Hò aumentato anche il xanax da 6 a 7gogge al mattino grazie di tutto

salve dottor ferrarolo mi scusi se la disturbo volevo chiederle un parere sempre per la mia anzia oggi ho esagerato
un pò nel mangiare poi mi sono fermato un pò a pensare (alla mia fobia di infarto) che mangiare troppo e bere può portare ad infarto e hò
cominciato a tremare ma io adesso mi sento tutto agitato e scosso come se stesse per venirmi una crisi epilettica. lei cosa pensa di questi sintomi?
hò aumentato anche il xanax da 6 a 7gogge al mattino grazie di tutto. MI AIUTI STO DAVVERO MALE HO BISOGNO DI PARLARE CON QUALCUNO E LEI MI RASSICURA MOLTO.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile utente,
se per provocare un infarto bastasse il terrore di averlo saremmo messi male. Neppure una "buona mangiata e bevuta", per fortuna, provoca un infarto.
Mi pare che il suo stato ansioso non si sia risolto, per cui le consiglio una visita neurologica per valutare l'opportunità di introdurre in terapia un farmaco di qualche altra classe, visto che le benzodiazepine (xanax) potrebbero non essere più in grado di tenere a bada la sua ansia. Si tranquillizzi, comunque.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
grazie per avermi risposto però mi sorge un dubbio ma 7 gocce di xanax allle 8 del mattino "che il loro effetto devo dire lo fanno" mica alle 9 di sera il suo effetto è ancora valido? posso aumentare la terapia? e di quanto?
io soffro d'ansia ormai da circa 8 anni e mi dico spesso che se era una malattia mortale già non stavo piu' in vita. mia madre si è operata 8 anni fà al cuore mio cognato 6 anni fà dopo 15 giorni che era nato mio figli si è suicidato all'eta di 24 anni mio padre muore di una malattia assurda, poco dopo mia madre si ammala di nuovo di cuore (fibrillazione atriale) risolviamo anche questo,poco dopo viene investita da un auto e hà quasi perso l'uso di un bracci,e pochi giorni fà un mio carissimo amico muore a 50 anni d'infarto secondo lei dottor ferraloro esiste un farmaco per tutto questo? o la migliore soluzione è quella di mio cognato?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile utente,
non pensi neppure minimamente l'ultimo rigo, io faccio finta di non averlo letto.
Capisco tutte le disgrazie che le sono accadute nel corso della sua vita e mi sembra che oltre lo stato ansioso sia subentrata anche una marcata depressione. Pertanto, come le dicevo ieri, lo xanax è insufficiente (ma non solo per il dosaggio) e la inviterei ad effettuare una visita neurologica o psichiatrica per rivalutare la sua situazione ed iniziare una terapia più adeguata al suo stato attuale. Perchè deve stare male quando esiste la possibilità di migliorare il suo tono dell'umore?
Ormai ci conosciamo da tanto tempo, ascolti il mio consiglio.
Cordialmente
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Utente
Utente
mi scusi tanto dot. ferraloro non volevo assolutamente scrivere quell' ultimo rigo farò come lei mi dice ascolterò il suo consiglio io prtroppo non riesco a parlarne con nessuno del mio problema sa mia mogli avendo vissuto 2 casi di depressione in famiglia "uno quello del fratello e l'altro quella della madre che tentò anche lei un suicidio fortunatamente fermata in tempo" ma lei la vista sempre imbottita di psico fgarmaci non voleva neanche che prendessi il xanax "che prendo di nascosto da lei"

p.s. saprebbe indicarmi un medico dalle mie parti di sua conoscenza? "vorrei tanto farmi visitare da lei"
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile utente,
non conosco colleghi neurologi o psichiatri dalle sue parti. Comunque non criminalizzi i farmaci antidepressivi perchè non sono negativi o nocivi come generalmente molta gente pensa, ci sono molti pregiudizi al riguardo, totalmente gratuiti. Sono farmaci come tutti gli altri, soprattutto quelli di ultima generazione (ultimi 15 anni circa) presentano minimi o assenti effetti collaterali degni di nota. Si curi.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
mi scusi ancora dottre ma secondo lei il mio è più un problema neurologico o psichiatrico? chi mi consiglia di consultare?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile utente,
gli stati ansiosi e depressivi sono di pertinenza degli psichiatri ma siccome molti pazienti si rivolgono al neurologo, almeno nelle forme depressive non gravi, anche per il neurologo è diventato molto frequente vedere tali pazienti.
Cordiali saluti
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