Cefalea aura- peggioramento dopo il parto
Salve, vorrei chiedere il vostro cortese aiuto in quanto fino dall'adolescenza soffro di cefalea aura ma gli episodi erano molto rari (2 all'anno al max) e purtroppo non ho mai approfondito il problema.
Ora a tre settimane dal parto e con l'allattamento gli episodi sono aumentati sono 4 a settimana il dolore è forte, localizzato frontalmente e dietro gli occhi più intenso sulle sopracciglie (i disturbo visivi durano una mezz'ora).
Dormo molto poco tre ore a notte e soffro stanchezza dovuto ai risvegli notturni del neonato, potrebbe essere correlato a questa situazione?
La situazione potrebbe aggravarsi/ cronicizzarsi consigliate un approfondimento urgente?
Grazie infinite.
Ora a tre settimane dal parto e con l'allattamento gli episodi sono aumentati sono 4 a settimana il dolore è forte, localizzato frontalmente e dietro gli occhi più intenso sulle sopracciglie (i disturbo visivi durano una mezz'ora).
Dormo molto poco tre ore a notte e soffro stanchezza dovuto ai risvegli notturni del neonato, potrebbe essere correlato a questa situazione?
La situazione potrebbe aggravarsi/ cronicizzarsi consigliate un approfondimento urgente?
Grazie infinite.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Signora,
innanzitutto auguri per il/la bimbo/a.
In merito all’emicrania con aura che è una cefalea a causa sconosciuta spesso è possibile risalire a dei fattori scatenanti e tra questi lo stress psicofisico è il più frequente per cui un aumento degli attacchi in questo periodo può essere giustificato da quanto scrive.
Ovviamente devo consigliare una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee che, qualora Lei non allattasse, potrebbe prendere in considerazione una terapia farmacologica di prevenzione, se indicata e se è possibile nel Suo caso.
Cordiali saluti
innanzitutto auguri per il/la bimbo/a.
In merito all’emicrania con aura che è una cefalea a causa sconosciuta spesso è possibile risalire a dei fattori scatenanti e tra questi lo stress psicofisico è il più frequente per cui un aumento degli attacchi in questo periodo può essere giustificato da quanto scrive.
Ovviamente devo consigliare una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee che, qualora Lei non allattasse, potrebbe prendere in considerazione una terapia farmacologica di prevenzione, se indicata e se è possibile nel Suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 06/09/2022.
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Approfondimento su Cefalea
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