Emicrania senza aura e con aura
Solitamente il mio mal di testa segue le variazioni ormonali del ciclo mestruale, quindi mi viene sempre prima e dopo la mestruazione e anche a metà ciclo. Dura da 1 giorno a più giorni.
Ormai ho imparato a conviverci e se proprio non lo sopporto prendo una bustina di Migpriv. Solitamente comincia con un lieve dolore che va via via aumentando, oppure mi sveglio che già ce l'ho.
Prima che mi venga non avverto nulla, solo certe volte sento una sensazione di testa vuota alla parte della testa dove mi sta per venire, oppure ho voglia di cibi strani o ancora sono di cattivo umore. Domenica scorsa però penso di aver avuto un episodio di aura che ha preceduto il mal di testa. Mentre cucinavo ho cominciato a vedere nella parte periferica degli occhi dei flash luminosi, scintillii fastidiosi, mentre nella parte centrale degli occhi una vista annebbiata. Dopo un pò ho notato sempre lateralmente delle forme a zig zag.
Questo fenomeno è durato circa 10 minuti e subito dopo è cominciato un mal di testa all'emisfero sinistro che nel giro di un quarto d'ora è diventato tanto forte da costringermi a stare a letto e a non pranzare per la nausea. Oggi mercoledì ho avuto il ciclo mestruale e il mal di testa mi è passato, quindi è durato 3 giorni.
Per settembre ho prenotato una visita neurologica ma nel frattempo vorrei sapere se è normale che episodi di aura si presentino in chi non ne ha mai avuti. Dovrei preoccuparmi?
Volevo evidenziare che a febbraio avevo scoperto di essere incinta e che ho avuto un aborto spontaneo all'8a settimana. In questo periodo non ho avuto alcun mal di testa (che bellezza!) e neanche nel periodo immediatamente successivo al raschiamento, diciamo che per 2 mesi pieni non ne ho sofferto. Potrebbe essere quest'ultimo episodio essere stato scatenato da queste variazioni ormonali a cui il mio fisico è stato sottoposto ultimamente? Ho avuto anche problemi alla cervicale negli ultimi mesi, che sembrano al momento passati.
Volevo poi riferire di aver asportato un melanoma al braccio destro nel febbraio 2007 di bassa aggressività (Clark II, 0,5 di breslow) e che mi sottopongo ai controlli periodici che finora sono risultati tutti nella norma. Ciò nonostante ogni nuovo sintomo mi manda in ansia e mi riporta alle eventuali metastasi da melanoma che potrebbero presentarsi ad altri organi tra cui il cervello......dovrei fare TAC, risonanza o altro?
Grazie
Gentile utente,
penso che alla sua emicrania senz'aura si sia sovrapposta un'emicrania con aura. Infatti i sintomi da lei riferiti sono tipici dell'aura classica. Questa sovrapposizione è possibile e nemmeno tanta rara. Però l'ultima sua forma è molto più irregolare dell'altra nel senso della frequenza.
Le può venire più volte in un mese o in un anno per poi non presentarsi più per mesi, anno o decenni.
La terapia è la stessa, cioè antidolorifici in fase di attacco e farmaci diversi in fase di prevenzione se le crisi sono superiori a 3-4 al mese. Per il resto si tranquillizzi e faccia la visita neurologica quando è prenotata. Il fatto che in gravidanza e dopo il raschiamento non abbia avuto attacchi è tipico di questa forma di cefalea.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Non ho compreso però se la comparsa dell'aura per la prima sia collegabile alla gravidanza-aborto.
Glielo chiedo perché ho notato altri cambiamenti in relazione a questo, per esempio non ho più la sindrome premestruale da qualche mese che era caratterizzata da dolore al seno anche molti giorni prima della data della mestruazione e stanchezza.
Grazie ancora
è dubbio che la comparsa della forma emicranica con aura sia da collegarsi alla gravidanza-aborto. Infatti tale forma è molto meno sensibile a variazioni ormonali rispetto alla forma senz'aura. Come sempre in medicina, però, esistono delle eccezioni, infatti in un esiguo numero di pazienti l'emicrania con aura esordisce proprio con la gravidanza. Potrebbe essere il suo caso.
Cordiali saluti
Le riscrivo in quanto dall'episodio di aura descritto nella precedente richiesta di consulto, continuo ad avere spesso mal di testa quasi tutti i giorni. Dall'ultima mestruazione (15 luglio) sono stati più i giorni con mal di testa che quelli senza. Sto soffrendo anche di dolori alla nuca e alla schiena, alla schiena ne soffro da tempo ma alla cervicale non mi era mai capitato sinora, piuttosto in passato ho sofferto di sciatalgie. Mi capita di svegliarmi senza mal di testa, poi nel pomeriggio comincia e prosegue fino alla sera. Il fatto che il mal di testa mi compare puntualmente ogni giorno mi sta facendo andare in ansia perché ho paura che ci sia qualche patologia più grave. E' un pò simile all'emicrania ma molto più lieve e sento che dalla parte posteriore della testa il dolore pulsante arriva alla tempia fin sopra l'occhio o destro o sinistro, peggiora con gli sforzi. Per via dei fastidi alla cervicale non riesco a distinguere se si tratta di mal di testa muscolo-tensivo o emicrania. Lunedì pomeriggio per esempio mi è venuto dopo essere stata in un locale climatizzato per quasi due ore in piedi a fare una fila, ho accusato mal di schiena, sentivo che dalla schiena il fastidio si irradiava al collo. Poi una volta seduta a cena il tutto è scomparso. Ieri invece è cominciato nel pomeriggio fino a sera, mi è passato solo con il sonno ma stamane mi sono svegliata con la schiena indolenzita come se avessi una tavola dietro la schiena e sento che mi sta venendo mal di testa a sinistra.
