Strane sensazione alla testa

Egregio Paziente,
dalla sua descrizione si evince una verosimile cefalea di tipo tensivo, che si manifesta esattamente con queste caratteristiche ed alla cui origine è quasi sempre implicato uno stato di tensione emotiva. Se il disturbo è persistente innanzitutto le raccomando d non assumere eccessivamente antalgici, che complicherebbero la cefalea in una forma da abuso di antalgici, e di consultare un neurologo che possa definire la diagnosi ed avviarla per il trattamento più appropriato.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

Salve dottore sono stato dal neurologo anche perché si sono aggiunti altri sintomi come dolore dietro a gli occhi cefalee sparse per la testa e spasmi muscolari, mi ha dato una terapia che ancora non ho iniziato ma comprende un antidepressivo un miorilassante muscolare e degli integratori, poi ho da fare tre RM e sto in attesa, un po' tutto questo mi ha spaventato, ed ho paura di prendere gli antidepressivi

Segua le indicazioni e non abbia timore di eseguire le indagini prescritte che spesso servono unicamente a rafforzare la diagnosi

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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Dottore scusi se la disturbo di nuovo, ieri ho avuto un episodio strano uno spasmo al labbro superiore destro tutto risolto dopo pochi minuti, oggi pomeriggio al lavoro si è intorpidito tutto il braccio sinistro con la spalla il torace solo al lato sinistro e il viso sempre e solo il lato sinistro, il tutto durato 5 forse 10 minuti, ho chiamato il mio neurologo x chiedere se dovessi andare in ospedale ma ha risposto che non era il caso se la episodio fosse passato, e che bisogna aspettare le risposte della RM, io ho tantissima paura e non so se fidarmi o farmi controllare subito ho paura che si è potuto trattare di una tia, lei cosa mi consiglia?

Egregio paziente,
mi scusi per il ritardo nella risposta ma sono rientrato oggi da un congresso all'estero. Glielo dico molto confidenzialmente poiché lei è anche un mio concittadino: impari ad essere più controllato nelle sue reazioni emotive altrimenti la somatizzazione dell'ansia le renderà la vita difficile. Appena ha il risultato della risonanza me lo comunichi e nel frattempo impari a fare l'esercizio del respiro controllato quando sente salire forte la sua ansia.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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