Rm encefalo e tronco encefalico
Buongiorno Dottore,
Ho 50 anni ed ho eseguito una RM encefalo perché ho problemi nel ricordare fatti anche recenti.
Precedentemente (2019) avevo fatto una PET che aveva evidenziato una lieve riduzione del metabolismo nelle zone temporo parietali.
Mia mamma è affetta da demenza vascolare.
Oggi ho ritirato il referto della risonanza magnetica che dice:
Quesito diagnostico: deficit mnesici.
Esame eseguito senza somministrazione e.
v. di gadolinio mediante sequenze 3D T1 gradient Echo e 3D FLAIR, seguite da ricostruzioni multiplanari MPR, e sequenze T2 assiali fast spin Echo, gradient-Echo e di diffusione.
Non si osservano alterazioni dell'intensità del segnale proveniente dal parenchima cerebrale.
E' visibile un assai modesto e uniforme ampliamento del sistema ventricolare e degli spazi
subaracnoidei della base e delle convessità.
In particolare, non si notano significative dilatazioni a carico del corno ventricolare temporale di
ambo i lati.
In asse si dimostrano le strutture della linea mediana.
Si segnala un moderato impegno flogistico all'interno del seno mascellare di destra.
Potrebbe spiegarmi meglio cosa indica?
Grazie
Ho 50 anni ed ho eseguito una RM encefalo perché ho problemi nel ricordare fatti anche recenti.
Precedentemente (2019) avevo fatto una PET che aveva evidenziato una lieve riduzione del metabolismo nelle zone temporo parietali.
Mia mamma è affetta da demenza vascolare.
Oggi ho ritirato il referto della risonanza magnetica che dice:
Quesito diagnostico: deficit mnesici.
Esame eseguito senza somministrazione e.
v. di gadolinio mediante sequenze 3D T1 gradient Echo e 3D FLAIR, seguite da ricostruzioni multiplanari MPR, e sequenze T2 assiali fast spin Echo, gradient-Echo e di diffusione.
Non si osservano alterazioni dell'intensità del segnale proveniente dal parenchima cerebrale.
E' visibile un assai modesto e uniforme ampliamento del sistema ventricolare e degli spazi
subaracnoidei della base e delle convessità.
In particolare, non si notano significative dilatazioni a carico del corno ventricolare temporale di
ambo i lati.
In asse si dimostrano le strutture della linea mediana.
Si segnala un moderato impegno flogistico all'interno del seno mascellare di destra.
Potrebbe spiegarmi meglio cosa indica?
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.5k 2.3k 21
Gentile Signora,
"E' visibile un assai modesto e uniforme ampliamento del sistema ventricolare e degli spazi
subaracnoidei della base e delle convessità" è un reperto, come recita il referto, assai modesto e può essere privo di significato clinico, indicherebbe una lieve sofferenza neuronale, si può trovare spesso anche in soggetti perfettamente normali.
Piuttosto potrebbe effettuare i test neuropsicologici per una valutazione multidimensionale.
"moderato impegno flogistico all'interno del seno mascellare di destra" indica una sinusite ed è di competenza otorino.
Cordiali saluti
"E' visibile un assai modesto e uniforme ampliamento del sistema ventricolare e degli spazi
subaracnoidei della base e delle convessità" è un reperto, come recita il referto, assai modesto e può essere privo di significato clinico, indicherebbe una lieve sofferenza neuronale, si può trovare spesso anche in soggetti perfettamente normali.
Piuttosto potrebbe effettuare i test neuropsicologici per una valutazione multidimensionale.
"moderato impegno flogistico all'interno del seno mascellare di destra" indica una sinusite ed è di competenza otorino.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta.
In effetti ho eseguito la risonanza magnetica all'encefalo perché avevo fatto i test neuropsicologici e c'è scritto:
...Il profilo neuropsicologico emerso - senz’altro meritevole di ulteriori approfondimenti diagnostici -
appare attualmente inquadrabile come una forma di decadimento cognitivo di grado lieve,
principalmente a carico della memoria e delle funzioni esecutive (MCI amnesico multidominio), che
verosimilmente, potrebbe essere solo in parte riferibile alla componente psichiatrica in anamnesi; non è
dunque da escludere correlazione con quadro organico a carattere neurodegenerativo...
Quindi mi chiedevo se quanto emerso alla risonanza magnetica fosse compatibile con un decadimento cognitivo lieve.
Grazie
In effetti ho eseguito la risonanza magnetica all'encefalo perché avevo fatto i test neuropsicologici e c'è scritto:
...Il profilo neuropsicologico emerso - senz’altro meritevole di ulteriori approfondimenti diagnostici -
appare attualmente inquadrabile come una forma di decadimento cognitivo di grado lieve,
principalmente a carico della memoria e delle funzioni esecutive (MCI amnesico multidominio), che
verosimilmente, potrebbe essere solo in parte riferibile alla componente psichiatrica in anamnesi; non è
dunque da escludere correlazione con quadro organico a carattere neurodegenerativo...
Quindi mi chiedevo se quanto emerso alla risonanza magnetica fosse compatibile con un decadimento cognitivo lieve.
Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.5k 2.3k 21
Gentile Signora,
teoricamente il reperto riscontrato alla RM è compatibile con un decadimento cognitivo lieve.
Non sempre c’è una correlazione tra quadro RM e sintomatologia ma se i test neuropsicologici sono indicativi in tal senso il quadro RM è compatibile.
Cordialmente
teoricamente il reperto riscontrato alla RM è compatibile con un decadimento cognitivo lieve.
Non sempre c’è una correlazione tra quadro RM e sintomatologia ma se i test neuropsicologici sono indicativi in tal senso il quadro RM è compatibile.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 27/02/2023.
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