Mi può aiutare a capire? Al mattino mi sveglio con la paura che il mal di testa mi ritorni e non riesco a capire perché.....
Grazie
mi pare di capire che le caratteristiche siano diverse dalla sua solita emicrania, o sbaglio?
Infatti potrebbe essersi sovrapposta una cefalea cervicogenica (di origine cervicale) o di tipo tensivo.
Ci vorrebbe una visita diretta per potere valutare meglio il suo problema. Se la visita neurologica è prenotata a settembre, potrebbe farsi visitare dal suo medico di famiglia. Sta facendo uso di analgesici o il dolore si risolve spontaneamente?
Il dolore in ogni caso scompare spontaneamente dopo aver riposato la notte, ma poi a metà giornata ricompare, anche se non sempre tipo ieri che è stato veramente un sollievo non avere mal di testa. Inoltre l'emicrania in genere è più forte e ho la sensazione che il dolore riempi la testa, invece questo mal di testa lo sento più superficiale lungo la linea che dal collo conduce a sopra l'occhio.
La ringrazio per il riscontro, sarò a parigi in questi giorni per vacanze, mi rasserena molto quello che mi ha scritto.
Cordiali saluti
Come le avevo accennato, ho una visita neurologica prenotata per l'8 settembre e una oculistica per il 9 settembre. Quindi le chiedo nuovamente se può aiutarmi a fare chiarezza visto che devo ancora attendere una settimana per le visite e quando mi rivolgo al mio medico, invece, dice che non devo preoccuparmi.
Durante il mio soggiorno a Parigi ho dimenticato il dolore cervicale, mentre per via delle lunghe camminate ho sofferto molto nella fascia renale a tal punto da restare per un giorno in albergo sdraiata. Il dolore cominciava quando camminavo e finiva da seduta o sdraiata. In più nel leggere le cartine della città avevo fastidi alla vista, soprattutto con le scritte piccoline e se tentavo di leggere in vicinanza. Per questo ho deciso anche per un controllo oculistico.
Tornando alla mia solita routine però il dolore ai reni è scomparso, tra l'altro il mio lavoro mi vede sempre seduta alla mia postazione davanti ad un pc e spesso ho fastidi nel leggere le scritte sul monitor (in pratica mi infastidisce vedere le scritte nere su sfondo bianco o scritte bianche su sfondo scuro) o di messa a fuoco quando sposto lo sguardo dal monitor in lontananza o viceversa.
Prima e dopo il ciclo ho avuto la mia solita emicrania. Poi ieri mattina nuovamente un leggero mal di testa a sx, scatenato forse dalle ore piccole del sabato sera e dal vino sorseggiato (a volte alcuni vini mi fanno venire mal di testa). Dopo aver riposato un pò il dolore è passato. Ieri sera, invece, sono stata tutta la serata fuori all'aperto e stamane a metà mattinata è ricomparso il mal di testa a dx, che poi dopo pranzo si è spostato alla base della nuca.....ci risiamo con la cervicale! Ad ogni cambiamento di tempo (da scirocco a maestrale o tramontana) mi ritorna questo fastidioso mal di testa, tensione alla nuca che si irradia sul davanti, a volte lo sento a volte si allevia, non è costante.
E' normale che questo si verifichi ai cambiamenti del tempo? Ed è normale che a poco meno di un mese mi sia ritornato?
La visita neurologica e oculistica sono sufficineti per portare ad una diagnosi?
Perché la verità è che da quando ho avuto l'episodio di aura che le ho raccontato mi è salita una grande ansia......non riesco a stare tranquilla per via dei miei precedenti (il melanoma!) anche se gli ultimi controlli sono nella norma.
Attendo con ansia (!!!) una sua risposta
La ringrazio in anticipo
non ho compreso bene se il mal di testa, durante il soggiorno a Parigi, sia scomparso.
Inoltre mi pare di capire che al suo ritorno a casa la sintomatologia cefalalgica sia diminuita di intensità.
Il fatto che possa ripresentarsi ai cambiamenti del tempo è una cosa normale.
Non penso che ci siano correlazioni col pregresso melanoma ma se lei ha questa paura ne parli al neurologo per un'eventuale Risonanza che possa tranquillizzarla.
Cordiali saluti
Durante il soggiorno a Parigi non ho avuto nè mal di testa da emicrania nè da cervicale, sono rientrata il 13 agosto e il ciclo mi è arrivato il 15 senza il solito mal di testa che lo precede.
Credo che il movimento fisico mi abbia fatto bene, così come anche l'aver abbandonato la mia postazione di lavoro davanti al pc, anche se poi ho sofferto per i dolori nella zona reni.
Effettivamente quando ho cominciato a scriverle venivo da un periodo in cui il mal di testa era molto più frequente di ora, ma durante l'anno mi capita qualche mese in cui sto un pò peggio con l'emicrania. In più, poiché non prendo niente per bloccare l'attacco mi capita di trascinarmelo per più giorni.
Il dolore cervicale non lo avevo mai avuto, per questo mi è salita un pò di ansia. Io ero già una persona ansiosa ed ipocondriaca, poi dopo il melanoma sono peggiorata! Ogni nuovo sintomo lo riconduco a questo evento della mia vita. Ho fatto anche psicoterapia per 1 anno e mezzo, ma l'ansia non è una cosa che va via, si impara solo a gestirla meglio.
