Forti dolori alla testa tossendo
Buonasera,
da più di un mese ormai accuso dei forti dolori alla testa, riassumibili a delle fitte, localizzate in maniera non costante, ogni qualvolta tossico, starnutisco, o semplicemente chinandomi in avanti.
Ho prontamente contattato il medico di base che ha ipotizzato una sinusite e mi ha prescritto una cura antibiotica di 7 giorni (Macladin 500) che non ha sortito nessun tipo di beneficio.
Così per una verifica più approfondita mi ha prescritto una RX Cranio e Seni Paranasali (PVT), che sostanzialmente ha scartato l'ipotesi Sinusite (sostanzialmente nei limiti della norma la diafania delle cavità paranasali, modica ipertrofia dei turbinati, non lesioni ossee della teca).
Per questo motivo mi ha prescritto una visita neurologica e la neurologa a sua volta di sottopormi a una RM del cervello e del tronco encefalico, e ad una RMN della colonna cervicale (sotto mio consiglio...).
Dalle Risonanze è emerso che al cervello e al tronco encefalico non è presente nessuna alterazione (non alterazione di segnale patologiche in sede sovra e sottotentoriale, del pattern di diffusione cerebrale, tronco encefalico normo-rappresentato, ampiezza regolare spazi liquorali ventricolari e subaracnoidei sotto- e sovratentoriali, in asse le strutture mediane di riferimento).
La RMN della colonna cervicale invece ha riscontrato un'ernia discale paramediana sinistra in C5-C6, con impegno intraforaminale e possibili segni di conflitto disco-radicolare.
Regolare allineamento metamercio, morfologia e segnale somi.
corda midollare e dischi intersomatici regolarmente rappresentata.
Canale spinale regolare, esente da compressioni.
Ora mi trovo qui a chiedere consulto a voi, gentilmente, in quanto la neurologa mi ha beatamente liquidato, dicendomi solamente che ho una "brutta ernia", e che per l'ernia non posso farci nulla (...prendi tre gocce di Laroxyl prima di andare a letto...) e che dato che la RM all'encefalo è a posto lei per le fitte alla testa non sa cosa dirmi, che si l'ernia cervicale provoca mal di testa ma non come li descrivo io, quindi "ti auguro buona fortuna" (non scherzo, mi ha liquidato così).
Ora tralasciando la professionalità della neurologa, inesistente, speravo almeno mi indicasse qualche altra via per appurare il motivo di queste fortissime fitte che provo nelle azioni sopra descritte, qualche altro tipo di specialista o delle altre possibili cause da analizzare.
So bene che le ernie difficilmente vengono operate, ma il mio problema sono i dolori alla testa, ed è questo che assolutamente devo risolvere, perché veramente mi ha e sta condizionando la vita in maniera preponderante.
Ho paura anche di dovermi chinare per allacciarmi le scarpe, non dico per il tossire, o qualsiasi sforzo.
Il tipo di ernia cervicale che ho potrebbe essere la causa di ciò che descrivo?
Se si a quale figura mi dovrei rivolgere?
Se no quale potrebbe essere la causa dati gli esami strumentali già eseguiti?
E quindi quali altri passaggi mi consigliate?
Grazie in anticipo.
da più di un mese ormai accuso dei forti dolori alla testa, riassumibili a delle fitte, localizzate in maniera non costante, ogni qualvolta tossico, starnutisco, o semplicemente chinandomi in avanti.
Ho prontamente contattato il medico di base che ha ipotizzato una sinusite e mi ha prescritto una cura antibiotica di 7 giorni (Macladin 500) che non ha sortito nessun tipo di beneficio.
Così per una verifica più approfondita mi ha prescritto una RX Cranio e Seni Paranasali (PVT), che sostanzialmente ha scartato l'ipotesi Sinusite (sostanzialmente nei limiti della norma la diafania delle cavità paranasali, modica ipertrofia dei turbinati, non lesioni ossee della teca).
Per questo motivo mi ha prescritto una visita neurologica e la neurologa a sua volta di sottopormi a una RM del cervello e del tronco encefalico, e ad una RMN della colonna cervicale (sotto mio consiglio...).
Dalle Risonanze è emerso che al cervello e al tronco encefalico non è presente nessuna alterazione (non alterazione di segnale patologiche in sede sovra e sottotentoriale, del pattern di diffusione cerebrale, tronco encefalico normo-rappresentato, ampiezza regolare spazi liquorali ventricolari e subaracnoidei sotto- e sovratentoriali, in asse le strutture mediane di riferimento).
La RMN della colonna cervicale invece ha riscontrato un'ernia discale paramediana sinistra in C5-C6, con impegno intraforaminale e possibili segni di conflitto disco-radicolare.
Regolare allineamento metamercio, morfologia e segnale somi.
corda midollare e dischi intersomatici regolarmente rappresentata.
Canale spinale regolare, esente da compressioni.
Ora mi trovo qui a chiedere consulto a voi, gentilmente, in quanto la neurologa mi ha beatamente liquidato, dicendomi solamente che ho una "brutta ernia", e che per l'ernia non posso farci nulla (...prendi tre gocce di Laroxyl prima di andare a letto...) e che dato che la RM all'encefalo è a posto lei per le fitte alla testa non sa cosa dirmi, che si l'ernia cervicale provoca mal di testa ma non come li descrivo io, quindi "ti auguro buona fortuna" (non scherzo, mi ha liquidato così).
Ora tralasciando la professionalità della neurologa, inesistente, speravo almeno mi indicasse qualche altra via per appurare il motivo di queste fortissime fitte che provo nelle azioni sopra descritte, qualche altro tipo di specialista o delle altre possibili cause da analizzare.
So bene che le ernie difficilmente vengono operate, ma il mio problema sono i dolori alla testa, ed è questo che assolutamente devo risolvere, perché veramente mi ha e sta condizionando la vita in maniera preponderante.
Ho paura anche di dovermi chinare per allacciarmi le scarpe, non dico per il tossire, o qualsiasi sforzo.
Il tipo di ernia cervicale che ho potrebbe essere la causa di ciò che descrivo?
Se si a quale figura mi dovrei rivolgere?
Se no quale potrebbe essere la causa dati gli esami strumentali già eseguiti?
E quindi quali altri passaggi mi consigliate?
Grazie in anticipo.
[#1]
Buongiorno
si rivolga ad un Neurochirurgo per far valutare il suo stato clinico e le immagini della RM Rachide Cervicale.
Cordialmente
si rivolga ad un Neurochirurgo per far valutare il suo stato clinico e le immagini della RM Rachide Cervicale.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 668 visite dal 13/10/2022.
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