Attacchi ischemici transitori

Buongiorno sono una ragazza di 33 anni, normopeso, non fumatrice, non ipertesa, con frequente cefalea (alcuni anni fa anche 3/4 episodi di emicrania con aura) e persistente stanchezza; a settembre 2008 ho avuto una parestesia del lato sx (faccia, braccia e gamba) e una diffusa orticaria su tutto il corpo; al pronto soccorso la tac è risultata negativa e sono stata ricoverata alla stroke unit dove mi hanno somministrato 300mg di Ascriptin; la rnm cerebrale ha evidenziato nelle porzioni anteriori destre del mesencefalo una minuta areola di alterato segnale iperintensa in T2 e nella sequenza in diffusione riferibile a fatto vascolare ischemico. Ecg, Rx torace, Eco cardiogramma transtoracico, Ecodoppler TSA, Doppler transcranico con microbolle ed esami ematochimici sono risultati tutti nella norma e/o negativi. Dopo un paio di giorni il deficit si è completamente risolto ed anche l'orticaria trattata con antistaminici è passata. Sono stata dimessa con terapia di 100mg di cardioaspirina al giorno. A marzo 2009 subito dopo il periodo mestruale mi si è ripresentato lo stesso disturbo sempre al lato sx anche se meno intenso del precedente e senza prurito. Mi hanno nuovamente ricoverato alla stroke unit somministrandomi 300mg di Ascriptin e dopo qualche ora ho avuto la completa regressione del disturbo. Tac e Rnm cerebrale sono risultate entrambe negative. La terapia è stata sempre 100mg di cardioaspirina col consiglio di passare ad Acriptin 300mg una volta concluso l'allattamento (ho infatti avuto un bimbo a giugno 2008 nato dopo un lungo travaglio con parto cesareo). Ho eseguito i tests globali del tempo di protrombina, la resistenza alla proteina C attivata, tutti nella norma, e l'analisi dei polimorfismi trombofilici (mutazione del fattore V Leiden, Aplotipo HR2 del gene del fattore V, Variante protrombinica G20210A) risultati tutti assenti. A metà luglio 2009 sempre subito dopo il periodo mestruale ho avuto nuovamente un episodio di parestesia al lato sx della faccia; non mi sono recata al pronto soccorso e ho assunto una doppia dose di cardioaspirina. Dopo 45 minuti il deficit è passato. Il giorno dopo la neurologa mi ha visitato cambiandomi la terapia con 300mg di Ascriptin al giorno. Ho eseguito dal cardiologo un Ecotranstoracico con microbolle e subito dopo un Ecotranseofageo con microbolle e manovra di Valsalva dopo l'iniezione di ecocontrasto ed entrambi non hanno evidenziato passaggio di bolle in atrio sx dal dx e il setto interatriale è risultato normale. Vi scrivo per chiederVi un consulto su cosa potrei ancora fare per ricercare la causa di queste TIA. Nel ringraziarVi della disponibilità saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile signora,
non ho capito se nella tac e RM eseguite l'ultima volta non è più visibile l'areola iperintensa riscontrata inizialmente.

Dr. Antonio Ferraloro

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile Dr.Ferraloro,
La ringrazio per la tempestiva risposta. Sia la Tac che la Rm eseguite a marzo non hanno evidenziato l'areola iperintensa, la neurologa aveva ipotizzato che si fosse completamente riassorbita. Cordialità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile signora,
come regola generale, dovrebbe mantenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia e colesterolo, fare regolare attività fisica e una dieta povera di grassi. Inoltre, se fa uso di anticoncezionali orali, a causa del'emicrania con aura, le consiglierei la loro sospensione in quanto in tali pazienti la "pillola" potrebbe aumentare il rischio di problemi cardio e cerebrovascolari.
Cordialmente
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