La prossima settimana mi attendono le due visite, mi riservo di scriverle nuovamente se mi restano dei dubbi.
Grazie mille per la diponibilità
questa sera sono stata alla visita dal neurologo.
Le riporto quello che mi ha scritto: Emicrania senz'aura. Un episodio di aura emicranica della durata di 10 minuti seguita da cefalea. Melanoma cutaneo 2° livello di Clark. Recente lieve incremento della frequenza degli episodi. Si consiglia RMN encefalo più angio RMN intracranica TOF. Efferalgan 1000 al bisogno. Calendario delle crisi.
La visita neurologica in sè è andata bene, ma quando gli ho parlato del melanoma ha optato per la risonanza.
Naturalmente sono sprofondata nell'angoscia più totale pensando alla possibilità di presenza di metastasi a distanza..........
Vorrei sapere se è il caso che la esegua con il mezzo di contrasto, visto che sono alla ricerca di una gravidanza. Fatta senza mezzo di contrasto darebbe le informazioni che servono?
Inoltre volevo dirle che il 24 luglio 2009 nel controllare i linfonodi del cavo ascellare dx, laterocervicali e sovraclaveari mi sono stati riscontrati in sede LC bilateralmente alcuni linfonodi lievemente aumentati di dimensioni del diametro massimo di circa 13 mm a sx, di tipo infiammatorio/reattivo. Possono significare qualcosa?
In sede ascellare dx e sovraclaveare bilaterale non linfonodi patologicamente aumentati di dimensioni.
Devo fare la somma di dolore cervicale, emicrania, aura, melanoma,linfonodi ingrossati e pensare al peggio?
Domani mi aspetta la visita oculistica.......
Grazie
la diagnosi del neurologo mi pare sia la stessa che avevo ipotizzato io, cioè emicrania senz'aura in cui si è inserito un episodio con aura. La prescrizione della RM (andrebbe fatta con m.d.c.) penso che sia, giustamente, un eccesso di zelo da parte del Collega neurologo.
I linfonodi se sono di natura infiammatoria reattiva non devono crearLe alcuna preoccupazione e La invito a non fare alcuna somma....
Faccia la RM con serenità e mi faccia sapere l'esito.
Cordialità
ieri sera ho fatto la visita oculistica che ha confermato la mia miopia di -1,25 occhio destro, - 0,75 occhio sinistro. L'oculista mi ha detto che posso stare tranquilla.
Stamane sono stata dal dermatologo per il controllo dei nevi, non è emerso nulla fortunatamente, ma anche lui concorda con il neurologo per la risonanza.
La prima data utile per la risonanza è il 24 novembre. Le sembra un pò tardi o posso aspettare con tranquillità?
Comunque sia dopo la visita dal neurologo che dopo quella di stamane dal dermatologo mi è venuto un gran mal di testa!!!!
Il centro dove la effettuerò mi ha detto che la eseguono senza contrasto.
Io e mio marito stiamo provando ad avere una gravidanza e non vorrei che i nostri programmi venissero rallentati da questa risonanza, anche perché a marzo scorso ho avuto un aborto spontaneo, sono trascorsi già sei mesi senza risultati, l'idea di dover aspettare ancora per altri motivi non riesco ad accettarla.
Il mio medico di base mi ha detto di aspettare fino alla data della risonanza e poi riprendere con i tentativi......
Lei dottore cosa ne pensa? Una risonanza senza mezzo di contrasto è comunque sconsigliata in caso di gravidanza?
Grazie ancora
non ci sono certezze che la Risonanza provochi danni al feto perchè non si basa sui radiazioni ionizzanti ma su onde elettromagnetiche che teoricamente non danneggiano le cellule. Comunque, per prudenza e nel dubbio, io sconsiglio la Rm in gravidanza a meno che non sia indispensabile (e non è il suo caso).
Cordialità
le scrivo a distanza di un po’ di tempo per esporle i miei dubbi e spero che come sempre lei vorrà mostrarmi attenzione. La avverto che la mia richiesta di consulto sarà un po’ lunga!
Sono ancora in attesa di fare la RM al tronco-encefalo e angioRM dei vasi intracranici prenotata per il 21 novembre. Dal 12 luglio non ho più avuto aura prima dell’emicrania che mi sembra abbia ripreso la frequenza mia solita con soli 2 attacchi più forti in un mese, gli altri sopportabili. L’unica differenza che continuo a notare è che spesso l’attacco parte da un fastidio cervicale che poi si trasforma in emicrania o, viceversa l’emicrania in fase di guarigione si trasforma in fastidio cervicale fino a scomparire. Come si può spiegare questa relazione?
Inoltre, visto che il dolore e/o fastidio cervicale, ai trapezi e alle braccia proseguivano ho deciso di iniziare la ginnastica posturale e fare dei massaggi presso un centro di fisioterapia. Nel fare la posturale mi sembra che la mia situazione sia peggiorata in fatto di dolori, faccio molta fatica a fare certi esercizi che mi hanno scatenato anche altri dolori tipo il mal di schiena che non avevo da tempo. In questi giorni ad esempio sento più sciolto il collo ma ho un dolore lombare destro che mi arriva fin sotto la costola sul davanti che peggiora da seduta e da sdraiata (soprattutto a pancia in su o sul fianco destro, sul fianco sinistro va meglio).
L’attesa della RM, come lei prevedeva, mi ha fatto andare ancora più in ansia, mi sento superipocondriaca, pensieri sempre negativi in relazione ai controlli medici, depressa, angosciata e apatica. Mi capita spesso di addormentarmi la sera davanti alla TV e poi al mattino sono già sveglia alle 4,30 – 5,30 girandomi e rigirandomi nel letto con una sensazione di reflusso allo stomaco. Ho ripreso la psicoterapia perché mi sentivo troppo nel panico.
