Ansia, parkinson o che altro?

Buongiorno e grazie, innanzitutto, del servizio che fornite.


inizio con due informazioni di sfondo: Ho fatto la terza dose per SArs-cov2 con Pfizer in agosto.
Sempre nel mese di agosto ho avuto un periodo di forte stress.


sono uno studente.

Verso il 19 di agosto u.
s. ho iniziato a riferire parestesie ai quattro arti e talvolta al busto, fascicolazioni, ansia (data da queste ultime), sensazione verosimile a cardiopalmo (scrivo verosimile poichè spesse volte sento il battito cardiaco nelle gambe), pulsazione dell'Aorta addominale visibile.
questo mi ha causato anche altri problemi secondari, quali GERD e una forma di enterite subito risolta.
I sintomi hanno avuto persistenza tale da spingermi a chiedere il parere di un neurologo, il quale, all'obiettività non ha riscontrato nulla, ne a livello sensitivo ne a livello di forza muscolare.
ho successivamente eseguito due ENMG, anch'esse negative.
Gli elettromiografisti che le hanno eseguite, hanno concordato riguardo l'assenza di deficit neurologici.
A completamento dell'iter ho esguito RM encefalo e colonna in toto con e senza M.
d. c.
(25/10/2022) la quale non ha evidenziato nulla, risultando refertata come "normale".
per quanto riguarda La situazione cardiaca ho eseguito eco addome con studio dell'arota: normale.
Eco color arti inferiori: normale.
Ecocardio: normale e ovviamente ECG normale.


Continuo, ad oggi, ad avere fascicolazioni diffuse ai quattro arti, non c'è un momento tipico di insorgenza durante la giornata.
Mi capita di avere dei piccoli movimenti involontari (come dei Tic), quando sono seduto alla scrivania, soprattuto agli arti inferiori.
Continuo ad avere tremori ai quattro arti e, mi sembra, alla mandibola.
Il tremore, che spesso non è esterno, si presenta in particolare e costantemente dopo il sonno notturno ma soprattutto dopo periodi di riposo brevi come il "riposino pomeridiano".
Non è un tremore costante e persistente, ma ritorna puntuale e in modo specifico nei momenti citati.
Non ho deficit di forza, neurite o nistagmo.
Mi sembra solamente che nell'ultimo periodo abbia avuto un abbassamento di vista ulteriore, essendo già miope. Da vicino vedo benissimo e l'abbsamento non è tale da non farmi vedere da lontano o sfocato o ridotto. Riscontro solamente un lieve cambiamento.
Non ho squilibri elettrolitici nè ee alterati.


Sono preoccupato per la persistenza dei sintomi e non capisco cosa altro dovrei fare per capirne la causa.
Spero di essere stato quanto più esauriente possibile nella descrizione dei sintomi così da dare un quadro completo.

Dovrei continuare ad avere paura di SM o simili?

Mi interrogo anche sul Parkinson o malattie simili.


se poteste darmi una direzione sarei molto grato.


grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Ragazzo,

con RM encefalo e midollo negative può già escludere la SM.
La visita neurologica negativa invece esclude il Parkinson e altre malattie neurologiche importanti.
Con il resto degli esami diagnostici in cui non è stato riscontrato nulla potrebbe orientarsi sul versante psichico,
Il neurologo si è orientato anche in tal senso?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,

La ringrazio per la risposta temepestiva e per il consiglio; il nueroogo aveva riferito la cosa ad ansia e stress.
Ho intrapreso un percorso di psicoterapia recentemente. Tuttavia non riescoa aspiegarmi la persistenza dei sintomi. E' normale che abbia persistenza di fasciolazioni e tremori al risveglio nel caso in cui questi fossero dettati da ansia e stress? come si speiga questa sitomatologia così varia?

La ringrazio ancora per il tempo che deddichera a rispodermi.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Certamente, i sintomi che accusa possono essere di origine ansiosa, Le dirò di più l’ansia può causare qualsiasi tipo di sintomi.
La mia impressione a distanza è stata confermata dal collega che l'ha visitata.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
Utente
Utente
Gentile dottore,

La ringrazio per la rassicurazione. Mi consiglia di consultare uno psichiatra, oltre la psicoterapia? ho un po di timore ad assumere farmaci ad esser sincero.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
La visita psichiatrica è indicata anche per avere un'altra valutazione.

Dr. Antonio Ferraloro

[#6]
Utente
Utente
grazie mille del suo tempo, le farò sapere.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Prego, buona serata.

Dr. Antonio Ferraloro

[#8]
Utente
Utente
Gentile dottore,
Recentemente ho eseguito i PEV a completamento diagnostico. l'esame risulta ai limiti della norma. tuttavia il neurologo che li ha eseguiti ha segnalato un lieve aumento di latenza all'occhio sinistro di p121. OD: p117.
la visita oculistica che ho eseguito ha segnalato uno spasmo dell'accomodazione, sono miope e studio molto e fibre di mielina sul nervo ottico di destra "senza significato".
Sono preoccupato, tutti gli altri esami sono negativi, compresa la risonanza. Tuttavia ho paura che un aumento di latenza possa essere il preludio di sclerosi multipla. In merito avrei alcune domande
- questa aumentata latenza è preludio di sclerosi multipla?
-E' possibile che questa latenza non abbia significato patologico? o che sia legata ad altre patologie?
- anche se lieve è probabile che aumenti? o potrebbe rimanere così com'è?
-é possibile che con la sintomatologia riscontrata e un aumento di latenza dei PEV la risonanza sia completamente negativa? se la causa scatenante fosse la sclerosi non dovrebbe già essere evidenziata alla risonanza?
A costo di essere ridondante ho paura che questo sia l'inizio della malattia e che tra qualche tempo di positivizzeranno anche gli altri esami. Non voglio che sembri una domanda di predizione del futuro, che so che non è possibile. Vorrei solo capire se effettivamente ci sia un rischio maggiormente alto che questo accada.
LA risonanza l'ho eseguita ad ottobre, encefalo e midollo in toto con mdc.

grazie mille della comprensione e del tempo che dedicherete a rispondermi
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Le rispondo in generale.

"questa aumentata latenza è preludio di sclerosi multipla?" no.
"E' possibile che questa latenza non abbia significato patologico? o che sia legata ad altre patologie?" è possibile.
"anche se lieve è probabile che aumenti? o potrebbe rimanere così com'è?" non è prevedibile.
"é possibile che con la sintomatologia riscontrata e un aumento di latenza dei PEV la risonanza sia completamente negativa?" certamente.
"se la causa scatenante fosse la sclerosi non dovrebbe già essere evidenziata alla risonanza?" sì.
Ne parli però col neurologo che La segue.

Dr. Antonio Ferraloro

[#10]
Utente
Utente
Grazie dottore,
non ho ancora trovato un neurologo di riferimento. Quelli consultati tendono molto a eclissarsi, tralasciando il fattore psicologico che questo può avere.
dunque l'aumento del PEV non rappresenta necessariamente l'inizio della sclerosi, se così fosse sarebbe supportato dalla risonanza magnetica, ho capito bene?
sarei molto grato se potesse spiegarmi, in breve e come preferirà, a che cosa è attribuibile un PEV aumentato se non alla sclerosi.

grazie di cuore davvero per la capacità di spiegazione.
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Non ha senso fare un elenco di condizioni che poi potrebbero anche non essere concrete considerato che l'aumento di latenza è lieve.
Deve cercare un neurologo di riferimento con cui rapportarsi di persona.

Dr. Antonio Ferraloro

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