Ischemie giovanili

Salve dottori medici,
due settimane fa ho avuto due episodi di svenimento senza perdita di coscienza ( come se non sentissi il corpo dal collo in giù) con contestuali cadute a terra. Avendo sbattuto la testa, ho ritenuto opportuno rivolgermi al PS e lì hanno eseguito una TAC che ha escluso danni derivanti dalle cadute ma ha evidenziato delle aree di calcificazione e/o ischemie. La neurologa ha ritenuto necessario effettuare una RMN con mezzo di contrasto e contestuale ricovero che ho rifiutato!.

Fatta la RM in struttura privata, il referto recita: "Sono state eseguite sequenze assiali T1 T2 FLAIR e coronale T2 pesata in condizioni basali ed assiale e cornale T1 dopo somministrazione gadolino.
Si documenta la presenza di due focolai di modesta entità con elevata intensità di segnale nelle sequenze T2 in sede parietale posteriore sinistra nella sostanza bianca periventricolare riferibili in prima ipotesi a sofferenza voscolare. Non si evidenziano altre alterazioni focali a carico dell'encefalo e del cervelletto. Normali le dimensioni del sistema ventricolare e l'ampiezza degli spazi subacnoidei della base e della convessità. Linea mediana in asse".

La neurologa ha escluso che sussistano patologie a carico del cervello e mi ha consigliato di effettuare visite cardiologiche per verificare le cause degli svenimenti. Postmetto che ho fatto un holter pressorio e cardiaco e risultano regolari.
A cosa son dovuti gli svenimenti dunque??? Ad una manovra di Valsalva, come ritiene la doc? Ma io non faccio alcuno sforzo!!
Qual è il significato del referto della RM??? Qualche suggerimento.
Grazie.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Caro Utente,

senza vedere le immagini e poterla visitare è impossibile esprimersi. In linea generale credo che visto il sintomo che ha avvertito che assomiglia dalla descrizione che Lei ne fa ad una lipotimia e visto il quadro che è emerso alla RM è indispensabile eseguire un controllo cardiologico con l'esecuzione di ECG, ecocardiografia ed eventuale Tilt test per escludere che la sintomatologia da Lei accusata abbia un'origine cardiaca.

Cordialità

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio