Mal di testa, a volte intenso a volte meno intenso, localizzato parte dx. successivamente a covid

Gentili dottori
Vorrei porre un quesito per mia moglie:
Mia moglie soffre di mal di testa da circa un paio di anni.
A volte i mal di testa sono più intensi, a volte meno intensi ma sempre costanti, tanto da ormai conviverci.
Mia moglie li descrive a volte nemmeno come veri e propri mal di testa, piuttosto come dei fastidi (quando sono leggerissimi), ma cmq costanti.
Localizzati nella parte dx.

Premetto che il tutto è cominciato circa un paio di anni fa quando ha contratto per la prima volta il Covid.

Unitamente ha questi mal di testa ha cominciato a perdere latte dal seno, in maniera leggera.
A seguito di questo abbiamo fatto degli accertamenti dove le hanno diagnosticato un MICRO ADENOMA IPOFISARIO per il quale ora prende regolarmente DOSTINEX (è stata in cura con un'endocrinologa).

Visto che i mal di testa continuavano abbiamo preso appuntamento con un Neurologo che ci ha riferito da subito che non i mal di testa non centravano nulla con l'adenoma ipofisario.

Su prescrizione del Neurologo mia moglie ha eseguito un ANGIO - RM DISTRETTO VASCOLARE INTRACRANICO (con e senza contrasto).
Ora abbiamo l'esito ma dobbiamo ancora andare a controllo dal Neurologo.

Riferisco che nel frattempo, nel mentre che ancora mia moglie non aveva eseguito l'accertamento strumentale, sta eseguendo una terapia con LYRICA 75 (è partita dalla 25 poi gradualmente aumentata), con evidenti miglioramenti ma non con eliminazione totale del problema.

L'esito del referto e questo di seguito descritto:

ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE PESATE IN T1, T2, FLAIR E DWI, SU PIANI DI ACQUISIZIONE MULTIPLI, PRIMA E DOPO SOMMINISTRAZIONE EV DI MDC PARAMAGNETICO.


NON EVIDENZA DI ALTERAZIONI FOCALI DELL'INTENSITA' DEL SEGNALE, NE AREE DI IMPREGNAZIONE PARENCHIMALE DI ASPETTO PATOLOGICO AL LIVELLO DEL PARENCHIMA CEREBRALE ESAMINATO, IN SEDE SOVRA E SOTTOTENTORIALE.

PICCOLA AREA NODULARIFORME IPERINTENSA IN T2 E PRIVA DI POTENZIAMENTO POST-CONTRASTOGRAFICO, DEL DIAMETRO MASSIMO DI CIRCA 3MM, IN SEDE SOTTOCORTICALE TEMPORO-PARIETALE DESTRA, DI VEROSIMILE ASPETTO CISTICO.

NON SI APPREZZANO ALTERAZIONI FOCALI DI RECENTE INSORGENZA NELLE SEQUENZE PESATE IN DIFFUSIONE.

IV VENTRICOLO IN SEDE, REGOLARE PER DIMENSIONI E MORFOLOGIA.

SVST NORMOCONFORMATO, NON DILATATO, IN ASSE SULLA LINEA MEDIANA.

REGOLARE L'AMPIEZZA DEGLI SPAZI LIQUORALI DELLA VOLTA E DELLE BASE

L'ESAME E' STATO COMPLETATO CON SEQUENZA TOF PER LO STUDIO DEL CIRCOLO ARTERIOSO INTRACRANICO, SUCCESSIVAMENTE RICOSTRUITA CON TECNICA MIP.

NORMALMENTE VISUALIZZATI I TRATTI INTRACERNOSI E SOVRACLINOIDEI DEI SIFONI CAROTIDEI.

NORMALI LE PRINCIPALI AFFERENZE INTRACRANICHE DEI DISTRETTI CAROTIDEI BILATERLAMENTE.

DI CALIBRO REGOLARE IL TRONCO BASILARE.

REGOLARE E COMPLETA VISUALIZZAZIONE DELLE ARTERIE CEREBRALI POSTERIORI, BILATERALMENTE.


Vorrei gentilmente capire se l'esito della RM desta preoccupazione oppure no, in particolare quando parla di "PICCOLA AREA NODULARIFORME" e se la terapia LIRYCA sarà a vita.
Eventualmente soluzioni.


Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la piccola formazione riscontrata alla RM non è nulla di grave in quanto di piccole dimensioni (3 mm) e circoscritta, inoltre non assume il mezzo di contrasto.
Da quanto recita il referto potrebbe essere una piccola cisti, che non è la causa della cefalea.
Per il resto l'esame è normale.
No, la terapia con Lyrica non sarà a vita, vi darà tutte le indicazioni del caso il neurologo che segue Sua moglie.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio anticipatamente per la risposta, vorrei soltanto capire se questa cisti anche se di piccole dimensioni può causare problemi oppure no, eventualmente se va asportata oppure no. Nel caso di asportazione sarà fatto chirurgicamente? In maniera invasiva? O in che altra maniera?
Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
No, la presunta cisti di dimensioni ridotte non crea problemi, è asintomatica.
Finché resta di dimensioni ridotte, e solitamente resta, non deve essere asportata, può fare un controllo RM nei tempi che Le indicherà il neurologo per vedere eventuali variazioni.
La invito però a stare tranquillo.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto