Possibile problema neurologico dopo mezzo di contrasto?

Buongiorno, dopo aver fatto una tac addome con mezzo di contrasto ho cominciato ad accusare una strana sensazione, come il non riuscire a mettere a fuoco bene, come un presbornia, in aggiunta una sensazione di testa leggera.
I giorni seguenti si sono aggiunti sintomi come sbadigli frequenti e indolenzimento avambracci, come se avessi dei dolori muscolari.
(PREMETTO CHE LO STESSO GIORNO HO ESEGUITO UNA VISISTA DA UN OSTEOPATA CHE MI HA "SCROCCHIATO IL COLLO").
Ad oggi questi sintomi non sono passati, il mio curante mi ha fatto una impegnativa per una visita neurologica dove non si è riscontrato nulla, nemmeno dalla tac encefalo senza contrasto.
Il mio curante mi ha abbastanza preoccupato perché diceva che potevano essere sintomi di un possibile ictus.
Ora io dovrò fare sempre una rm senza contrasto, ma vorrei capire se c'è qualche altra cosa su cui potrei indagare.
Non nascondo che tutto ciò, anche prima di questo stato ero parecchio stressato e in ansia per via della tac con addome che ho dovuto fare per un accertamento.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

è possibile teoricamente che la sintomatologia sia di origine ansiosa causata dallo stress dell'esame, come Lei scrive.
Faccia tranquillamente la RM encefalo, è innocua perché priva anche di radiazioni.
Considerato il disturbo della vista riterrei utile anche una visita oculistica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, ho fatto alla fine sia TAC e RM cranio senza mezzo di contrasto.
Il referto della RM è il seguente:

Complesso ventricolare in asse di normale ampiezza. Normali le cisterne della base e le silviane. Regolari gli spazi corticali. Non segni di malformazioni vascolari né anomalie della fossa cranica posteriore. Regolari i pacchetti acustico-vestibolo-facciali. Normali i canali acustici interni. Non alterazioni di segnale per il parenchima cerebrale né aree di restrizione della diffusione. Sono state eseguite anche sequenze angiografiche TOF: con i limiti della metodica, non si evidenziano alterazioni significative per i principali vasi arteriosi intracranici.

Ora tralasciando che il referto è negativo nonostante l'assenza di mezzo di contrasto e questo non so quanto possa influire vorrei avere un confronto. Io prima di avere questi problemi ero mi passi il termine una "macchina da guerra" adesso invece mi sembra tutto diverso. Come se percepissi le cose in modo diverso.

Premetto che ho fatto anche la visita oculistica.Tutto apposto!!

Al momento sto prendendo xanax in gocce perché ho chiesto al medico di base qualcosa per aiutarmi a dormire dal momento che durante la notte mi sveglio frequentemente ma non mi sembra funzionare molto e sto gradualmente scaldando una goccia al di fino a sospensione.. ho fatto anche una visita specialistica da un neurologo dove mi ha prescritto un antidepressivo.. Ora io non voglio contestare le cure e quant altro ma capire se mai il perchè di questo fenomeno. Nel senso perché ho svuluppato questa sensazione di realtà alterata, diversa, come se avessi un leggero stato confusionale? È come se avessi fumato marijuana credo, o se avessi bevuto dell'alcol. Perché ansia, depressione dovrebbero creare questo disturbo?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

con gli esami e le visite, oculistica e neurologica, negativi l’ipotesi ansiosa è concreta, peraltro ha pure una terapia specifica prescritta in tal senso.
Cosa genera questo tipo di sintomatologia? È il cervello a crearla, i precisi meccanismi non sono ancora tutti noti ma sono situazioni estremamente frequenti a verificarsi.
Vanno affrontate e curate.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
Utente
Utente
Mi scusi l'insistenza dottore, ma io antecedentemente a questa sintomologia ho avuto episodi di aritmie/extrasistole. Ora non voglio fare quello che cerca il problema dove non c'è ma potrebbe trattarsi di TIA? Cosa potrei fare eventualmente per indigare in questo senso?

Questo senso di stordimento mi sembra di capire che sia anche un sintomo tipico di questi attacchi transitori, più che altro non capisco se sia normale che possa perdurare.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Un TIA è per definizione transitorio (poche ore) e non lascia esiti, la diagnosi è clinica in quanto solitamente non lascia segni nemmeno ad esami di neuroimaging come la TC o la RM.

Dr. Antonio Ferraloro

[#6]
Utente
Utente
Da quello che scrive mi sembra di capire che difficilmente una TIA crea una sintomalogia come la mia. Se posso chiederle, quale potrebbe essere la causa che durante il giorno accuso in modo accentuato questo stato è verso sera sembra apparentemente scomparire per poi ripresentersi il giorno seguente?

Preciso che ho già fissato una visita dallo psicanalista perché ho capito che lo psicologo può fare poco e so che da quello che ha detto in precedenza la mente è imprevedibile però vorrei seriamente cercare di comprendere il perché di questa cosa onestamente..

Eventualmente con gli esami che ho già fatto mi consiglia di fate qualcos'altro o mi concentro su questo percorso dal psicanalista?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Le ripeto, l’impressione a distanza è l’origine psichica del disturbo, altro non è possibile aggiungere.

Dr. Antonio Ferraloro

[#8]
Utente
Utente
È possibile che la causa scatenante siano continui risvegli durante la notte? Durante la notte mi sveglio anche 5/7 volte, nel senso che apro gli occhi per poi riaddormentarmi subito. Premetto che io riuscivo a dormire anche 10 ore filate fino a qualche mese fa..
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Anche i ripetuti risvegli notturni riconoscono molto spesso un’origine ansiosa.

Dr. Antonio Ferraloro

[#10]
Utente
Utente
Buonasera dottore, volevo chiederle un parere. Premetto che tutti gli esami svolti compreso un EEG sono risultati negativi. Il fatto è che mi sta persistendo un sintomo alquanto fastidioso nonostante ben 10 anni fa ho avuto un episodio simili in una situazione analoga ( comparsa di acufeni post uso coni di c'era) e conseguente ansia stress ecc.. ovvero che durante la notte mi si informicolano le mani, o comunque verso sera quando mi sdraio e cerco di rilassarmi sostanzialmente, a questo formicolio si aggiunge una sorta di indolenzimento agli avambracci durante il giorno. Quindi la domanda è, ansia stress e via dicendo possono essere la causa di questi sintomi soprattutto visto il fatto che più di dieci anni anni fa ho avuto un episodio analogo e poi risolto spontaneamente?

Premetto che sto affrontando un percorso dal psicoterapeuta però mi interessava capire la connessione di questi sintomi.

Grazie anticipatamente.
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Sì, è possibile la solita origine ansiosa ma anche una lieve irritazione di qualche nervo periferico, nulla d’importante.

Dr. Antonio Ferraloro

Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto