Aiuto interpretazione RM encefalo
A seguito di parestesie alla gamba e piede sx già riferite in un precedente consulto co il Dr. Ferraloro ho eseguito per sicurezza essendo ansioso anche se lui mi aveva rassicurato una RM tronco encefalico senza mezzo di contrasto, di seguito il referto.
In sede insulare a destra si evidenziano due millimetriche aree iperintense in T2, (isointenze DWI), da riferire a lesioni gliotiche demielinizzanti ad eziopatogenesi aspecifica, di scarsa rilevanza clinica.
Cavità ventricolo cisternali nella norma.
Scavo sellare di volume normale neuroipofisi in sede, ghiandola ipofisaria dalla faccia superiore e concava verso l’alto contenuta nello scavo.
Lieve ispessimento infiammatorio a cornice del rivestimento mucoso di tutti i seni paranasali e una discreta quantità di materiale mucoso flogistico a livello delle celle etmoidali.
Per visionare le immagini
https: //refertionline.
brugnonisanita.
it/pacsportal/loginaccesscode.
aspx (bisogna togliere gli spazi se no il link non funziona) comunque il centro è Chiriofisiogen Perugia
CIDICE ACCESSO: UAWH26XFS
CODICE PIN: 5442
Sono un po’ preoccupato attendo un vostro giudizio.
In sede insulare a destra si evidenziano due millimetriche aree iperintense in T2, (isointenze DWI), da riferire a lesioni gliotiche demielinizzanti ad eziopatogenesi aspecifica, di scarsa rilevanza clinica.
Cavità ventricolo cisternali nella norma.
Scavo sellare di volume normale neuroipofisi in sede, ghiandola ipofisaria dalla faccia superiore e concava verso l’alto contenuta nello scavo.
Lieve ispessimento infiammatorio a cornice del rivestimento mucoso di tutti i seni paranasali e una discreta quantità di materiale mucoso flogistico a livello delle celle etmoidali.
Per visionare le immagini
https: //refertionline.
brugnonisanita.
it/pacsportal/loginaccesscode.
aspx (bisogna togliere gli spazi se no il link non funziona) comunque il centro è Chiriofisiogen Perugia
CIDICE ACCESSO: UAWH26XFS
CODICE PIN: 5442
Sono un po’ preoccupato attendo un vostro giudizio.
[#1]
Gentile Utente,
è vietato inviare immagini secondo le linee guida del sito per cui mi baso soltanto su quanto recita il referto.
"Lieve ispessimento infiammatorio a cornice del rivestimento mucoso di tutti i seni paranasali e una discreta quantità di materiale mucoso flogistico a livello delle celle etmoidali." indica una sinusite ed è di competenza dell'otorino.
Le due millimetriche aree iperintense sono state valutate dal neuroradiologo "di scarsa rilevanza clinica" per cui non dovrebbe esserci nulla di grave, ovviamente deve fare visionare le immagini da un neurologo.
Cordiali saluti
è vietato inviare immagini secondo le linee guida del sito per cui mi baso soltanto su quanto recita il referto.
"Lieve ispessimento infiammatorio a cornice del rivestimento mucoso di tutti i seni paranasali e una discreta quantità di materiale mucoso flogistico a livello delle celle etmoidali." indica una sinusite ed è di competenza dell'otorino.
Le due millimetriche aree iperintense sono state valutate dal neuroradiologo "di scarsa rilevanza clinica" per cui non dovrebbe esserci nulla di grave, ovviamente deve fare visionare le immagini da un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Utente
Va bene, ho eseguito la RM con una 3 Tesla, in una RM di maggio di cui lei ha visto il referto non c’era nulla. Magari non si vedevano.
Ora attendo la visita più tranquillo.
Comunque la struttura è privata penso che il referto l’abbia fatto un radiologo non un neuroradiologo.
Attendo la visita, grazie ancora.
Ora attendo la visita più tranquillo.
Comunque la struttura è privata penso che il referto l’abbia fatto un radiologo non un neuroradiologo.
Attendo la visita, grazie ancora.
[#8]
Utente
Buongiorno Dottore, finalmente ho eseguito la visita che riporto di seguito.
Visita Neurologica.
Controllo in pz. con sindrome delle fascicolazioni benigne ed inveterata sindrome ansiosa.
Riferita comparsa, circa 20 gg fa, di sensazione di scossa elettrica sulla superficie plantare del piede sx inizialmente persistente ed attualmente sporadica. Successiva comparsa di analogo disturbo all'alluce dx.
Eseguita RM encefalo (non reperti di rilievo). In una recente v. reumatologica è emerso il sospetto di una sindrome del dolore miofasciale, consigliata terapia con duloxetina 30 mg/die al momento non intrapresa.
