Salve, richiedo cortesemente un parere su esito risonanza di mio padre 74 anni essendo preoccupata
Esame eseguito con sezioni assiali, coronali e sagittali con sequenze FSE, 3D FLAIR, GE e DWI.
Nulla da segnalare in fossa posteriore con IV ventricolo mediano, normale.
A livello sovratentoriale i ventricoli sono in sede, modestamente, diffusamente ampliati.
Piuttosto ampliati
anche gli spazi subaracnoidei alle convessità con modesta, globale ipotrofia tissutale in rapporto all'età
anagrafica.
Alcune sporadiche, minute iperintensità focali T2 e FLAIR sono evidenti a livello della sostanza bianca
periventricolare frontale e della sostanza bianca sottocorticale dei centri semiovali sulle regioni frontali,
aspecifiche e ai limiti della significatività in rapporto all'età.
Nella sequenza GE appare relativamente
accentuata in rapporto all'età la parafisiologica ipointensità di segnale del putamen di ambo i lati: il rilievo
è ai limiti della significatività, da valutare nel contesto clinico in rapporto ed eventuale patologia
extrapiramidale.
Non evidenti alterazioni con restrizione della diffusività né rilievi sospetti per processi
espansivi o per malformazioni vascolari.
Normale pervietà dei principali rami arteriosi cerebrali del poligono del Willis e dei principali seni venosi
durali.
Conclusioni: l'esame documenta essenzialmente un quadro di modesta ipotrofia tissutale in relazione
all'età in assenza di significativi processi patologici focali intracranici.
grazie saluti Rosi
Nulla da segnalare in fossa posteriore con IV ventricolo mediano, normale.
A livello sovratentoriale i ventricoli sono in sede, modestamente, diffusamente ampliati.
Piuttosto ampliati
anche gli spazi subaracnoidei alle convessità con modesta, globale ipotrofia tissutale in rapporto all'età
anagrafica.
Alcune sporadiche, minute iperintensità focali T2 e FLAIR sono evidenti a livello della sostanza bianca
periventricolare frontale e della sostanza bianca sottocorticale dei centri semiovali sulle regioni frontali,
aspecifiche e ai limiti della significatività in rapporto all'età.
Nella sequenza GE appare relativamente
accentuata in rapporto all'età la parafisiologica ipointensità di segnale del putamen di ambo i lati: il rilievo
è ai limiti della significatività, da valutare nel contesto clinico in rapporto ed eventuale patologia
extrapiramidale.
Non evidenti alterazioni con restrizione della diffusività né rilievi sospetti per processi
espansivi o per malformazioni vascolari.
Normale pervietà dei principali rami arteriosi cerebrali del poligono del Willis e dei principali seni venosi
durali.
Conclusioni: l'esame documenta essenzialmente un quadro di modesta ipotrofia tissutale in relazione
all'età in assenza di significativi processi patologici focali intracranici.
grazie saluti Rosi
[#1]
Gentile Signora,
come riporta la conclusione, alla RM è stata riscontrata una sofferenza di gruppi di neuroni cerebrali che il neuroradiologo valuta come "modesta".
Inoltre è stata rilevata qualche piccola alterazione di tipo vascolare, poco significativa in rapporto all'età di Suo padre.
Faccia vedere l'esame ad un neurologo anche per avere una valutazione clinica del caso.
Perché è stata effettuata la RM?
Cordiali saluti
come riporta la conclusione, alla RM è stata riscontrata una sofferenza di gruppi di neuroni cerebrali che il neuroradiologo valuta come "modesta".
Inoltre è stata rilevata qualche piccola alterazione di tipo vascolare, poco significativa in rapporto all'età di Suo padre.
Faccia vedere l'esame ad un neurologo anche per avere una valutazione clinica del caso.
Perché è stata effettuata la RM?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buonasera, la ringrazio per la risposta, la risonanza è stata effettuata in quanto il neurologo la vuole sempre a ogni visita ,ho scritto qui per un parere dato che la visita ci vuole un po di tempo. Ma la sofferenza riscontrata è una cosa preoccupante, io ho pensato subito ad alzheimer anche se lui è lucidissimo è ha Buona memoria. Grazie saluti
[#6]
Utente
Buonasera Gentilissimo Dottore, la contatto nuovamente in quanto i tempi per la visita da neurologo per mio padre sono lunghi e le richiedo un altra informazione cortesemente, questa sofferenza di gruppi di neuroni cerebrali è curabile? Mio padre negli ultimi mesi è solo peggiorato nei movimenti ( cammina più lentamente e lo si aiuta per vestirsi per tutto il resto è autonomo ) ciò è da anni e gli era stata definita debolezza muscolare. La ringrazio . Un saluto.
[#8]
Utente
Buonasera Dottore, la ringrazio di avermi risposto.
Per quanto riguarda la debolezza muscolare prende degli integratori ( Betotal ) ciò era subentrato dopo una perdita di peso eccessiva rispetto al suo solito e anche ora è dimagrito , ogni tanto è convinto che ingrassa e mangia mento... penso si tratti di una sua fissazione. La diagnosi del neurologo all'ultima visita era positiva gli aveva solo prescritto valeriana per dormire . Grazie saluti.
Per quanto riguarda la debolezza muscolare prende degli integratori ( Betotal ) ciò era subentrato dopo una perdita di peso eccessiva rispetto al suo solito e anche ora è dimagrito , ogni tanto è convinto che ingrassa e mangia mento... penso si tratti di una sua fissazione. La diagnosi del neurologo all'ultima visita era positiva gli aveva solo prescritto valeriana per dormire . Grazie saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 30/10/2022.
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