Richiesta parere medico rm encefalo
Buongiorno,
ho 54 anni ed ho effettuato una RM con contrasto, per episodi di perdita di memoria (non determinante) ed ipertensione di tipo emotivo dall’età di 20 anni circa.
Prendo xanax 0.50 cp al die e un betabloccante da circa venti anni.
Gradirei conoscere la vostra opinione ed un’eventuale percorso terapeutico da seguire.
Grazie e buon lavoro.
Referto:
Foci puntiformi di elevato segnale in FLAIR/T2 del tipo gliotico-malacico nella sostanza bianca sottocorticale e
nelle corone radiate da entrambi i lati.
Sistema ventricolare sopratentoriale in sede, lievemente più ampio che di norma.
IV ventricolo sulla linea mediana.
Spazi subaracnoidei pericerebrali ampi per atrofia corticale, spazi pericerebellari regolari per l’età.
Alle sequenze DWI non si apprezzano segni di patologia vascolare acuta, le mappe ADC confermano il reperto
di esiti gliotici.
Non si apprezzano alterazioni di segnale da riferire ad accumuli metaemoglobinememici/emosiderinici in FFE.
Dopo iniezione di mdc ev non si apprezzano nuclei di enhancement alterato.
CONCLUSIONI: iniziale encefalopatia sottocorticale su verosimile base ipossica.
Si segnala decisa sinusopata
etmoido-bimascellare.
ho 54 anni ed ho effettuato una RM con contrasto, per episodi di perdita di memoria (non determinante) ed ipertensione di tipo emotivo dall’età di 20 anni circa.
Prendo xanax 0.50 cp al die e un betabloccante da circa venti anni.
Gradirei conoscere la vostra opinione ed un’eventuale percorso terapeutico da seguire.
Grazie e buon lavoro.
Referto:
Foci puntiformi di elevato segnale in FLAIR/T2 del tipo gliotico-malacico nella sostanza bianca sottocorticale e
nelle corone radiate da entrambi i lati.
Sistema ventricolare sopratentoriale in sede, lievemente più ampio che di norma.
IV ventricolo sulla linea mediana.
Spazi subaracnoidei pericerebrali ampi per atrofia corticale, spazi pericerebellari regolari per l’età.
Alle sequenze DWI non si apprezzano segni di patologia vascolare acuta, le mappe ADC confermano il reperto
di esiti gliotici.
Non si apprezzano alterazioni di segnale da riferire ad accumuli metaemoglobinememici/emosiderinici in FFE.
Dopo iniezione di mdc ev non si apprezzano nuclei di enhancement alterato.
CONCLUSIONI: iniziale encefalopatia sottocorticale su verosimile base ipossica.
Si segnala decisa sinusopata
etmoido-bimascellare.
[#1]
Gentile Utente,
alla RM encefalica sono stati riscontrati esiti di probabili microischemie pregresse. Non vengono evidenziate problematiche attuali.
L’aumento dell'ampiezza degli spazi pericerebrali non necessariamente è un segno di atrofia, potrebbe anche essere costituzionale, dalla nascita, come variante anatomica.
Faccia vedere le immagini dell’esame al neurologo che valuterà come procedere e come approfondire il caso. Utili possono essere anche i test neuropsicologici.
Cordiali saluti
alla RM encefalica sono stati riscontrati esiti di probabili microischemie pregresse. Non vengono evidenziate problematiche attuali.
L’aumento dell'ampiezza degli spazi pericerebrali non necessariamente è un segno di atrofia, potrebbe anche essere costituzionale, dalla nascita, come variante anatomica.
Faccia vedere le immagini dell’esame al neurologo che valuterà come procedere e come approfondire il caso. Utili possono essere anche i test neuropsicologici.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 05/12/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.