Paura di avere una malattia degenerativa
Buongiorno Dottori,
Sono una ragazza di 20 anni in salute.
Premetto per fare il mio discorso che sono una ragazza estremamente ansiosa e in passato ho avuto anche molti episodi di attacchi di panico (anche uno al giorno), ora sto meglio grazie a delle cure non troppo pesanti e che in seguito a un episodio di tumore in famiglia sono diventata anche estremamente ipocondriaca infatti ogni minimo sintomo io tendo ad associarlo o a tumori o malattie gravi e volevo anche premettere il fatto che due anni fa ho fatto degli esami del sangue che sono risultati perfetti e ultimamente con l'argomento attacchi di panico sto molto meglio però continuo ad avere come dei sintomi fisici degli attacchi di panico e dell'ansia soprattutto tipo vertigini, sensazione di essere in una bolla, sensazioni di depersonalizzazione, palpitazioni e bolo isterico.
Fatte queste premesse volevo parlarvi del fatto che ultimamente le mie gambe mi danno un po' fastidio nel senso che è come se avessi sempre la sensazione come se fossero insensibili, cosa non vera in quanto facendo delle prove da sola sento benissimo il caldo, il freddo e soprattutto il dolore ma ho sempre l'impressione, mentalmente, di vederle muoversi ma che non le senta e poi è come se le sentissi rigide e con i muscoli contratti e per di più ultimamente ho sempre la sensazione di dimenticarmi le cose: è come se tante volte devo fare un discorso e mi dimentico quello che volevo dire o magari mi sembra di non riuscire più a leggere o parlare bene, cosa non vera ma mi sembra che sia così e sono sempre
episodi così, mi dimentico cose molto banali non sto dicendo che mi dimentico cose importanti però mi fa comunque paura questa specie di perdite di memoria e quindi ora la mia paura più grande è di avere una cosa tipo la SM o la SLA o l'Alzheimer, so che queste malattie si presentano con un sintomo solo e non con un insieme di sintomi però ho paura che tutti questi sintomi tra le gambe che mi danno fastidio e la testa che magari dimentica le cose di avere dei problemi più gravi e so che allo stesso tempo questi sintomi sono gli stessi di uno stato d'ansia e quindi non so come fare a capire quali problemi ho.
Ho inoltre notato che tutti questi sintomi aumentano principalmente durante la primavera e d'estate li ho praticamente sempre mentre in inverno e in autunno no e non so se possa essere collegato, quindi ora la mia domanda è dovrei fare una visita neurologica per capire se c'è qualcosa o è davvero tanta tanta ansia (dato che in quesye due stagioni mi torna molto di più rispetto alle stagioni "fredde")?
In attesa di una Vostra gentile risposta,
cordialmente saluto.
Sono una ragazza di 20 anni in salute.
Premetto per fare il mio discorso che sono una ragazza estremamente ansiosa e in passato ho avuto anche molti episodi di attacchi di panico (anche uno al giorno), ora sto meglio grazie a delle cure non troppo pesanti e che in seguito a un episodio di tumore in famiglia sono diventata anche estremamente ipocondriaca infatti ogni minimo sintomo io tendo ad associarlo o a tumori o malattie gravi e volevo anche premettere il fatto che due anni fa ho fatto degli esami del sangue che sono risultati perfetti e ultimamente con l'argomento attacchi di panico sto molto meglio però continuo ad avere come dei sintomi fisici degli attacchi di panico e dell'ansia soprattutto tipo vertigini, sensazione di essere in una bolla, sensazioni di depersonalizzazione, palpitazioni e bolo isterico.
Fatte queste premesse volevo parlarvi del fatto che ultimamente le mie gambe mi danno un po' fastidio nel senso che è come se avessi sempre la sensazione come se fossero insensibili, cosa non vera in quanto facendo delle prove da sola sento benissimo il caldo, il freddo e soprattutto il dolore ma ho sempre l'impressione, mentalmente, di vederle muoversi ma che non le senta e poi è come se le sentissi rigide e con i muscoli contratti e per di più ultimamente ho sempre la sensazione di dimenticarmi le cose: è come se tante volte devo fare un discorso e mi dimentico quello che volevo dire o magari mi sembra di non riuscire più a leggere o parlare bene, cosa non vera ma mi sembra che sia così e sono sempre
episodi così, mi dimentico cose molto banali non sto dicendo che mi dimentico cose importanti però mi fa comunque paura questa specie di perdite di memoria e quindi ora la mia paura più grande è di avere una cosa tipo la SM o la SLA o l'Alzheimer, so che queste malattie si presentano con un sintomo solo e non con un insieme di sintomi però ho paura che tutti questi sintomi tra le gambe che mi danno fastidio e la testa che magari dimentica le cose di avere dei problemi più gravi e so che allo stesso tempo questi sintomi sono gli stessi di uno stato d'ansia e quindi non so come fare a capire quali problemi ho.
Ho inoltre notato che tutti questi sintomi aumentano principalmente durante la primavera e d'estate li ho praticamente sempre mentre in inverno e in autunno no e non so se possa essere collegato, quindi ora la mia domanda è dovrei fare una visita neurologica per capire se c'è qualcosa o è davvero tanta tanta ansia (dato che in quesye due stagioni mi torna molto di più rispetto alle stagioni "fredde")?
In attesa di una Vostra gentile risposta,
cordialmente saluto.
[#1]
Gentile Ragazza,
la sintomatologia descritta è verosimilmente di origine ansiosa, non vedo elementi che possano fare pensare una malattia neurodegenerativa.
Si rivolga allo specialista che La segue per questi problemi in quanto probabilmente è opportuna una variazione della terapia in corso.
Stia tranquilla.
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta è verosimilmente di origine ansiosa, non vedo elementi che possano fare pensare una malattia neurodegenerativa.
Si rivolga allo specialista che La segue per questi problemi in quanto probabilmente è opportuna una variazione della terapia in corso.
Stia tranquilla.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Gentile Paziente,
metta completamente da parte i suoi infondati timori, sia perché ciò che lei paventa non si manifesta nel modo che ha descritto e sia per la sua giovanissima età. La fenomenologia delle sue manifestazioni non ricalca alcun sintomo neurologico specifico ma evoca esclusivamente aspetti marcati di somatizzazione dell'ansia, che le induce uno stato di tensione generalizzata. Se le manifestazioni continuano a preoccuparla si rivolga ad un neurologo che la rassicuri e valuti l'opportunità di prescriverle una terapia appropriata.
Cordialmente
metta completamente da parte i suoi infondati timori, sia perché ciò che lei paventa non si manifesta nel modo che ha descritto e sia per la sua giovanissima età. La fenomenologia delle sue manifestazioni non ricalca alcun sintomo neurologico specifico ma evoca esclusivamente aspetti marcati di somatizzazione dell'ansia, che le induce uno stato di tensione generalizzata. Se le manifestazioni continuano a preoccuparla si rivolga ad un neurologo che la rassicuri e valuti l'opportunità di prescriverle una terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#6]
Sono davvero soddisfatto di averti tranquillizzata!
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 28/07/2022.
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