Narcolessia?
salve a tutti, sono un ragazzo di 21 anni e volevo parlarvi del mio problema.
da 4 anni soffro di attacchi di panico e vertigini associati ad agorafobia, ma il mio problema principale in questo momento è che quando vado a dormire alla sera quando mi trovo in una sensazione di dormiveglia che sto per addormentarmi, mi sento come in uno stato di irrealtà, come se tutto attorno a me non fosse vero, poi mi alzo di scatto e non riesco a respirare poi quando il tutto mi passa inizia una fortissima tachicardia, ora la mia ansia è che possa trattarsi di narcolessia o è possibile che magari scarico tutto lo stato di agitazione di tutto il giorno che ho subito?
per favore aiutatemi a trovare una risposta, grazie mille!
da 4 anni soffro di attacchi di panico e vertigini associati ad agorafobia, ma il mio problema principale in questo momento è che quando vado a dormire alla sera quando mi trovo in una sensazione di dormiveglia che sto per addormentarmi, mi sento come in uno stato di irrealtà, come se tutto attorno a me non fosse vero, poi mi alzo di scatto e non riesco a respirare poi quando il tutto mi passa inizia una fortissima tachicardia, ora la mia ansia è che possa trattarsi di narcolessia o è possibile che magari scarico tutto lo stato di agitazione di tutto il giorno che ho subito?
per favore aiutatemi a trovare una risposta, grazie mille!
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Ragazzo,
no, non c’è alcun elemento per sospettare la narcolessia che non si manifesta con la sintomatologia descritta.
Probabilmente il problema è di origine ansiosa ma se il disturbo dovesse persistere si rivolga ad un Centro di medicina del sonno per un approfondimento diagnostico, anche con esami strumentali, per es. una polisonnografia.
Cordiali saluti
no, non c’è alcun elemento per sospettare la narcolessia che non si manifesta con la sintomatologia descritta.
Probabilmente il problema è di origine ansiosa ma se il disturbo dovesse persistere si rivolga ad un Centro di medicina del sonno per un approfondimento diagnostico, anche con esami strumentali, per es. una polisonnografia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 27/10/2022.
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