A questo le aggiungo che nell’attesa della RM io e mio marito ci siamo rivolti ad un nuovo ginecologo specialista della riproduzione, il quale ci ha prescritto una serie di analisi di cui attendiamo l’esito. Alcuni di questi mi spaventano tipo la mappa cromosomica, il CA 125 e tanti altri……..la mia paura è quella di scoprire qualcosa che non mi consenta di avere un figlio, qualcosa di collegato al melanoma o a problemi di sterilità visto l’aborto di marzo scorso. Il ginecologo ha ritenuto di dover aspettare l’esito delle RM prima di intraprendere eventuali cure ormonali o tecniche di fecondazione assistita, anche perché gli esami prescritti portavano via almeno un mese.
Tutti questi controlli mi stanno facendo salire l’ansia. Il 27 ho la visita cardiologia con ECG (rientra tra i controlli prescritti dal ginecologo) ed anche la visita dal fisiatra (che ho scelto io di fare). Mi spaventano anche i dolori ai muscoli e alla schiena perché penso che come le metastasi possano interessare l’encefalo possano interessare anche le ossa e spiegare i miei dolori. Penso anche alle malattie degenerative……Oppure è la ginnastica posturale che me li scatena? In una radiografia al tratto lombo-sacrale fatta nel 2005 risultò quanto segue: “Segni di spondilo-artrosi. Riduzione degli spazi intersomatici a livello delle ultime vertebre dorsali e del passaggio dorso-lombare. Parziale appianamento della fisiologica lordosi. Riserva per segni compatibili di incipienti deformità somatiche “a rocchetto” a livello di diversi corpi vertebrali”. E’ il caso che io faccia anche una RM della colonna? Quanto tempo deve trascorrere tra due RM? Potrei farle nello stesso mese? Mi capita spesso anche di sentire le orecchie tappate e di avere dei fischi di orecchio…..da cosa dipendono?
In più ieri sera ho estratto il dente del giudizio superiore destro che era cresciuto a dismisura non avendo più da anni il corrispettivo inferiore. Lo stesso dovrei fare con il sinistro superiore appena possibile.
Il 22 ottobre ho fatto l’ecografia ai linfonodi del collo, ascelle e sovraclaveari e l’ecografia ad addome completo che mi spettavano come controlli del melanoma. E’ tutto nella norma tranne un fibroma di 2,35 cm che sapevo già di avere all’utero (2,02 cm a dicembre 2008) e i soliti linfonodi di tipo reattivo al collo. Le due cisti al fegato di circa 1 cm che mi avevano riscontrato a luglio scorso non ci sono più, anzi questo ecografista non le ritiene cisti ma qualcosa di vascolare.
Dimenticavo di dirle che presa dalla disperazione ho chiamato il neurologo per chiedergli se poteva farmi una richiesta con carattere di urgenza delle RM per recuperare tempo e spenderlo sul fronte gravidanza ma lui mi ha detto che non c’è carattere di urgenza e addirittura di non fare più le risonanze visto che ho la gravidanza come priorità! Mi sono sentita un po’ confusa sinceramente!!!
Lei cosa pensa francamente di tutto il mio racconto?
Grazie e buona domenica
innanzitutto ben ritrovata. Ho letto attentamente il Suo post e penso che si stia facendo prendere eccessivamente dall'ansia (giustificata però dalle estenuanti attese delle prenotazioni di esami e dal Suo passato).
Il dolore alla schiena può essere stato accentuato dalla ginnastica praticata se è stata sollecitata oltremisura la colonna vertebrale, in quanto già esistevano delle alterazioni evidenziate in un precedente esame.
La RM lombare si può anche eseguire contemporaneamente a quella encefalica (se lo concedono), altrimenti non ha importanza l'intervallo di tempo tra le due RM.
Secondo me la tappa fondamentale per la Sua serenità sarà la RM encefalica, dopodichè vedrà che tutto sarà in discesa, mi auguro anche per quanto riguarda la gravidanza ed il Suo desiderio di maternità. Non annulli quindi la RM come consigliato dal neurologo perchè per Lei potrebbe avere, oltre naturalmente il suo valore diagnostico, anche e soprattutto un valore terapeutico.
Cordiali saluti e auguri
Anch'io ho pensato che sia giusto fare comunque la risonanza anche perché, conoscendomi, mi assillerebbe poi il dubbio del non averla fatta.
Vorrei chiederle se a suo parere il dolore che avverto in corrispondenza della costola destra anteriormente fin dietro la scapola potrebbe essere una nevrite intercostale da virus della varicella. Non ho bolle sulla pelle, ma il dolore è molto simile a quello che si manifestò nel 2002 alla stessa costola dopo un anno dalla varicella.
Il mio medico in quell'occasione mi curò con un antivirale e il dolore finalmente svanì. Anche allora non si manifestarono bolle.
Se così fosse potrebbe passare anche senza assumere farmaci?
Oppure potrebbe essere semplicemente una contrattura scatenata dai faticosi esercizi? E'da lunedì scorso che avverto questo dolore, sta diventando un pò insopportabile, più del dolore del dente tirato ieri!
La ringrazio nuovamente
le scrivo in uno stato di ansia più accentuato rispetto alla volta scorsa in quanto mancano pochi giorni alla famosa risonanza magnetica (sabato prossimo). Ormai non sto più nella pelle!!!
