Rm cervello e tronco encefalico

Buongiorno Gent.
mi Dottori,
su consiglio del mio medico di base, per accertamenti, mi sono sottoposto ad una rm cervello e tronco encefalo, ed è stata evidenziata una lesione gliotica.

Vorrei chiedervi di che cosa si tratta.
Grazie.

Allego il referto:

Tecnica Spin Echo, Gradient-Echo, IR.
Sequenze in T1, T2, T2*, FLAIR.
Sequenza in DWI e
mappa ADC.
Piani sagittale, assiale e coronale.


Nella corona radiata di sinistra si evidenzia una voluminosa lesione iperintensa in T2, e
lievemente iperintensa in DWI e in ADC, quindi non ristretta in diffusione, che si estende
longitudinalmente per circa 14 mm, con diametro assiale massimo di 10 x 9 mm, da riferire a
grossolana lesione gliotica - demielinizzante ad eziopatogenesi verosimilmente ischemica.

Cavità ventricolo-cisternali nella norma.

Scavo sellare di volume normale; ghiandola ipofisaria contenuta nello scavo.

Nulla di rilevante nelle regioni orbitarie e nella giunzione cranio cervicale.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

da quanto emerge dalla lettura del referto l’immagine riscontrata è stata ricondotta ad una vecchia problematica verosimilmente vascolare di natura ischemica, cioè avrebbe avuto in passato un’ischemia passata probabilmente inosservata. Questo è quanto recita il referto, Le consiglio comunque di rivolgersi ad un neurologo per fare visionare direttamente le immagini dell’esame ed avere una valutazione clinica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la disponibilità Dottore.
Volevo chiederLe se queste problematiche possono ripresentarsi.

Cordiali Saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Teoricamente è possibile ma non si possono prevedere.
Tenga sotto controllo pressione arteriosa, glicemia e colesterolo, abolizione delle sigarette qualora fumasse e pratichi attività fisica costante.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
Utente
Utente
Grazie Dottore
Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Di nulla, buona giornata.

Dr. Antonio Ferraloro