazienza nel leggere tutto il testo
Cordiali saluti
Circa 11 mesi fa, alzandomi di fretta, presi un forte colpo in testa su una trave di legno.
Il colpo fu davvero "sentito", tant'è che l'attimo del colpo mi è sembrato che mi tremasse tutta la testa, sensazione avvertita solo nel momento esatto dell'impatto.
Non ho voluto farmi prendere dall'ansia, e in quel momento ho continuato a massaggiarmi la testa, poi ho deciso di riposare.
Nei giorni successivi, non ho avuto segni di mal di testa, nausea, o particolari sintomi, ma solo il classico bernoccolo.
Di colpi ne ho presi tanti, siccome anche a casa dove sono cresciuta, ho un soffitto a mansarda, ma mai una capocciata simile.
Un mese dopo risulto positiva al Covid, l'ho accusato abbastanza nonostante sia giovane (26 anni, e ciclo vaccinale completo), premetto che soffro di tiroidite autoimmune: dolori ovunque, febbre, mal di gola, e per la prima volta un mal di testa frontale costante.
Dopo una settimana abbondante guarisco, e non accuso nulla in particolare.
Dopo un mese dall'episodio alla testa, vado a trovare mia nonna.
Mi sentivo molto debole, lieve nausea, stanchezza ed ero molto pallida.
Ho pensato che fosse una combinazione di stress accumulato, stanchezza e cervicale.
Poi per un paio di mesi nulla, finchè torno nuovamente da mia nonna e iniziano a presentarsi i seguenti sintomi: lacrimazione oculare, forte mal di testa frontale, e capogiri.
Il mal di testa soprattutto, era presente dietro agli occhi, come se la zona posteriore agli occhi fosse infiammata, questa sensazione mi causava moltissima sonnolenza, tant'è che dormivo più volte al giorno.
Era come se la muscolatura retrostante fosse "infiammata", rendendo difficile tenere gli occhi aperti.
Da poco avevo scoperto di essere allergica a graminacee e agli acari della polvere (e farina), ed ho ipotizzato fossero sintomi di una rinite allergica che peggiorava per qualche motivo quando mi trovavo da mia nonna.
Sono passati 11 mesi, e il mal di testa frontale è ancora presente, ma va a periodi.
Ma quando ritorna, persiste, con vista offuscata e stanchezza/confusione/qualche capogiro, e sensazione di infiammazione/nevralgia dietro agli occhi.
Non ho mai avuto episodi di nausea e svenimento.
Passo molte ore al computer e ho le spalle molto rigide.
Aggiungo che prenotai un appuntamento dal medico circa 6 mesi dal colpo, mi disse che era improbabile che i sintomi fossero correlati a quell'episodio a distanza di 6 mesi.
Vivo in Regno Unito, nello studio medico a cui sono iscritta ci sono molti medici, solitamente giovani e tirocinanti, e non si è seguiti mai dalla stessa persona.
Non voglio minimizzare la professionalità di nessuno, ma purtroppo è risaputo che qui l'approccio sia molto più spartano rispetto all'Italia, e vorrei solo avere un'opinione in più per stare più tranquilla.
Vi ringrazio enormemente per la pazienza nel leggere tutto il testo
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
escluderei che la cefalea frontale sia associata al trauma in quanto è sopraggiunta diversi mesi dopo.
Per definizione una cefalea per essere classificata come post-traumatica deve insorgere entro una settimana dal trauma.
Pertanto nel Suo caso dovrebbe essere una cefalea di altro tipo.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per avere una diagnosi corretta ed eventuale terapia.
Cordiali saluti
escluderei che la cefalea frontale sia associata al trauma in quanto è sopraggiunta diversi mesi dopo.
Per definizione una cefalea per essere classificata come post-traumatica deve insorgere entro una settimana dal trauma.
Pertanto nel Suo caso dovrebbe essere una cefalea di altro tipo.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per avere una diagnosi corretta ed eventuale terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 828 visite dal 14/04/2023.
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