Lieve trauma cranico
Salve a tutti, ringrazio già in precedenza i medici per l ottimo lavoro svolto quotidianamente e l interessamento al mio caso.
Essendo una ragazza molto apprensiva, ho bisogno di essere rassicurata su un evento traumatico che mi ha scosso parecchio.
Lunedì scorso, in vacanza, mentre visitavo un sito archeologico non mi sono resa conto dell altezza di una pietra (stavo visitando i nuraghi, in Sardegna) e ho dato un bel colpo con la testa nella regione frontale, in quel momento ho sentito il forte impatto e sicuramente dolore ma non ho perso conoscenza anzi ero parecchio lucida ma tremante per la paura.
Subito si sono formate delle piccole escoriazioni al cuoio capelluto e ho applicato immediatamente ghiaccio.
Poco dopo mi sono recata al PS dove mi hanno visitata e decretato una diagnosi di trauma cranico lieve e non commotivo rientrando quindi nei parametri di classificazione GCS 15 per cui non ritenevano opportuno di sottopormi ad esami quali TAC.
Ovviamente avendo riferito di avere cefalea mi hanno somministrato Paracetamolo ed è passata.
Nei giorni successivi, ho avuto dolore nella zona di impatto alla palpazione, un po’ di nausea che si accentuava soprattutto al pensiero dell accaduto e delle possibili conseguenze e rigidità al collo e un po’ di ronzii alle orecchie (di cui già soffrivo in precedenza).
Mi sono poi recata dal mio medico di base che visitandomi e ascoltando la situazione mi ha detto di stare tranquilla e di non ritenere opportuno altri approfondimenti.
Ad oggi mi sento un po’ più tranquilla, ma non del tutto.
Essendo molto ansiosa, dovendo riprendere a studiare ed essendo una ragazza molto diligente e determinata, ad oggi mi sembra di essere costantemente in preda al panico e incapace di dedicarmi a qualsiasi attività senza pensare all accaduto.
Tornando alle mie paure, volevo chiedere in relazione a quanto riportato posso stare tranquilla in merito a complicanze più gravi?
Ematomi e altri tipi di disturbi più seri?
Posso ritenermi fuori pericolo?
O devo approfondire la questione?!
Ringrazio per L infinita pazienza e mi scuso per la lunghezza del testo.
Buon lavoro.
Essendo una ragazza molto apprensiva, ho bisogno di essere rassicurata su un evento traumatico che mi ha scosso parecchio.
Lunedì scorso, in vacanza, mentre visitavo un sito archeologico non mi sono resa conto dell altezza di una pietra (stavo visitando i nuraghi, in Sardegna) e ho dato un bel colpo con la testa nella regione frontale, in quel momento ho sentito il forte impatto e sicuramente dolore ma non ho perso conoscenza anzi ero parecchio lucida ma tremante per la paura.
Subito si sono formate delle piccole escoriazioni al cuoio capelluto e ho applicato immediatamente ghiaccio.
Poco dopo mi sono recata al PS dove mi hanno visitata e decretato una diagnosi di trauma cranico lieve e non commotivo rientrando quindi nei parametri di classificazione GCS 15 per cui non ritenevano opportuno di sottopormi ad esami quali TAC.
Ovviamente avendo riferito di avere cefalea mi hanno somministrato Paracetamolo ed è passata.
Nei giorni successivi, ho avuto dolore nella zona di impatto alla palpazione, un po’ di nausea che si accentuava soprattutto al pensiero dell accaduto e delle possibili conseguenze e rigidità al collo e un po’ di ronzii alle orecchie (di cui già soffrivo in precedenza).
Mi sono poi recata dal mio medico di base che visitandomi e ascoltando la situazione mi ha detto di stare tranquilla e di non ritenere opportuno altri approfondimenti.
Ad oggi mi sento un po’ più tranquilla, ma non del tutto.
Essendo molto ansiosa, dovendo riprendere a studiare ed essendo una ragazza molto diligente e determinata, ad oggi mi sembra di essere costantemente in preda al panico e incapace di dedicarmi a qualsiasi attività senza pensare all accaduto.
Tornando alle mie paure, volevo chiedere in relazione a quanto riportato posso stare tranquilla in merito a complicanze più gravi?
Ematomi e altri tipi di disturbi più seri?
Posso ritenermi fuori pericolo?
O devo approfondire la questione?!
Ringrazio per L infinita pazienza e mi scuso per la lunghezza del testo.
Buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 06/09/2022.
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