Senso di sbandamento
Salve! Ad aprile ho preso un colpo di frusta e per due settimane ho avuto vertigini per un.
Dopo circa un mese dal trauma sono quasi svenuto in un campo da calcio probabilmente per il molto caldo (ho avuto l’impressione che si chiudesse la vista) e da lì mi sono tornate vertigini e senso di sbandamento che mi accompagnano tutt’ora a distanza di 3 mesi.
Ho notato che questi sintomi peggiorano in prossimità dei pasti o durante i passaggi da posti caldi a freddi (es.
centri commerciali, treni)
Ho fatto visite cardiologiche, neurologiche e anche una risonanza magnetica a encefalo e rachide cervicale ma tutti gli esami hanno dato esito negativo.
Il mio medico di base suggerisce che il problema potrebbe essere legato all’ansia, ma non ho un valido motivo per averne.
Grazie mille per l’aiuto.
Dopo circa un mese dal trauma sono quasi svenuto in un campo da calcio probabilmente per il molto caldo (ho avuto l’impressione che si chiudesse la vista) e da lì mi sono tornate vertigini e senso di sbandamento che mi accompagnano tutt’ora a distanza di 3 mesi.
Ho notato che questi sintomi peggiorano in prossimità dei pasti o durante i passaggi da posti caldi a freddi (es.
centri commerciali, treni)
Ho fatto visite cardiologiche, neurologiche e anche una risonanza magnetica a encefalo e rachide cervicale ma tutti gli esami hanno dato esito negativo.
Il mio medico di base suggerisce che il problema potrebbe essere legato all’ansia, ma non ho un valido motivo per averne.
Grazie mille per l’aiuto.
[#1]
Egregio Paziente,
è necessario definire dal punto di vista fenomenologico il disturbo che lei riferisce: si tratta di vertigini vere o di pseudo-vertigini? La vertigine è un fenomeno parossistico di durata ultra-breve (pochi secondi) a seguito della quale si vede l'ambiente ruotare (vertigine oggettiva) vorticosamente oppure si ha la sensazione di ruotare (vertigine soggettiva). La pseudo-vertigine è invece una condizione di instabilità analogamente a quel che si prova quando si sta su una barca. Ciò viene valutato attraverso specifiche manovre semeiologiche nel corso dell'esame neurologico. Il dato anamnestico di colpo di frusta, seppure con esame RM del rachide nella norma, potrebbe essere implicato anche a distanza di tempo dall'occorrenza del trauma nel determinare una condizione di instabilità nella stazione eretta. Le suggerisco, in caso di persistenza della sintomatologia, di effettuare dei test vestibolari presso un otorino ed in caso di normalità di consultare un neurochirurgo.
Cordialmente
è necessario definire dal punto di vista fenomenologico il disturbo che lei riferisce: si tratta di vertigini vere o di pseudo-vertigini? La vertigine è un fenomeno parossistico di durata ultra-breve (pochi secondi) a seguito della quale si vede l'ambiente ruotare (vertigine oggettiva) vorticosamente oppure si ha la sensazione di ruotare (vertigine soggettiva). La pseudo-vertigine è invece una condizione di instabilità analogamente a quel che si prova quando si sta su una barca. Ciò viene valutato attraverso specifiche manovre semeiologiche nel corso dell'esame neurologico. Il dato anamnestico di colpo di frusta, seppure con esame RM del rachide nella norma, potrebbe essere implicato anche a distanza di tempo dall'occorrenza del trauma nel determinare una condizione di instabilità nella stazione eretta. Le suggerisco, in caso di persistenza della sintomatologia, di effettuare dei test vestibolari presso un otorino ed in caso di normalità di consultare un neurochirurgo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 24/07/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.