Vorrei conoscere la causa dei miei malditesta
Soffro di sinusite e cervicale, ma no se e quando i miei mal di testa siano riconducibili a queste problematiche.
Il mal di testa si manifesta quasi sempre nella stessa modalità... mi fa male solo da un lato della testa, sempre lato destro, dietro la nuca e in corrispondenza sopra l'occhio.
Di solito mi viene il giorno dopo che lavo i capelli pur asciugandoli per molto tempo o nel caso di sudate e vento forte.
E' un dolore invalidante, io sono una che sopporto il dolore.
Mi sento anche una narice come se fosse gonfia.
Mi sento come se qualcuno prendesse la mia testa con una tenaglia e spingesse in questi due punti, spesso ho anche una grande sonnolenza.
Nei casi peggiori senso di nausea.
Non prendo farmaci, qualche volta la tachipirina, ma nn mi porta grande sollievo.
So di avere poliposi nasale e setto nasale deviato.
Ho fatto degli accertamenti, ma molto tempo fa.
Prima questi mal di testa capitavano una tantum, adesso invece in alcuni periodi anche una volta alla settimana.
D'inverno porto sempre il cappello, ma non basta.
Il mal di testa si manifesta quasi sempre nella stessa modalità... mi fa male solo da un lato della testa, sempre lato destro, dietro la nuca e in corrispondenza sopra l'occhio.
Di solito mi viene il giorno dopo che lavo i capelli pur asciugandoli per molto tempo o nel caso di sudate e vento forte.
E' un dolore invalidante, io sono una che sopporto il dolore.
Mi sento anche una narice come se fosse gonfia.
Mi sento come se qualcuno prendesse la mia testa con una tenaglia e spingesse in questi due punti, spesso ho anche una grande sonnolenza.
Nei casi peggiori senso di nausea.
Non prendo farmaci, qualche volta la tachipirina, ma nn mi porta grande sollievo.
So di avere poliposi nasale e setto nasale deviato.
Ho fatto degli accertamenti, ma molto tempo fa.
Prima questi mal di testa capitavano una tantum, adesso invece in alcuni periodi anche una volta alla settimana.
D'inverno porto sempre il cappello, ma non basta.
[#1]
Gentile Signora,
considerato il Suo racconto, un’ipotesi che si potrebbe avanzare a distanza è quella emicranica in quanto ha caratteristiche simili a quelle da Lei descritte.
Se venisse confermata la natura emicranica questa non ha una causa nota, a volte è possibile riscontrare un fattore scatenante che comunque non è la causa.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per avere una diagnosi corretta ed eventuale terapia, possibilmente di prevenzione considerata la frequenza anche settimanale.
Cordiali saluti
considerato il Suo racconto, un’ipotesi che si potrebbe avanzare a distanza è quella emicranica in quanto ha caratteristiche simili a quelle da Lei descritte.
Se venisse confermata la natura emicranica questa non ha una causa nota, a volte è possibile riscontrare un fattore scatenante che comunque non è la causa.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per avere una diagnosi corretta ed eventuale terapia, possibilmente di prevenzione considerata la frequenza anche settimanale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille Dottore per la sua tempestiva risposta. Lei crede si tratti di una cefalea a grappolo? Ho dimenticato di riferirle che nella sintomatologia presente c'è anche stanchezza agli occhi e sonnolenza. Quali controlli mi consiglia di fare prima di andare dallo specialista che naturalmente è il neurologo, giusto?
Cordialmente
Cordialmente
[#3]
Gentile Signora Antonella,
certamente, lo specialista di riferimento è il neurologo.
Nella prima risposta Le ho parlato di una possibile forma emicranica, non di cefalea a grappolo (manca infatti il grappolo, cioè la concertazione degli attacchi in un breve lasso di tempo, quasi sempre quotidiani.
Quali esami fare? Solitamente, con visita neurologica negativa, non si fa nulla, in ogni caso l’esame più indicato è la RM encefalica anche senza mezzo di contrasto.
Cordialmente
certamente, lo specialista di riferimento è il neurologo.
Nella prima risposta Le ho parlato di una possibile forma emicranica, non di cefalea a grappolo (manca infatti il grappolo, cioè la concertazione degli attacchi in un breve lasso di tempo, quasi sempre quotidiani.
Quali esami fare? Solitamente, con visita neurologica negativa, non si fa nulla, in ogni caso l’esame più indicato è la RM encefalica anche senza mezzo di contrasto.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 05/11/2022.
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