Per il dottor Ferraloro

Buonasera dottor Ferraloro, spero di seguire la procedura corretta per inserire la richiesta, infinite grazie in anticipo per il servizio offerto. La richiesta riguarda mio fratello di anni 51 per il quale vi è il sospetto di malattia del secondo motoneurone. Da circa cinque anni ha problemi di disfagia, deficit importanti nei movimenti, atrofia muscolare, difficoltà nell'alzare le braccia e nel muovere le gambe persistenti da più di cinque anni e sempre ingravescenti. Purtroppo anche a causa del fatto che mio fratello vive lontano per lavoro si è sottoposto a visita neurologica solo a settembre di quest'anno ed è anche stato rimproverato di questo ritardo dal neurologo che lo visitò nel centro in cui si recò per la visita.
Riporto l'esito: "grave sofferenza neurogena: disfagia per solidi e liquidi, impossibilità nella deambulazione su talloni e punte, dubbio Babinski destro, grave e diffusa ipostenia ed atrofia in tutti i distretti esaminati. Necessaria EMG arti superiori ed inferiori".
Elettromiografia: "diffusa denervazione negli arti superiori ed inferiori con fascicolazioni, sharp wave ed attività elettrica spontanea. Sofferenza del II motoneurone. Necessaria RMN della colonna in toto, PEM, visita ORL". Per il momento però il neurologo disse di fare solo la risonanza della colonna ed eventualmente continuare dopo con gli altri esami tra cui forse anche risonanza del cervello e del tronco encefalico per la disfagia.
Riporto l'esito della risonanza della colonna: "Cervicale: ridotta la fisiologica lordosi cervicale con normale allineamento del muro somatico posteriore. Il canale midollare è di ampiezza nei limiti della norma. Non sicure aree di alterato segnale a carico del parenchima midollare. A livello C3-C4 lieve protrusione discale laterale sinistra. Non immagini da ernie o protrusioni discali a carico dei restanti spazi intersomatici. Dorsale: regolare la cifosi dorsale con normale allineamento del muro somatico posteriore. Il canale midollare è di ampiezza nei limiti della norma. Non sicure aree di alterato segnale a carico del parenchima midollare. Regolare la morfologia ed il segnale dei dischi intersomatici in esame in assenza di immagini da protrusioni discali. Lombare: lieve accentuazione della fisiologica lordosi lombare con normale allineamento del muro somatico posteriore. Il canale vertebrale è di ampiezza lievemente ridotta su base congenita. Da L1 a L5 non evidenti immagini da ernie o protrusioni discali. A livello L5-S1 perdita di segnale del disco intersomatico in rapporto a segni di disidratazione con lieve protrusione discale mediana". Il neurologo dice che vorrebbe ripetere la risonanza in un altro centro dicendo che non è molto convinto della dizione utilizzata. E' davvero il caso di ripetere la risonanza? C'è il rischio che il problema sia riconducibile ad una malattia del motoneurone? Inoltre vorrei se possibile chiede un suo parere. Grazie davvero. Con grande stima nei suoi confronti le rivolgo cordiali saluti.