Il lavoro gli concede poche ore

Gentili dottori,vi scrivo per avere un consiglio su un fatto che mi preoccupa. (spero di non aver sbagliato a postare il problema in "neurologia").

Si tratta del mio fidanzato,26 anni. Premetto che fa una vita poco regolare,per motivi di lavoro va a letto tardi e sta l'interna giornata davanti al computer.
Quello che mi preoccupa è che in qualsiasi posto ci troviamo,a qualsiasi ora,come si siede si addormenta. Mentre parliamo all'improvviso chiude gli occhi e inizia a russare,anche nella pausa pranzo non solo la sera. Potrei pensare che il lavoro gli concede poche ore di sonno (circa 7 per notte)ma le mattine in cui non lavora e potrebbe dormire non ci riesce. Al massimo alle 8 e mezza è in piedi. Eppure già all'ora di pranzo lo ritrovo addormentato se si siede sulla poltrona a guardare la tv. Cerco di farlo dormire un'oretta e mezza prima di tornare a lavoro dopo la pausa pranzo in modo che la sera riesca a reggere magari fino alle 22,ma niente, mangia e se non si siede sul divano rischia di addormentarsi sul tavolo!

Non credo che tutto questo sia normale,anche io dormo poco,forse anche meno di lui,ma non mi è mai successo di addormentarmi così,quasi perdendo i sensi mentre sto mangiando o facendo altro..in pieno giorno! Per non parlare della sera,non può mai uscire,neanche nel fine settimana quando è riposato! Anche se si trova al bar dopo cena iniziano a chiuderglisi gli occhi ed è costretto a tornare a casa. Penso sia ESAGERATO.

Ha un'alimentazione molto sana e leggera,fa attività fisica (corsa) 2 volte a settimana.

Può essere dovuto alle troppe ore davanti al computer? o a cos'altro?
Cosa potrebbe aiutarlo a essere più vigile durante il giorno e a sfruttare meglio il riposo notturno?

Vi ringrazio in anticipo.