EON si conferma nella norma.
Attenuazione delle miochimie palpebrali.
Si consiglia di proseguire la terapia farmacologica e psicologica in atto, eventuale rivalutazione psichiatrica.
Visita Neurologica.
Controllo in pz. con sindrome delle fascicolazioni benigne ed inveterata sindrome ansiosa.
Riferita comparsa, circa 20 gg fa, di sensazione di scossa elettrica sulla superficie plantare del piede sx inizialmente persistente ed attualmente sporadica. Successiva comparsa di analogo disturbo all'alluce dx.
Eseguita RM encefalo (non reperti di rilievo). In una recente v. reumatologica è emerso il sospetto di una sindrome del dolore miofasciale, consigliata terapia con duloxetina 30 mg/die al momento non intrapresa.
EON si conferma nella norma.
Attenuazione delle miochimie palpebrali.
Si consiglia di proseguire la terapia farmacologica e psicologica in atto, eventuale rivalutazione psichiatrica.
[#10]
Utente
Grazie Dottore, lo farò, avevo già prenotato un’altra risonanza con contrasto ma la neurologa mi ha detto che non è necessaria quindi la disdirò.
Infine i miei sintomi quindi sono riconducibili alla mia ansia.
Con EON negativa allora posso stare tranquillo e proseguire con la psicoterapia ed eventuale valutazione psichiatrica?
Grazie Dottore so che le persone ansiose stressano un po’ i medici, la neurologa è stata molto paziente e lei spero di non averla disturbato troppo.
Cordiali saluti.
Infine i miei sintomi quindi sono riconducibili alla mia ansia.
Con EON negativa allora posso stare tranquillo e proseguire con la psicoterapia ed eventuale valutazione psichiatrica?
Grazie Dottore so che le persone ansiose stressano un po’ i medici, la neurologa è stata molto paziente e lei spero di non averla disturbato troppo.
Cordiali saluti.
[#12]
Utente
Si mi ha detto di stare tranquillo e di avvertirla se comparissero altri sintomi, mi ha spiegato che quelle lesioni gliotiche della risonanza sono come piccole cicatrici, di origine aspecifica, quindi non si sa cosa le abbia provocate.
Certo in una persona ansiosa non sapere può far rimuginare qualche dubbio ma voglio sforzarmi di stare tranquillo e non pensarci altrimenti rischio un esaurimeento nervoso dal quale non sono poi così lontano.
Ho già annullato l’altra risonanza e spero che la neurologa mi abbia consigliato bene.
Grazie ancora Dottore.
Saluti.
Certo in una persona ansiosa non sapere può far rimuginare qualche dubbio ma voglio sforzarmi di stare tranquillo e non pensarci altrimenti rischio un esaurimeento nervoso dal quale non sono poi così lontano.
Ho già annullato l’altra risonanza e spero che la neurologa mi abbia consigliato bene.
Grazie ancora Dottore.
Saluti.
[#16]
Utente
Buonasera Dottore, ho iniziato come consigliato una terapia psicologica con una psicologa, le cose sono migliorate anche se con alti e bassi.
Una buona regola è quella di non consultare internet per i vari sintomi cosa che facevo abitualmente.
Purtroppo però negli ultimi giorni mi è tornata la preoccupazione per la SLA avendo crampi alle dita delle mani e dei piedi.
Non ho resistito ed ho letto che sintomi specifici possono essere proprio crampi diurni alle estremità, mani e piedi indotti da movimenti particolari proprio come succede a me prima di leggere l’articolo ovviamente.
In particolar modo se forzo il pollice della mano verso il palmo con forza parte un crampo al pollice che riesco a bloccare stirandolo.
Avendo fatto una visita neurologica un mese e mezzo fa posso stare comunque tranquillo?
Non mi sembra di avere carenza di forza, né limitazioni di movimento.
Cosa ne pensa?
Devo fare una nuova visita?
Grazie.
Una buona regola è quella di non consultare internet per i vari sintomi cosa che facevo abitualmente.
Purtroppo però negli ultimi giorni mi è tornata la preoccupazione per la SLA avendo crampi alle dita delle mani e dei piedi.
Non ho resistito ed ho letto che sintomi specifici possono essere proprio crampi diurni alle estremità, mani e piedi indotti da movimenti particolari proprio come succede a me prima di leggere l’articolo ovviamente.
In particolar modo se forzo il pollice della mano verso il palmo con forza parte un crampo al pollice che riesco a bloccare stirandolo.
Avendo fatto una visita neurologica un mese e mezzo fa posso stare comunque tranquillo?
Non mi sembra di avere carenza di forza, né limitazioni di movimento.
Cosa ne pensa?
Devo fare una nuova visita?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 3.1k visite dal 06/03/2023.
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