Stress e pressione alta danno esiti glioci/danni neuronali?

Cari Dottori,

Ho 26 anni.
A seguito del Covid avuto a novembre 2020 e vari sintomi, a febbraio e aprile 2021 ho fatto la RMN cerebrale completamente negativa.
A seguito del Covid, ho avuto quasi un anno di stress continuo, diverse volte per il forte stress e agitazione emotiva causata dall’ipocondria e paura delle malattie che si era innescata, per qualsiasi evento stressante quotidiano, mi aumentava il battito sui circa 100 battiti, mi faceva male la testa la pressione sanguigna, un paio di volte è anche arrivata al massimo picco di circa 170 massima e 110 la minima.
Ad oggi sto meglio e la pressione sanguigna è di nuovo regolare già da qualche mese.
Tuttavia mi sento parecchio stanco mentalmente e cognitivamente mi sento poco performante...

È possibile che questi sbalzi di pressione dovuti allo stress emotivo fisiologico - anche se non sono iperteso e ora è tutto regolare, ovviamente quando mi stresso aumenta un pochino sui 150 la massima sui 90 la minima, al massimo, ma sporadicamente - mi possano aver dato dei micro-danni cerebrali, come esiti gliotici o simili, che prima non avevo (2021 aprile RMN cerebrale completamente negativa).
Devo rifare un’altra RNM cerebrale?


Sono ancora un po’ ipocondriaco...


Grazie mille!
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buonasera,

lo stress ed in particolare la ipertensione arteriosa non trattata (150/90 è già troppo alta) con picchi fino a 180 rappresentano, in particolare la ipertensione arteriosa, fattori di rischio per sofferenza su base vasculopatica cerebrale con relativo formarsi di areole di gliosi.

Pertanto in primis curi e nomalizzi la sua pressione arteriosa.

Cordialmente

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie molte, Dottore. Ultimamente la mia pressione artesiosa è circa sui 120/80. Però negli ultimi due anni circa a causa di stress e ansia mi si è alzata diverse volte con i picchi che le dicevo. Questa sofferenza su base di vasculopatia cerebrale e le gliosi potrebbe essersi già verificata a 26 anni oppure è un rischio futuro dopo tanti anni che viene lasciata eventualmente una ipertensione arteriosa? Grazie
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