Sonno provovato dall'uso di cannabis
Gentili Dottori Buongiorno
vi scrivo perchè vorrei avere un'informazione.
Il mio fidanzato fa uso di cannabis da anni, non molto spesso ma questo dipende dai periodo.
Lui ha sempre una gran necessità di dormire.
Questo può essere la conseguenza dovuta all'uso di spinelli??
Ogni volta che mi ritrovo a dover affrontare questo discorso con lui diventa intrattbile perchè "non ci trova nulla di male" nel fumare gli spinelli sia in compagnia degli amici che non.
Vi ringrazio per la vostra risposta.
Saluti
vi scrivo perchè vorrei avere un'informazione.
Il mio fidanzato fa uso di cannabis da anni, non molto spesso ma questo dipende dai periodo.
Lui ha sempre una gran necessità di dormire.
Questo può essere la conseguenza dovuta all'uso di spinelli??
Ogni volta che mi ritrovo a dover affrontare questo discorso con lui diventa intrattbile perchè "non ci trova nulla di male" nel fumare gli spinelli sia in compagnia degli amici che non.
Vi ringrazio per la vostra risposta.
Saluti
[#1]
Sonnolenza e necessità di dormire possono senz'altro essere un effetto dell'abuso di cannabis. Dica al suo ragazzo che questa sostanza non è innocua come si dice. Ho visto molte patologie psichiatriche, dagli attacchi di panico alla psicosi schizofrenica, provocate o precipitate dall'abuso di cannabis in persone predisposte,
Saluti
dott. Paolo Carbonetti
Saluti
dott. Paolo Carbonetti
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Gentile utente,
si tratta proprio di un effetto tipico dell'uso di cannabis. Tavolta è parte della cosiddetta "sindrome amotivazionale", che unisce uno stato di relativa apatia o indifferenza per attività produttive o interazione con gli altri per qualche scopo o progetto, e il mantenimento di attività ricreative o abitudinarie sempre condite da uso di cannabis, che diviene l'interesse centrale della persona.
Non so se è questo il caso, ma oltre agli effetti dannosi dell'uso cronico (da quelli sulla respirazione a quelli psichiatrici, seppur non come regola) c'è anche questo quadro attenuato ma frequente negli utilizzatori cronici.
si tratta proprio di un effetto tipico dell'uso di cannabis. Tavolta è parte della cosiddetta "sindrome amotivazionale", che unisce uno stato di relativa apatia o indifferenza per attività produttive o interazione con gli altri per qualche scopo o progetto, e il mantenimento di attività ricreative o abitudinarie sempre condite da uso di cannabis, che diviene l'interesse centrale della persona.
Non so se è questo il caso, ma oltre agli effetti dannosi dell'uso cronico (da quelli sulla respirazione a quelli psichiatrici, seppur non come regola) c'è anche questo quadro attenuato ma frequente negli utilizzatori cronici.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 19/07/2009.
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