Dopo l'ultima volta che le ho scritto sono stata dal Fisiatra che mi ha visitata, ha visto le mie precedenti radiografie alla colonna e cervicale e non ha ritenuto di dovermi far fare risonanze ma mi ha consigliato di continuare a fare ginnastica posturale e massaggi per salvaguardare la mia schiena. Mi ha rassicurata che i dolori che sento alla schiena non sono collegati ad eventuali metastasi da melanoma in quanto il tipo di dolore sarebbe notevolmente diverso. Con la ginnastica infatti ora sto molto meglio sia con la schiena che con il mal di testa muscolo tensivo.
Ho fatto anche la visita cardiologica con ECG da cui è risultata solo una tachicardia pari a 128 battiti al minuto!!! Ero agitatissima, ci avrei scommesso che sarebbe venuto fuori un risultato del genere!!! Ho ritirato le analisi prescritte dal ginecologo e sia per me che per mio marito è tutto ok, nel mio caso solo dei valori lievemente più bassi nell'emocromo di emoglobina, MCV, ma che sono un pò anemica lo so da tempo, solitamente ho anche il ferro basso.
Attualmente mancano all'appello solo risonanza e mappe cromosomiche. Ovviamente l'ansia sta salendo, penso che questa settimana di attesa sarà la peggiore per me.
Adesso la cosa che mi assilla è un fastidio alla lingua e in gola. Praticamente il 24 ottobre ho tirato un dente del giudizio, non ho avuto fastidi e ho fatto solo sciacqui con Corsodyl spray (ne avrò fatti 3-4 massimo). Dopo qualche giorno è compraso un fastidioso bruciore alla punta della lingua, di cui mi sono accorta dopo aver mangiato una ricotta piccante. Dopo qualche giorno mi sono nuovamente bruciata la punta assaggiando un cibo bollente. Dalla punta il fastidio si è esteso giorno dopo giorno a tutta la lingua. Il dentista e il medico curante osservandomi la lingua hanno notato solo la punta arrossata con papille un pò gonfie. Le mie sensazioni però sono di bruciore sulla lingua per tutta la sua lunghezza, gonfiore (ma la lingua non è affatto gonfia) e sensazione di impedimento a degluttire con un pò di dolore alla lingua quando degluttisco soprattutto nella parte posteriore che va in gola. Un giorno per paura di non riuscire a degluttire ho degluttito tutto il giorno continuamente!!! Sento come se la lingua occupi più spazio del dovuto in bocca, come se il muscolo della lingua fosse contratto e ho paura di soffocare. Ieri sera a cena tra amici ho mandato giù i bocconi molto lentamente per paura di non riuscire a respirare.....lei pensa che sia un disturbo d'ansia?
Il dentista mi ha parlato della sindrome della lingua bruciante, ma ha sospettato anche che il Corsodyl mi abbia sensibilizzato la lingua. Quando ero piccola (1 anno) stavo per morire soffocata da un pezzo di carne e mio padre con la respirazione bocca a bocca mi salvò. Mi creda, quando mi sveglio al mattino la lingua non mi brucia ma man mano che passano le ore il fastidio compare e passo tutto il giorno a controllare se riesco ad ingoiare e con la paura di soffocare.
La ringrazio e mi scuso per il disturbo.
sembrerebbe un fatto ansioso anche perchè la lingua è stata visionata dal Suo medico e dal dentista e non è stato notato nulla di particolare se non una leggera infiammazione alla punta. I disturbi della deglutizione e soprattutto la paura del soffocamento durante la deglutizione possono essere frequenti manifestazioni ansiose.
In più l'attesa spasmodica della RM aggraverebbe tale Suo stato ansioso.
La invito a stare tranquilla ed ad effettuare la RM con serenità.
Cordialità
In passato ho sofferto anche di altre manifestazioni di ansia che avverto soprattutto quando sto con altra gente. Per esempio una volta mi capitò in treno di avere un malore come se stessi svenendo seguito da un improvviso caldo, mentre domenica scorsa a casa di mia madre ho sentito come se mi saliva qualcosa dai piedi alla testa. Al momento sono riuscita a controllarmi ma poi più tardi a casa dei miei suoceri avevo sudorazione al corpo, mani e piedi freddi e come se mi mancava l'aria, ero completamente a disagio nel contesto in cui mi trovavo.
Quindi secondo lei non è il caso che in questa settimana mi rivolga ad un otorinolaringoiatra per i fastidi alla bocca, lingua e gola? O punto direttamente alla Risonanza? Ho paura di scoprire qualcosa di brutto dalla risonanza e dalle mappe cromosomiche che mi impediscano di realizzare il sogno di avere un figlio.......
Grazie ancora e buona domenica
un controllo specialistico otorino sarebbe opportuno anche per tranquillizzarsi un pò circa il problema della deglutizione. Per quanto riguarda i due episodi che ha descritto sono di natura chiaramente psicosomatica.
Per attutire l'ansia di questa settimana potrebbe rivolgersi al Suo medico curante per la prescrizione di un blando ansiolitico, se Lei è d'accordo.
Cordiali saluti
Vedrò di prenotare una visita dall'otorino, effettivamente mancava nella lista dei controlli, perché no?!!!
Ma prima o poi dovrò smetterla di passare di medico in medico perché ognuno mi indirizza verso altre analisi e controlli medici e non ne vengo mai fuori. Del resto dal follow-up del melanoma ne verrò fuori, se tutto va bene, tra 7 anni.........aggiungere anche quello che non serve veramente mi sembra troppo.
