Alla cortese attenzione di Dott.Ferraloro
Spettabile Dott. Ferraloro, in riferimento al consulto precedente con Lei:
https: //www. medicitalia. it/consulti/neurologia/918566-evoluzione-parkinsonismo-iatrogeno. html
La Spect con Datscan ha rilevato una riduzione della densità dei putamen con conseguente diagnosi di parkinsonismo misto prevalentemente iatrogeno, La rachicentesi invece è risultata completamente negativa.
Mia moglie da Gennaio 2022 a Agosto 2022 ha assunto al mattino eutirox 75 mg per ipotiroidismo, Abilify 10 mg Inderal 40 mg (per problemi cardiaci e per il tremore stesso gli fu aumentato da 1 compressa die a 2 compresse die nel Maggio 2021) e alla sera Depakin 1000 (poi diminuito a Febbraio 2022 a 800 Mg) Clozapina 25 mg e Inderal 40 mg e per il problema in descrizione Madopar 100+25 mg 1 compressa alle 8 e 1 compressa alle 16.
Nell'Agosto 2022 lo psichiatra ha diminuito Abilify da 10 mg a 5 mg mantenendolo al mattino ma il giorno seguente si è optato per Sinemet 100+25 mg 1 compressa alle 8 e 1 alle 16 al posto di Madopar e mia moglie è peggiorata sul tremore agli arti superiori e sulla deambulazione.
A fine Settembre 2022 le è stata modificata la terapia neurologica mantenendo Sinemet 100+25 mg come farmaco ma 1 compressa alle 8 1 compressa alle 15: 30 e 1/2 compressa alle 19: 00 con discreto beneficio sui tremori e sulla deambulazione.
Mia moglie attualmente riesce a deambulare, sebbene a piccoli passi e con piccole pause e il tremore agli arti superiori è leggermente migliorato.
Riesce a mangiare da sola ma ha ancora bisogno di aiuto nel vestirsi e nel lavarsi (per la schiena).
A livello psichiatrico soffre dal 2000 del Disturbo Schizoaffettivo e negli anni ha inoltre assunto: Carbolithium, Xenaxina, Latuda, Zoloft, Risperdal, Olanzapina e EN (tutt'ora utilizzato per l'ansia e ben tollerato) e altri neurolettici.
Mia moglie pesa 80 kg circa ed è alta 1. 70 mt e gradiremmo un suo parere anche su come gestire meglio le attività quotidiane e su come gestire un'eventuale dieta consigliatale dallo psichiatra.
Infine le segnalo che mia moglie soffre di ipotiroidismo, ben compensato da Eutirox 75, ha avuto un tumore al seno nel 2017 con 16 sedute di chemioterapia con uso di antiemetici e 20 sedute di radioterapia.
Inoltre ha problemi di extrasistoli, curate con Inderal, dovute a dei danni provocati dalle cure oncologiche e ha problemi di incontinenza urinaria e cistiti e ha avuto, nell'Aprile 2021, dei calcoli alla cistifelea.
La terapia attuale quindi è:
Mattino H 08:
Sinemet 100+25 mg 1 cp
H 11:
Eutirox 75 mg Inderal 40 mg Abilify 5 mg
H 15: 30:
Sinemet 100+25 mg 1 cp
H 19:
Sinemet 100+25 mg 1/2 cp
H 23:
Depakin 800 mg Clozapina 25 mg Inderal 40 mg
Vorremmo avere da Lei gentile Dott. Ferraloro un suo parere a riguardo sulla prognosi in modo particolare sul problema della riduzione della densità dei putamen.
Attendo un Suo Gentile riscontro e le Auguro un sereno proseguimento di giornata.
https: //www. medicitalia. it/consulti/neurologia/918566-evoluzione-parkinsonismo-iatrogeno. html
La Spect con Datscan ha rilevato una riduzione della densità dei putamen con conseguente diagnosi di parkinsonismo misto prevalentemente iatrogeno, La rachicentesi invece è risultata completamente negativa.
