Strie iperintense nelle immagini t2-pesate e minima dilatazione di alcuni spazi perivascolari
Buonasera,
In seguito ad un probabile calo di pressione mi hanno prescritto una RM encefalo di cui riporto il risultato:
Normale ampiezza degli spazi liquorali periencefalici.
Sistema ventricolare nei limiti morfovolumetrici della norma.
Strutture della linea mediana in asse.
In sede parietale sottocorticale bilateralmente di apprezzano minute strie iperintense nelle immagini T2 pesate, in prima ipotesi in rapporto a circoscritta minima dilatazione di alcuni spazi perivascolari.
Per il resto non si osservano aree di alterata intensità di segnale nel contesto del tessuto encefalico.
Non modificazioni patologiche dopo MdC.
Cosa significano le strie iperintense?
devo preoccuparmi?
In tal caso che tipo di consulto devo richiedere in seguito al risultato?
In seguito ad un probabile calo di pressione mi hanno prescritto una RM encefalo di cui riporto il risultato:
Normale ampiezza degli spazi liquorali periencefalici.
Sistema ventricolare nei limiti morfovolumetrici della norma.
Strutture della linea mediana in asse.
In sede parietale sottocorticale bilateralmente di apprezzano minute strie iperintense nelle immagini T2 pesate, in prima ipotesi in rapporto a circoscritta minima dilatazione di alcuni spazi perivascolari.
Per il resto non si osservano aree di alterata intensità di segnale nel contesto del tessuto encefalico.
Non modificazioni patologiche dopo MdC.
Cosa significano le strie iperintense?
devo preoccuparmi?
In tal caso che tipo di consulto devo richiedere in seguito al risultato?
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Gentile Signora,
il neuroradiologo ha interpretato le strie iperintense riscontrate alla RM come probabile "circoscritta minima dilatazione di alcuni spazi perivascolari". Se così fosse potrebbero non avere significato clinico, ovviamente deve rivolgersi ad un neurologo per avere una valutazione diretta.
Cordiali saluti
il neuroradiologo ha interpretato le strie iperintense riscontrate alla RM come probabile "circoscritta minima dilatazione di alcuni spazi perivascolari". Se così fosse potrebbero non avere significato clinico, ovviamente deve rivolgersi ad un neurologo per avere una valutazione diretta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 06/03/2023.
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