Per quanto riguarda l'utilizzo di sedativi, a dire il vero da oggi ho cominciato a prendere compresse di valeriana. Pensa che può bastare? La ritiene efficace? Inoltre venerdì prossimo, il giorno prima della risonanza, ho una seduta dalla mia psicoterapeuta.
Se a lei non dispiace, la terrò informata su come procede.
Grazie di cuore
stamattina finalmente ho fatto le risonanze magnetiche di cui le riporto il referto.
RM Encefalo: esame condotto con tecnica TSE per immagini T2 assiali e coronali, FLAIR T2 assiali, SE T1 assiali e coronali. Sistema ventricolare in asse, di normale morfologia e segnale. Non evidenti alterazioni di segnale del tessuto nervoso. Sella vuota parziale. Lieve sinusopatia flogistica sfenoidale.
ANGIO RM ENCEFALO: Esaminati i vasi arteriosi endocranici con tecnica TOF (FISP 3D). Non evidenti alterazioni del segnale di flusso arterioso.
Non ho ancora avuto modo di parlare con il medico di base, nè con il neurologo visto che oggi è sabato. Mi può spiegare se va tutto bene? Cosa è la sella vuota parziale? Mi sembra di capire che ho sinusite vero?
Grazie
per prima cosa Le dico che è tutto ok e la cosa mi fa estremamente piacere. Per parziale sella vuota si intende una condizione in cui nella sella turcica si trova parziale contenuto liquorale. In genere è una condizione asintomatica di riscontro casuale con TAC o RM. Stia tranquilla che non c'è nulla di grave. Ah, dimenticavo la sinusite.
Si goda una buona domenica.
Cordiali saluti
mi rincuora molto il suo parere.
Che non c'era nulla di collegato al melanoma lo avevo capito, ma ero un pò in ansia per la sella vuota parziale. Ieri ero carica di adrenalina e oggi non riesco ancora a calmarmi, un pò la sensazione che resta dopo aver fatto un esame all'università!!! Vorrei farle ancora qualche domanda prima di salutarla definitivamente:
- può essere la sella vuota parziale a causarmi quei nuovi mal di testa che avverto a partire dalla nuca? o lei ritiene che siano di tipo muscolo-tensivo? non li ho mai avuti prima dell'aborto così come anche l'aura visiva......
- 10 anni fa sempre per l'emicrania feci una TAC alla testa ma non mi fu riscontrata la sella vuota parziale; può essere comparsa dopo l'aborto? può essere una condizione transitoria? può peggiorare?
- e che sintomi dovrei avere? io avverto sempre del muco che dalle narici scende in gola.....possono essere muchi della sinusite? o il liquor?
- inoltre vorrei sapere qual è la causa della sella vuota parziale.....dovrei fare altre indagini? e in cosa consistono?
Per concludere vorrei tanto ringraziarla per il sostegno che mi ha fornito per tutto questo periodo per me negativo in attesa della risonanza, è stato veramente importante. Io credo che spesso a voi medici di questo servizio vengano riferite cose che normalmente non riusciamo noi pazienti a dire liberamente ai nostri medici, per cui è fondamentale il vostro aiuto che spesso ci suggerisce di mantenere la calma in situazioni poco chiare che riguardano la nostra salute.
Grazie mille e buona domenica
non è la sella parzialmente vuota che Le causa cefalea ma penso che possa essere una forma tensiva. Il fatto che non sia stata riscontrata ad una TAC di 10 anni fa potrebbe essere normale (nel senso che si sia formata dopo ma si sconosce la causa) oppure non è stata evidenziata perchè ancora poco visibile. Generalmente è asintomatica. Le consiglio di effettuare una RM di controllo tra un anno ma stia tranquilla perchè non è nulla di grave. Si stima che viene riscontrata casualmente in una percentuale che, secondo le varie casistiche, può arrivare al 30%.
Cordialmente
le riscrivo a distanza di qualche mese.
Dopo aver fatto la risonanza, io e mio marito abbiamo ritentato per una gravidanza e siamo riusciti subito a beccarla. Purtroppo però abbiamo ripetuto l'orribile esperienza dell'aborto e quindi siamo a quota 2 (ho interloquito con il dott. Sergio in quel periodo).
Per via della minaccia d'aborto sono dovuta restare a casa a letto, non mi sono recata a lavoro e ho interrotto la ginnastica posturale che mi faceva stare meglio con il mal di testa muscolo tensivo. Ovviamente in quelle 8 settimane di gravidanza non ho avuto emicrania, anzi è stato uno dei segnali che mi ha fatto capire che ero nuovamente incinta. Da novembre a fine gennaio il mal di testa muscolo tensivo è andato migliorando, durante la pseudogravidanza non l'ho mai avuto.
Dopo il raschiamento ho desiderato riprendere la mia vita di sempre. Ho ripreso la psicoterapia, mi sono sottoposta ai controlli del mio melanoma asportato nel febbraio 2007 (ecoaddome completo e eco linfonodi del collo, ascelle e sovraclaveari, controllo dei nevi tutto nella norma; mi manca la radiografia al torace il 22 marzo), ho ripreso la ginnastica posturale. Ora le scrivo perché sono 10 giorni che non sto bene, le descrivo tutto per ordine per avere un suo parere.
