Rm focolai alterato segnale iperintenso esiti gliotici. transcranico positivo fop. bruciori testa
salve, sono una ragazza di 25 anni.
ho sempre sofferto di mal di testa qualche volta al mese.
ma circa 10 mesi fa ho iniziato ad accusare forti emicranie quasi tutti i giorni nelle tempie e anche dietro la nuca.
ho fatto visita neurologica e il dottore mi scrive la risonanza magnetica all'encefalo.
le riporto il testo:
Referto: L'esame RM è stato eseguito con sequenze T1 e 12 pesate, con tecnica TSE, Pair, FFE e DWI, nel piani assiale, coronale e sagittale, in condizioni di base.
Strutture della linea mediana in asse Sistema ventricolare in asse, simmetrico, non dilatato Alcuni piccolissimi focolai di alterato segnale iperintensi nelle sequenze a TR lungo, compatibili con esiti gliotici, si apprezzano in sede sottocorticale frontale bilaterale.
Non dilatati gli spazi subaracnoidei della volta e della base.
L'esame è stato integrato da studio del circolo arterioso intracranico, mediante sequenza phase.
contrast, che ha messo in evidenza una origine fetale della cerebrale posteriore sinistra in assenza di altre anomalie di calibro e decorso del poligono di Willis e delle principali diramazioni.
dato che mia mamma è stata da poco operata di FOP, (anche lei soffre di emicrania da sempre), ho eseguito anche il transcranico.
di seguito le riporto il referto:
transcranico:L'esame, eseguito mediante infusione di soluzione salina agitata e manovra di Valsalva, ha messo in evidenza passaggio massivo e precoce di microbolle in arteria cerebrale media e posteriore (Categoria 3, effetto tenda).
CONCLUSIONI: Esame positivo per la ricerca della pervietà del forame ovale.
Si consiglia di assumere terapia con Peptazol 20 mg 1 cp la mattina a digiuno e Cardirene 75 mg 1 bustina dopo pranzo.
Controindicate le immersioni.
Eseguita RMN encefalo con riferito riscontro di esiti gliotici.
La paziente verrà richiamata per essere sottoposta ad ecocardiogramma trans esofageo.
dunque comprendo che probabilmente le mie emicranie sono dovuti al fop.
le mie preoccupazioni sono riguardo questi focolai... sono piccole ischemie?
e poi un'altra cosa che mi preoccupa è che è da mesi che avverto bruciori interni alla testa e a volte sul cuoio capelluto.
potrebbe trattarsi di sclerosi?
questi puntini gliotici come devo interpretarli?
possono c'entrare con la presenza del fop oppure potrebbero essere un campanello d'allarme di eventuale sclerosi?
grazie in anticipo.
ho sempre sofferto di mal di testa qualche volta al mese.
ma circa 10 mesi fa ho iniziato ad accusare forti emicranie quasi tutti i giorni nelle tempie e anche dietro la nuca.
ho fatto visita neurologica e il dottore mi scrive la risonanza magnetica all'encefalo.
le riporto il testo:
Referto: L'esame RM è stato eseguito con sequenze T1 e 12 pesate, con tecnica TSE, Pair, FFE e DWI, nel piani assiale, coronale e sagittale, in condizioni di base.
Strutture della linea mediana in asse Sistema ventricolare in asse, simmetrico, non dilatato Alcuni piccolissimi focolai di alterato segnale iperintensi nelle sequenze a TR lungo, compatibili con esiti gliotici, si apprezzano in sede sottocorticale frontale bilaterale.
Non dilatati gli spazi subaracnoidei della volta e della base.
L'esame è stato integrato da studio del circolo arterioso intracranico, mediante sequenza phase.
contrast, che ha messo in evidenza una origine fetale della cerebrale posteriore sinistra in assenza di altre anomalie di calibro e decorso del poligono di Willis e delle principali diramazioni.
dato che mia mamma è stata da poco operata di FOP, (anche lei soffre di emicrania da sempre), ho eseguito anche il transcranico.
di seguito le riporto il referto:
transcranico:L'esame, eseguito mediante infusione di soluzione salina agitata e manovra di Valsalva, ha messo in evidenza passaggio massivo e precoce di microbolle in arteria cerebrale media e posteriore (Categoria 3, effetto tenda).
CONCLUSIONI: Esame positivo per la ricerca della pervietà del forame ovale.
Si consiglia di assumere terapia con Peptazol 20 mg 1 cp la mattina a digiuno e Cardirene 75 mg 1 bustina dopo pranzo.
Controindicate le immersioni.
Eseguita RMN encefalo con riferito riscontro di esiti gliotici.
La paziente verrà richiamata per essere sottoposta ad ecocardiogramma trans esofageo.
dunque comprendo che probabilmente le mie emicranie sono dovuti al fop.
le mie preoccupazioni sono riguardo questi focolai... sono piccole ischemie?
e poi un'altra cosa che mi preoccupa è che è da mesi che avverto bruciori interni alla testa e a volte sul cuoio capelluto.
potrebbe trattarsi di sclerosi?
questi puntini gliotici come devo interpretarli?
possono c'entrare con la presenza del fop oppure potrebbero essere un campanello d'allarme di eventuale sclerosi?
grazie in anticipo.
