Anomalie parossistiche in sede fronto-temporale bilaterale,cosa significa?
Buongiorno, mio figlio di anni 10 da circa una anno ha avuto episodi convulsivi, due di notte e quattro di giorno a distanza di mesi.
Abbiamo effettuato una risonanza magnetica (negativa) e 5 EEC dove non risultano anomalie in veglia.
L ultimo EEG riporta questo:
Registrazione EEGe video EEG in veglia e nel sonno N-REM.
In veglia e accentuate nelle prime fasi del sonno si registra la comparsa di attività parossistica sotto Forma di onde puntute di medio e ampio voltaggio, localizzate in sede fronto-temporale bilaterale, di possibile significato irritativo.
Grafoelementi parossistici fisiologici del sonno normo-rappresentati.
Iperpnea e SLI senza effetti.
Conclusioni
Anomalie parossistiche in sede fronto-temporale bilaterale, di possibile significato irritativo, accentuata dalle prime fasi del sonno.
Attività in veglia nei limiti.
Non ci è stata fatta una vera è propria diagnosi, abbiamo sentito due neurologi e nessuno ci ha dato una cura perché gli episodi sono stati rari e distanti tra loro e in più hanno considerato le "crisi" in veglia più come crisi psicogene dal momento in cui i tracciati nn hanno mai evidenziato anomalie in veglia.
Gentilmente volevo sapere un altro parere.
In attesa di gentile risposta, cordiali saluti.
Abbiamo effettuato una risonanza magnetica (negativa) e 5 EEC dove non risultano anomalie in veglia.
L ultimo EEG riporta questo:
Registrazione EEGe video EEG in veglia e nel sonno N-REM.
In veglia e accentuate nelle prime fasi del sonno si registra la comparsa di attività parossistica sotto Forma di onde puntute di medio e ampio voltaggio, localizzate in sede fronto-temporale bilaterale, di possibile significato irritativo.
Grafoelementi parossistici fisiologici del sonno normo-rappresentati.
Iperpnea e SLI senza effetti.
Conclusioni
Anomalie parossistiche in sede fronto-temporale bilaterale, di possibile significato irritativo, accentuata dalle prime fasi del sonno.
Attività in veglia nei limiti.
Non ci è stata fatta una vera è propria diagnosi, abbiamo sentito due neurologi e nessuno ci ha dato una cura perché gli episodi sono stati rari e distanti tra loro e in più hanno considerato le "crisi" in veglia più come crisi psicogene dal momento in cui i tracciati nn hanno mai evidenziato anomalie in veglia.
Gentilmente volevo sapere un altro parere.
In attesa di gentile risposta, cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
all'eeg sono state riscontrate alterazioni compatibili con epilessia.
Già è un’ottima notizia l’esito negativo della RM encefalica.
Le consiglio di rivolgersi ad un epilettologo (neurologo esperto dì epilessia) o ad un Centro specializzato per le epilessie.
Cordiali saluti
all'eeg sono state riscontrate alterazioni compatibili con epilessia.
Già è un’ottima notizia l’esito negativo della RM encefalica.
Le consiglio di rivolgersi ad un epilettologo (neurologo esperto dì epilessia) o ad un Centro specializzato per le epilessie.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 18/01/2023.
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