martedì 2 marzo= riprendo la ginnastica posturale dopo due mesi e mezzo di inattività;
venerdì 5= torno a casa la sera con una fitta al braccio sinistro;
sabato 6= a ora di pranzo la fitta aumenta, il dolore si fa insopportabile, ha origine dal trapezio sinistro da cui si irradia; mi reco dalla fisioterapista che mi fa fatto massaggio e laser. Inizialmente il dolore scompare ma la stessa sera dolore fortissimo, prendo l'aulin;
domenica 7= riposo a casa, il dolore continua, dalla spalla sinistra si irradia fino dentro il braccio e la mano (ultime due dita); è simile al dolore da nervo sciatico che avevo già provato;
lunedì 8= il dolore continua, prendo l'aulin, faccio la laserterapia;
martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11= prendo una supposta di voltaren al giorno;
venerdì 12= nel pomeriggio mi viene mal di testa a destra più di tipo tensivo ma la spalla mi dà meno fastidio; il pomeriggio riprendo la posturale;
da sabato 13 a oggi il dolore si è spostato al collo e alla base della nuca, se provo a muovere il collo sento i muscoli dolenti sia a destra che a sinistra, tipo torcicollo, mi fanno male le spalle e l'indolenzimento scende un pò anche ai muscoli di entrambe le braccia, dalla base della nuca sento tirare sulla testa fino alle orbite. Da ieri sera ho cominciato con punture di muscoril e oggi disperata ho preso una bustina di voltadvance, questa mattina quando mi sono svegliata il collo era molto rigido e a malapena riuscivo a muoverlo, poi nel corso della giornata la tensione si è sciolta.
E' vero anche che ci sono stati forti sbalzi termici in questi ultimi 15 giorni.....ma un fastidio cervicale così forte finora non lo avevo mai avuto.....
Sono un pò preoccupata, volevo chiedere il suo parere su questa situazione.
Spero che vorrà rispondermi, grazie!
innanzitutto mi dispiace sinceramente per l'interruzione della desiderata gravidanza. Le auguro di averne al più presto un'altra portata regolarmente a termine.
Non so se in passato abbia sofferto di problemi cervicali(se ha fatto accertamenti in tal senso) ma la Sua sintomatologia iniziale (dolore all'arto sup. con irradiazione fino alla mano) sembrerebbe avere questa origine, successivamente invece si sarebbe sovrapposta una fote contrattura muscolare (sono solo ipotesi).
Ha fatto accertamenti riguardanti la colonna cervicale?
Purtroppo questo secondo aborto mi ha fatto precipitare in uno stato d'ansia e di depressione e al momento non riesco ad immaginare una gravidanza che vada a buon fine nel mio futuro anzi...non riesco più neanche a immaginarmi mamma.
L'unica radiografia alla colonna cervicale l'ho fatta nel 2004, prescritta dal mio medico a cui avevo riferito di soffrire di intorpidimenti alle braccia durante la notte. Ora non ce l'ho a portata di mano, comunque non risultò nulla di che. La feci visionare anche al fisiatra ad ottobre scorso.
Ma lei ipotizza un'ernia cervicale quindi?
Io ho sempre paura che ci siano collegamenti con il mio melanoma ogni volta che qualche sintomo persiste.....
Volevo chiederle se è il caso di sospendere con la posturale in questo periodo oppure mi fa bene? potrebbe essere stata questa a scatenarmi questi dolori?
non si scoraggi, Le auguro presto di diventare mamma.
Non Le posso dire se la posturale abbia scatenato il Suo problema, nel dubbio, forse, Le conviene un periodo di sospensione (chieda comunque al Suo medico curante).
Non pensi a legami col melanoma. Non ho parlato di ernia cervicale ma di un problema cervicale in senso lato che comunque è soltanto ipotizzato, come può ben capire, essendo un consulto a distanza.
Cordiali saluti
Questa mattina mi sono alzata sicuramente meno dolorante e non ho preso antinfiammatorio(sono alla seconda puntura di muscoril). Al momento nel muovere il collo avverto dolore solo alla parte destra, precisamente quando fletto il collo in avanti, però sento degli scricchiolii al centro della nuca.
In più ho dimenticato di dirle che sabato a pranzo mentre masticavo ho sentito un crac alla mandibola destra, che già di mio è un pò a scatto, e da allora ho dolore, anche quando ingoio....cosa può essere stato? In effetti se tocco le due parti destra e sinistra della mandibola sono decisamente diverse, la parte destra più concava. E' collegato alla contrattura muscolare dei muscoli del collo secondo lei?
Per l'ansia mi è pure tornata la paura di non riuscire ad ingoiare bene.....
Grazie e buona giornata
per il problema alla mandibola Le consiglio di rivolgersi ad un odontoiatra. Per un eventuale collegamento con la contrattura muscolare non saprei rispondere senza una valutazione diretta del problema. Gli scricchiolii al centro della nuca potrebbero avvalorare la mia ipotesi cervicale.
Cordialmente
grazie per i consigli. Ieri sono stata dal fisiatra che mi ha fatto fare una serie di movimenti e ha concluso che si tratta di una mialgia probabilmente da colpo di freddo. Per la mandibola ha parlato di sublussazione, pare che sia tornata al suo posto anche se il dolore non è ancora del tutto scomparso. Nel caso approfondirò come lei dice da un odontoiatra.
Al fisiatra ho raccontato del mio melanoma asportato nel febbraio 2007 (II livello di Clark, indice di Breslow compreso tra 0,1 e 0,5 mm). Considerando che la scorsa settimana il controllo dei restanti nevi, le ultime ecografie all'addome e ai linfonodi del collo, ascellari e sovraclaveari sono risultate normali posso stare tranquilla che questi dolori non siano in qualche modo collegati a questo mio incidente di percorso?
Penso che se il fisiatra avesse avuto il minimo dubbio che i dolori hanno origine dalle mie ossa mi avrebbe prescritto quanto meno una risonanza per escludere metastasi vero?