[#1]
Gentile Ragazza,
probabilmente c'è una correlazione tra il FOP e gli esiti gliotici segnalati che potrebbero essere esiti di microischemie. Poco probabile la natura demielinizzante in quanto questi microfocolai sono localizzati in sede non tipica per SM.
Corrette l'indicazione all'ecocardiogramma transesofageo e la terapia prescritta.
I bruciori alla testa e al cuoio capelluto non fanno parte del problema (reperto RM e FOP) e non sono indicativi di SM.
Cordiali saluti
probabilmente c'è una correlazione tra il FOP e gli esiti gliotici segnalati che potrebbero essere esiti di microischemie. Poco probabile la natura demielinizzante in quanto questi microfocolai sono localizzati in sede non tipica per SM.
Corrette l'indicazione all'ecocardiogramma transesofageo e la terapia prescritta.
I bruciori alla testa e al cuoio capelluto non fanno parte del problema (reperto RM e FOP) e non sono indicativi di SM.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la sua risposta immediata.
Farò il transesofageo e se mi diranno di operarmi lo farò.
Per qualche mese ho fatto terapia scritta dal neurologo di migratens bustine di integratori e una compressa di sirdalud la sera. Le emicranie sono diminuite molto però ho sempre quasi ogni giorni questi bruciori.
Ma secondo lei questi bruciori interni alla testa avvertiti come delle piccole scosse cosa possono essere ? Sono in prossimità al cuoio capelluto ma all'interno della testa.
Farò il transesofageo e se mi diranno di operarmi lo farò.
Per qualche mese ho fatto terapia scritta dal neurologo di migratens bustine di integratori e una compressa di sirdalud la sera. Le emicranie sono diminuite molto però ho sempre quasi ogni giorni questi bruciori.
Ma secondo lei questi bruciori interni alla testa avvertiti come delle piccole scosse cosa possono essere ? Sono in prossimità al cuoio capelluto ma all'interno della testa.
[#3]
Il bruciore che avverte potrebbe essere una forma di cefalea tensiva, sempre a livello di ipotesi a distanza però.
Infatti le manifestazioni della cefalea tensiva possono talora assumere aspetti diversi dalla forma classica.
Cordialmente
Infatti le manifestazioni della cefalea tensiva possono talora assumere aspetti diversi dalla forma classica.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Ok dottore la ringrazio. Vorrei aggiungere un'ultima cosa .. questi bruciori che avverto spesso compaiono dal nulla .. invece altre volte sono causati al tatto dei capelli o se mi gratto la testa .. sostanzialmente mi sa indicare altro oltre a una presunta cefalea tensiva? Grazie in anticipo
[#8]
Utente
Buonasera dottore ,mi scusi il disturbo.. purtroppo continuo ad averi bruciori e scosse " in testa e anche nel corpo.. adesso l'unico esame che devo fare prossimamente è il trans esofago.
Però nel contempo non riesco a capire la natura di questi bruciori che avverto da mesi al corpo e alla testa..anche perché non sono collegati al FOrame ovale..
Premetto che sono una persona molto ansiosa ma non credo che sia solo ansia..ma poi si tratta di muscoli o nervi secondo lei? Sono sensazioni di bruciori..pizzicori e scosse...
Però nel contempo non riesco a capire la natura di questi bruciori che avverto da mesi al corpo e alla testa..anche perché non sono collegati al FOrame ovale..
Premetto che sono una persona molto ansiosa ma non credo che sia solo ansia..ma poi si tratta di muscoli o nervi secondo lei? Sono sensazioni di bruciori..pizzicori e scosse...
[#11]
Utente
Buonasera dottore , ho eseguito il TRANSESOFAGEO.
Qui le riporto il referto.
Ecocardio TRANSESOFAGEO
-eseguito in sedazione conscia con Midazolam ed anestesia locale orofaringea con Lidocaina . Agevole discesa della sonda . Valutazione per pervietà del forame ovale in paziente con evidenza alla RM encefalo di " esiti gliotici in sede sottocortica Già eseguito Doppler transcranico con babble test ( presso altra struttura ) con evidenza di significativo e precoce shunt destro - sinistro , non esibita iconografia . Il setto interatriale appare assottigliato a livello della fossa ovale , non aneurismatico . Assenza di significativo scollamento tra il setto ostium primum secudum Durante infusione di soluzione salina agitata debolissimo passaggio di microbolle dalle sezioni di destra alle sezioni sinistra apprezzabile solo durante manovra di Valsalva Effettuate ripetute manovre di Valsalva a paziente sveglia ( Dope infusione di anexate ) . Test negativo positivo per pervietà del formale ovale ma con debolissimo shunt destro sinistro su setto interatriale anatomicamente non ad alto rischio di embolia paradossa . In considerazione del dato anatomo - funzionale e del dato di neuro - immaging non diagnistico per ischemie cerebrali corticali non inicazione a trattamento interventistico
Cosa ne pensa ??.