Mia moglie da Gennaio 2022 a Agosto 2022 ha assunto al mattino eutirox 75 mg per ipotiroidismo, Abilify 10 mg Inderal 40 mg (per problemi cardiaci e per il tremore stesso gli fu aumentato da 1 compressa die a 2 compresse die nel Maggio 2021) e alla sera Depakin 1000 (poi diminuito a Febbraio 2022 a 800 Mg) Clozapina 25 mg e Inderal 40 mg e per il problema in descrizione Madopar 100+25 mg 1 compressa alle 8 e 1 compressa alle 16.
Nell'Agosto 2022 lo psichiatra ha diminuito Abilify da 10 mg a 5 mg mantenendolo al mattino ma il giorno seguente si è optato per Sinemet 100+25 mg 1 compressa alle 8 e 1 alle 16 al posto di Madopar e mia moglie è peggiorata sul tremore agli arti superiori e sulla deambulazione.
A fine Settembre 2022 le è stata modificata la terapia neurologica mantenendo Sinemet 100+25 mg come farmaco ma 1 compressa alle 8 1 compressa alle 15: 30 e 1/2 compressa alle 19: 00 con discreto beneficio sui tremori e sulla deambulazione.
Mia moglie attualmente riesce a deambulare, sebbene a piccoli passi e con piccole pause e il tremore agli arti superiori è leggermente migliorato.
Riesce a mangiare da sola ma ha ancora bisogno di aiuto nel vestirsi e nel lavarsi (per la schiena).
A livello psichiatrico soffre dal 2000 del Disturbo Schizoaffettivo e negli anni ha inoltre assunto: Carbolithium, Xenaxina, Latuda, Zoloft, Risperdal, Olanzapina e EN (tutt'ora utilizzato per l'ansia e ben tollerato) e altri neurolettici.
Mia moglie pesa 80 kg circa ed è alta 1. 70 mt e gradiremmo un suo parere anche su come gestire meglio le attività quotidiane e su come gestire un'eventuale dieta consigliatale dallo psichiatra.
Infine le segnalo che mia moglie soffre di ipotiroidismo, ben compensato da Eutirox 75, ha avuto un tumore al seno nel 2017 con 16 sedute di chemioterapia con uso di antiemetici e 20 sedute di radioterapia.
Inoltre ha problemi di extrasistoli, curate con Inderal, dovute a dei danni provocati dalle cure oncologiche e ha problemi di incontinenza urinaria e cistiti e ha avuto, nell'Aprile 2021, dei calcoli alla cistifelea.
La terapia attuale quindi è:
Mattino H 08:
Sinemet 100+25 mg 1 cp
H 11:
Eutirox 75 mg Inderal 40 mg Abilify 5 mg
H 15: 30:
Sinemet 100+25 mg 1 cp
H 19:
Sinemet 100+25 mg 1/2 cp
H 23:
Depakin 800 mg Clozapina 25 mg Inderal 40 mg
Vorremmo avere da Lei gentile Dott. Ferraloro un suo parere a riguardo sulla prognosi in modo particolare sul problema della riduzione della densità dei putamen.
Attendo un Suo Gentile riscontro e le Auguro un sereno proseguimento di giornata.
[#1]
Gentile Sig. Piero,
considerata la riduzione della densità dei putamen la diagnosi del neurologo è certamente condivisibile, così come la terapia che ritengo congrua al problema di Sua moglie.
Riguardo la prognosi non è possibile pronunciarsi in quanto è estremamente individuale e varia da caso a caso.
Comunque la Signora mi sembra ben seguita.
Cordiali saluti ed auguri
considerata la riduzione della densità dei putamen la diagnosi del neurologo è certamente condivisibile, così come la terapia che ritengo congrua al problema di Sua moglie.
Riguardo la prognosi non è possibile pronunciarsi in quanto è estremamente individuale e varia da caso a caso.
Comunque la Signora mi sembra ben seguita.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 958 visite dal 13/10/2022.
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