Mi deve scusare, ma purtroppo l'ansia mi assale ad ogni dolore che dura più di un giorno!!!
non deve assolutamente scusarsi perchè è perfettamente normale il Suo grado di preoccupazione dopo il problema cutaneo che ha avuto e di cui Le auguro che sia soltanto un lontano brutto ricordo, anzi che non sia neppure un ricordo! Circa l'origine ossea dei Suoi dolori, concordo con Lei che il fisiatra, se avesse avuto un minimo sospetto, Le avrebbe consigliato ulteriori accertamenti. Oltretutto Lei ha fatto i controlli per il Suo problema non più di una settimana fa. Mi pare pure che è in fase di remissione graduale della sintomatologia dolorosa, pertanto La inviterei a stare tranquilla e serena.
Cordialità
le scrivo per aggiornarla sulla mia situazione. Dolori a spalla e collo pare che al momento vadano meglio, mi è rimasta solo una certa rigidità alla parte destra del collo che avverto al risveglio e poi tende a migliorare nel corso della giornata; anche il dolore alla mandibola non è scomparso.
Dopo essere stata dal fisiatra sono stata dalla mia psicoterapeuta che vedendomi come sono nello stato attuale mi ha consigliato di rivolgermi ad uno psichiatra per intraprendere una cura di sostegno (purtroppo la delusione dell'ultimo aborto sommata al precedente aborto e melanoma mi ha dato proprio il colpo di grazia). Il giorno dopo sono stata dallo psichiatra che mi ha diagnosticato un disturbo fobico-ossessivo e mi ha proposto una terapia per 2-3 mesi con daparox da iniziare con 1/4 di compressa per 6 giorni, 1/2 compressa per altri 6 giorni e poi una compressa al giorno. Inoltre al bisogno mi ha suggerito di prendere Alprazolam gocce 5-10 gocce da 1 a 3 volte al giorno.
Ho iniziato il daparox da sabato, quindi oggi sono al terzo giorno, mentre ho usato finora l'alprazolam ad un dosaggio di solo 5 gocce al giorno!! Tra l'altro lo psichiatra ha ritenuto che le tensioni al collo e cervicale possono dipendere dallo stato psicologico in cui mi trovo.
Oggi mi toccava fare l'ultimo controllo per il melanoma ossia Rx torace, che è andato bene quindi per il momento ho chiuso con i controlli del melanoma che sono risultati fortunatamente tutti nella norma (gli altri erano ecolinfonodi, ecoaddome completo, visita dermatologica).
E ora arrivano le novità: a novembre quando feci la RM encefalo, mi riscontrarono la sella vuota parziale. Il neurologo mi disse di fare i dosaggi ormonali per verificare se l'ipofisi funzionava bene (ACTH, Estradiolo, Progesterone, LH, Prolattina, FSH, TSH, Cortisolo). Tutti sono risultati nel range di riferimento.
Ho portato la RM e questi dosaggi dal mio endocrinologo, che mi segue per un nodulo alla tiroide, il quale mi ha suggerito di aggiungerne altri due che mancavano e cioè IGF-1 e cortisoluria delle 24 ore. Ho fatto queste due analisi e mentre l'IGF-1 è ok, la cortisoluria delle 24 ore (urine) è risultata pari a 318 (valori di rif. 50-286).
Oggi le ho portate al mio endocrinologo il quale mi ha detto che a molte persone questo esame è risultato alto e che sospetta che possa dipendere dal laboratorio analisi. Allora mi ha dato da fare il test di soppressione che consiste nel misurare ACTH e cortisolo dopo aver preso la sera prima alle ore 23 n.2 compresse di Decadron 0,5 mg. Il problema ora è che per fare questo test devo sospendere con la terapia con daparox appena iniziata perché potrebbe alterare i risultati.
Io sono entrata nel panico perché:
1) questa cura mi serviva proprio e ora non so come convivere con la mia ansia e la mia depressione per altri 7 giorni;
2) ho appena smesso di preoccuparmi del melanoma che ecco affiorare un altro incubo: un tumore alle ghiandole surrenali.......
Il mio psichiatra dice che questo test può dare dei falsi positivi nelle persone depresse, il mio endocrinologo invece dice che non può ignorare il risultato della cortisoluria delle 24 ore......a me ora sembra solo di impazzire!!! Come è possibile che la cortisoluria delle 24 ore dia un valore alterato quando invece il cortisolo misurato nel sangue era normale? (valore 176 ng/ml valore rif. h.8: 50-250).
Il giorno in cui raccolsi le urine (14 marzo) fù un giorno molto ansiogeno per me ed, inoltre, ero in piena infiammazione alla spalla per cui avevo fatto uso di antinfiammatori, può influire sul valore della cortisoluria? Può influire anche l'aver avuto un aborto spontaneo e aver fatto il raschiamento il 27 gennaio?
Inoltre vorrei chiederle se ho capito bene....sono 7 i giorni di astensione da farmaci per potermi sottoporre al test di soppressione?
Le chiedo scusa ma nella confusione ho paura di non aver capito bene.
La ringrazio sin da ora per l'attenzione
sinceramente tali domande esulano dalla mio campo di competenza, non Le darei risposte esatte.
Pertanto La invito a postare gli ultimi quesiti nella sezione "endocrinologia". Nell'eventualità che dovesse stare per 7 giorni senza terapia, non succederebbe nulla perchè l'ha appena iniziata.
Si tranquillizzi però.
Mi tenga informato.
Cordiali saluti ed auguri
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