Mia madre ha avuto un improvviso svenimento
Salve, mia madre, tre giorni fa' ebbe un improvviso svenimento, accasciandosi completamente a terra nel bagno, dalla durata di circa un minuto, e non sappiamo ancora a cosa sia dovuto.
Da premettere che dopo lo svenimento, alla sera ha avuto febbre alta durata fino alla mattina, gli abbiamo dato la Tachipirina ed è sparita la febbre.
Mia madre assume ZYLORIC, DUOPLAVIN (75mg), PERINDOPRIL, IPAMIX (2, 5mg), e quel giorno prese un AULIN a causa dolore alle gengive per impiantologia odontoiatrica.
Mia madre, apparve con gli occhi all'insù, riprendendosi dopo qualche minuto.
Questo black out, potrebbe essersi generato per la combinazione dei diversi farmaci assunti o si può sospettare anche di eventuale ischemia cerebrale?
Da premettere che dopo lo svenimento, alla sera ha avuto febbre alta durata fino alla mattina, gli abbiamo dato la Tachipirina ed è sparita la febbre.
Mia madre assume ZYLORIC, DUOPLAVIN (75mg), PERINDOPRIL, IPAMIX (2, 5mg), e quel giorno prese un AULIN a causa dolore alle gengive per impiantologia odontoiatrica.
Mia madre, apparve con gli occhi all'insù, riprendendosi dopo qualche minuto.
Questo black out, potrebbe essersi generato per la combinazione dei diversi farmaci assunti o si può sospettare anche di eventuale ischemia cerebrale?
[#1]
Egregio Utente,
una sintomatologia del tipo di quella da lei descritta potrebbe, ma molto difficilmente, essere ascrivibile ad un eccesso di reazione ai farmaci anti-ipertensivi con episodio di sincope da ipotensione. Ma è anche corretto ipotizzare che possa essere stata una condizione di ischemia transitoria. Ritengo opportuno di suggerirle di far eseguire almeno una TAC del cranio e sottoporre la paziente a valutazione neurologica.
Cordialmente
una sintomatologia del tipo di quella da lei descritta potrebbe, ma molto difficilmente, essere ascrivibile ad un eccesso di reazione ai farmaci anti-ipertensivi con episodio di sincope da ipotensione. Ma è anche corretto ipotizzare che possa essere stata una condizione di ischemia transitoria. Ritengo opportuno di suggerirle di far eseguire almeno una TAC del cranio e sottoporre la paziente a valutazione neurologica.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Buona sera egregio dott Colangelo, infatti mia mamma il 30 novembre ha eseguito TAC cranio Comp sella T urcica e orbite dose ii...
Ventricoli laterali in sede, non dilatati ne deformati.
3 e 4 ventricolo sulla linea mediana.
Ampi gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base.
Non evidenza di zone patologiche di alterata densità cerebrale in atto .
Total DLP 910.79 mGy cm
Ventricoli laterali in sede, non dilatati ne deformati.
3 e 4 ventricolo sulla linea mediana.
Ampi gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base.
Non evidenza di zone patologiche di alterata densità cerebrale in atto .
Total DLP 910.79 mGy cm
[#3]
Utente
Buona sera egregio dott Colangelo, infatti mia mamma il 30 novembre ha eseguito TAC cranio Comp sella T urcica e orbite dose ii...
Ventricoli laterali in sede, non dilatati ne deformati.
3 e 4 ventricolo sulla linea mediana.
Ampi gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base.
Non evidenza di zone patologiche di alterata densità cerebrale in atto .
Total DLP 910.79 mGy cm
Cosa ci consiglia?
Ventricoli laterali in sede, non dilatati ne deformati.
3 e 4 ventricolo sulla linea mediana.
Ampi gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base.
Non evidenza di zone patologiche di alterata densità cerebrale in atto .
Total DLP 910.79 mGy cm
Cosa ci consiglia?
[#4]
In relazione al reperto della TAC si può escludere che l'episodio descritto possa essere stato causato da un episodio vascolare acuto a carico del cervello. Resta comunque necessario far valutare la paziente da un Neurologo, per identificare ola patogenesi dell'evento clinico.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 26/11/2022.
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