Mi hanno anche detto che non è necessario prendere il cardirene. Attendo sua risposta grazie mille
Qui le riporto il referto.
Ecocardio TRANSESOFAGEO
-eseguito in sedazione conscia con Midazolam ed anestesia locale orofaringea con Lidocaina . Agevole discesa della sonda . Valutazione per pervietà del forame ovale in paziente con evidenza alla RM encefalo di " esiti gliotici in sede sottocortica Già eseguito Doppler transcranico con babble test ( presso altra struttura ) con evidenza di significativo e precoce shunt destro - sinistro , non esibita iconografia . Il setto interatriale appare assottigliato a livello della fossa ovale , non aneurismatico . Assenza di significativo scollamento tra il setto ostium primum secudum Durante infusione di soluzione salina agitata debolissimo passaggio di microbolle dalle sezioni di destra alle sezioni sinistra apprezzabile solo durante manovra di Valsalva Effettuate ripetute manovre di Valsalva a paziente sveglia ( Dope infusione di anexate ) . Test negativo positivo per pervietà del formale ovale ma con debolissimo shunt destro sinistro su setto interatriale anatomicamente non ad alto rischio di embolia paradossa . In considerazione del dato anatomo - funzionale e del dato di neuro - immaging non diagnistico per ischemie cerebrali corticali non inicazione a trattamento interventistico
Cosa ne pensa ??.
Mi hanno anche detto che non è necessario prendere il cardirene. Attendo sua risposta grazie mille
[#12]
Dall'esito dell'ecocardio transesofageo non si rilevano le condizioni per la chiusura del FOP, ovviamente concordo con i colleghi che Le hanno dato la stessa indicazione.
Riguardo il cardirene, esistono due scuole di pensiero, alcuni colleghi lo consigliano, altri no.
Ne parli col Suo neurologo di fiducia.
Riguardo il cardirene, esistono due scuole di pensiero, alcuni colleghi lo consigliano, altri no.
Ne parli col Suo neurologo di fiducia.
Dr. Antonio Ferraloro
[#14]
Non è possibile dare una risposta univoca riguardo l'interpretazione degli esiti gliotici, l'origine vascolare è una delle più frequenti ma possono essere anche post-traumatici qualora avesse avuto qualche trauma cranico, anche da bambina.
Non è da escludere nemmeno che rappresentino l'esito di attacchi emicranici violenti.
Non è da escludere nemmeno che rappresentino l'esito di attacchi emicranici violenti.
Dr. Antonio Ferraloro
[#21]
Utente
Dottore buonasera, questo è il referto dells risonanza di mio fratello (anche lui soffre molto di emicrania ), potrebbe darmi un suo parere ?
L'esame RM è stato eseguito con tecnica TSE , SE , FLAIR3D , DWI , FFE immagini pesate in T1 e T2 / DP acquisite secondo i piani assiale , sagittale e coronale . Sistema ventricolare in asse ed eumorfico . Linea mediana in asse . In atto non si apprezzano alterazioni di segnale a carico del parenchima encefalico , fatta eccezione per la presenza di un millimetrico focolaio gliotico iperintenso nelle sequenze a Tr - lungo che non mostra restrizione in DWI localizzato al giro precentrale di sinistra nella porzione inferiore . Il focolaio descritto appare al momento come un focolaio gliotico aspecifico .. Minima procidenza delle tonsille cerebellari attraverso il forame magno ( linea di Chamberlain ) di circa 8 mm a destra e 4 mm a sinistra . Visibili gli spazi liquorali periencefalici .
L'esame RM è stato eseguito con tecnica TSE , SE , FLAIR3D , DWI , FFE immagini pesate in T1 e T2 / DP acquisite secondo i piani assiale , sagittale e coronale . Sistema ventricolare in asse ed eumorfico . Linea mediana in asse . In atto non si apprezzano alterazioni di segnale a carico del parenchima encefalico , fatta eccezione per la presenza di un millimetrico focolaio gliotico iperintenso nelle sequenze a Tr - lungo che non mostra restrizione in DWI localizzato al giro precentrale di sinistra nella porzione inferiore . Il focolaio descritto appare al momento come un focolaio gliotico aspecifico .. Minima procidenza delle tonsille cerebellari attraverso il forame magno ( linea di Chamberlain ) di circa 8 mm a destra e 4 mm a sinistra . Visibili gli spazi liquorali periencefalici .
[#22]
Al millimetrico focolaio gliotico non darei importanza, spesso oggi è considerato non patologico.
Riguardo la discesa delle tonsille cerebellari, farei vedere l'esame ad un neurochirurgo per avere un parere diretto.
Dal referto comunque non si evince una condizione importante, "minima procidenza".
Riguardo la discesa delle tonsille cerebellari, farei vedere l'esame ad un neurochirurgo per avere un parere diretto.
Dal referto comunque non si evince una condizione importante, "minima procidenza".
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 5k visite dal 17/10/2022.
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