Alla cortese attenzione del dott. Ferraloro
Gentilissimo dottor Ferraloro,
A distanza di mesi le scrivo per chiederle un chiarimento.
Come le spiegai in questo consulto (https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/942384-alla-cortese-attenzione-del-dott-ferraloro.html#3753813) , la risonanza magnetica che mi fu fatta (in quel centro poco raccomandabile, diciamo, o almeno così si dice) mi fu consegnata in una busta contenente delle lastre con le immagini della risonanza fatte a sezioni.
In altre parole, almeno dalle immagini che si vedevano, il cervello era stato fatto "a fette" precise (elencate in una legenda, che illustrava le sezioni in corrispondenza dei vari livelli del cervello), per un totale credo di una decina di sezioni.
La mia domanda è la seguente: se la risonanza (risalente al 2012) era risultata negativa, non è possibile che una eventuale lesione si potesse localizzare fra una sezione e l'altra di quelle esaminate, e che quindi possa essere sfuggita all'esaminatore?
Io a distanza di 10 anni ovviamente (come lei mi aveva spiegato) ho capito che avrei avuto altri sintomi.
Ma le chiedo comunque, data la sua disponibilità, questo chiarimento "tecnico" sull'esame eseguito.
Grazie mille per la cortesia.
A distanza di mesi le scrivo per chiederle un chiarimento.
Come le spiegai in questo consulto (https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/942384-alla-cortese-attenzione-del-dott-ferraloro.html#3753813) , la risonanza magnetica che mi fu fatta (in quel centro poco raccomandabile, diciamo, o almeno così si dice) mi fu consegnata in una busta contenente delle lastre con le immagini della risonanza fatte a sezioni.
In altre parole, almeno dalle immagini che si vedevano, il cervello era stato fatto "a fette" precise (elencate in una legenda, che illustrava le sezioni in corrispondenza dei vari livelli del cervello), per un totale credo di una decina di sezioni.
La mia domanda è la seguente: se la risonanza (risalente al 2012) era risultata negativa, non è possibile che una eventuale lesione si potesse localizzare fra una sezione e l'altra di quelle esaminate, e che quindi possa essere sfuggita all'esaminatore?
Io a distanza di 10 anni ovviamente (come lei mi aveva spiegato) ho capito che avrei avuto altri sintomi.
Ma le chiedo comunque, data la sua disponibilità, questo chiarimento "tecnico" sull'esame eseguito.
Grazie mille per la cortesia.
[#1]
Gentile Utente,
avevo concluso il consulto precedente di alcuni mesi fa scrivendo "Queste considerazioni rappresentano un sintomo di un disturbo ossessivo", potrei iniziare questo consulto con la stessa frase "Queste considerazioni rappresentano un sintomo di un disturbo ossessivo".
Ma cosa va a pensare? Nella mia quasi quarantennale carriera ancora non mi era stato posto questo quesito...
Stia tranquillo perché sono preoccupazioni immotivate.
Cordiali saluti
avevo concluso il consulto precedente di alcuni mesi fa scrivendo "Queste considerazioni rappresentano un sintomo di un disturbo ossessivo", potrei iniziare questo consulto con la stessa frase "Queste considerazioni rappresentano un sintomo di un disturbo ossessivo".
Ma cosa va a pensare? Nella mia quasi quarantennale carriera ancora non mi era stato posto questo quesito...
Stia tranquillo perché sono preoccupazioni immotivate.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua chiara risposta; ne approfitto per porle un altro (ultimo) quesito.
Come le scrissi, questo mal di testa unilaterale che peggiora con sforzi e colpi di tosse (o quando mi abbasso per allacciarmi le scarpe, per es.) è presente da circa il 2012.
All'epoca feci una TC encefalo in un centro di eccellenza SENZA mezzo di contrasto. Una Tc encefalo senza mezzo di contrasto avrebbe visto un eventuale tumore, considerando che questo, se c'era, stava già dando dolore? La feci a distanza di circa tre mesi dalla insorgenza del dolore.
Grazie per la sua cortesia, dottore.
Come le scrissi, questo mal di testa unilaterale che peggiora con sforzi e colpi di tosse (o quando mi abbasso per allacciarmi le scarpe, per es.) è presente da circa il 2012.
All'epoca feci una TC encefalo in un centro di eccellenza SENZA mezzo di contrasto. Una Tc encefalo senza mezzo di contrasto avrebbe visto un eventuale tumore, considerando che questo, se c'era, stava già dando dolore? La feci a distanza di circa tre mesi dalla insorgenza del dolore.
Grazie per la sua cortesia, dottore.
[#3]
Un tumore cerebrale sintomatico deve essere di grandi dimensioni e deve comprimere le strutture circostanti per cui è certamente evidenziabile alla TC anche senza mezzo di contrasto.
Le ricordo che anche questa è una domanda ossessiva, deve curare questa condizione altrimenti è difficile che ne venga fuori.
Cordialmente
Le ricordo che anche questa è una domanda ossessiva, deve curare questa condizione altrimenti è difficile che ne venga fuori.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Ha pienamente ragione. La ringrazio per la sua cortese risposta, ma il problema è che in questi giorni quel mal di testa torna a farsi sentire. È proprio intermittente, e quando torna torno a pormi domande.
Le chiedo l'ultima delucidazione, se posso permettermi.
La Tc encefalo che eseguii fu fatta in Pronto Soccorso, quindi suppongo che il neuroradiologo avesse ricercato più che altro lesioni emorragiche o ischemiche alla Tc. In ogni caso, pur ponendo attenzione a queste cose, un tumore lo avrebbe comunque notato, giusto?
Le chiedo l'ultima delucidazione, se posso permettermi.
La Tc encefalo che eseguii fu fatta in Pronto Soccorso, quindi suppongo che il neuroradiologo avesse ricercato più che altro lesioni emorragiche o ischemiche alla Tc. In ogni caso, pur ponendo attenzione a queste cose, un tumore lo avrebbe comunque notato, giusto?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1k visite dal 28/03/2023.
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