Cefalea tensiva cronica ed esito risonanza magnetica, problemi vascolari?

Buongiorno,
soffro di cefalea tensiva cronica da quasi 4 mesi, il primo episodio su un volo aereo forse per uno sbalzo pressorio.
Dopo 2 ricoveri e diversi esami (tac encefalo, rachicentesi) la diagnosi del neurologo è stata di cefalea tensiva cronicizzata da trattare con laroxyl.

Tale terapia dopo quasi 2 mesi di utilizzo ha avuto scarsi risultati, ma ad allarmarmi è stato l'esito del recentissimo (7 ottobre) Rm del cervello e del tronco encefalico di cui riporto la diagnosi:

Il sistema ventricolare e lo spazio liquorale periferico presentano come già descritto normali dimensioni.

Si rilevano alcuni minuti focolai di alterato segnale iperintenso nelle immagini a TR lungo a carico del settore supera-posteriore della corona radiata sinistra e della restante sostanza bianca degli emisferi cerebrali a livello sia profondo, temporo-parieto-occipitale sinistro, sia sottocorticale fronto-insulare destro, frontale d'ambo i lati e
parietale destro, aspecifici: l'ipotesi più probabile è che si tratti di minime modificazioni su base vascolare ischemica, da verificare mediante ulteriori accertamenti (fattori di rischio vascolare?).
La sequenza Diffusionenon mostra la presenza di lesioni ischemiche di recente insorgenza
Non vi sono ulteriori alterazioni della morfologia né dell'intensità di segnale del parenchima cerebrale e dellestrutture della fossa posteriore.
L'imaging di suscettibilità magnetica e la sequenza Diffusione non aggiungono altri elementi.

Ectasia e tortuosità di significato ateromasico del tronco basilare e soprattutto del segmento intraduraledell'arteria vertebrale sinistra, peraltro dominante per calibro.


Chiedo ai gentili medici qui presenti se da tale referto può esservi una connessione con la mia cefalea dipendente da problemi vascolari (?) Se sia un paziente soggetto a ischemia, e come procedere da qui in avanti.

Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

il reperto riscontrato alla RM non è correlato con la cefalea tensiva che riferisce e rappresenta un riscontro estremamente frequente.
E' un soggetto a rischio vascolare? Bisogna vedere se esistono fattori di rischio come ipertensione arteriosa, diabete, ipercolesterolemia, fumo di sigarette.
Le consiglio di consultare un neurologo per un approfondimento clinico. Utile anche un ecocolordoppler TSA.
Comunque non si faccia prendere da paure immotivate e pratichi attività fisica costante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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