Fascicolazioni e debolezza

Gentili dottori, torno a chiedere un consulto, in quanto da circa 2 mesi e mezzo sto accusando diversi sintomi che mi preoccupano non poco.

Cercherò di essere il più sintetico possibile.


Ho effettuato visita neurologica ad un mese dalla comparsa dei sintomi, quali fascicolazioni, prevalentemente agli arti inferiori (recentemente si stanno concentrando al piede e polpaccio sinistro) ma le sento più o meno in tutto il corpo, debolezza, credo soggettiva, dato che, fortunatamente, riesco a svolgere qualsiasi attività.

Raramente formicolio alle mani.

intorpidimento del dito mignolo del piede sinistro.

La visita è stata, a detta del neurologo, negativa.

Nel referto ha descritto uno stato ansioso e presenza di miochimie.

Mi ha prescritto RMN di tutta la colonna vertebrale ed encefalo ed elettromiografia ed elettroneurografia.

su mia domanda sul perché di questi esami, se sospettasse qualcosa, il dottore mi ha risposto che erano per escludere eventuali patologie e non per confermare un suo dubbio diagnostico.


Mi sono sottoposto in data 9 e 10 giugno agli esami.

L'elettromiografia è stata svolta ai 4 arti, ed è risultata completamente negativa.

Non vi trascrivo il referto, perché troppo lungo, ma mi sono stati esaminati praticamente bilateralmente i muscoli degli arti, ma non risultano né denervazioni né altro.


dalla RMN invece sono risultate diverse ernie, mentre la RMN encefalo è risultata nella norma.
Trascrivo i punti erniati evidenziati nel referto:

Medica verticalizzazione della lordosi cervicale.
I dischi intervertebrali esaminati mostrano ampiezza e segnali conservati.

Ernia discale posteriore mediana e paramediana destra in C5-C6 impronta lo spazio subaracnoideo anteriore.

Altra ernia discale posteriore meridiana e parameridiana sinistra in C6-C7 impronta lo spazio subaracnoideo anteriore.

Protusioni discali posteromeridiane in C3-C4 L1-L2 ed L5-S1.

Ulteriore ernia discale posteriore meridiana e parameridiana sinistra e' visibile in L4-L5.

Immagine midollare regolare per morfologia e segnale.
Il canale vertebrale appare di ampiezza conservata.
Assenza di lesioni ossee focali.


Ora, alla luce di tutto ciò, il neurologo mi ha consigliato un consulto da un osteopata.

Purtroppo non sono ancora riuscito a sentire un altro parere medico, ma, in virtù di quanto scritto, vi chiedo se sia possibile che queste ernie possano provocare la sintomatologia di cui sto recentemente soffrendo.


Aggiungo che il neurologo, alla prima visita, mi ha prescritto:
Bioarginina
Levopraid
Zoloft
EN gocce

le ultime due medicine, su mia iniziativa, non sono state assunte.

Sto anche attraversando un percorso psicoterapeutico, dato che già recentemente ho sofferto di problemi nell affrontare i problemi di salute.


Ho il timore che possa soffrire di una qualche patologia neuromuscolare o malattia del motoneurone.


Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e chiedo scusa per il messaggio lungo.


Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

da quanto scrive non c’è nessun motivo per temere malattie importanti, per es. del motoneurone, sia per le caratteristiche della sintomatologia che per l’esito negativo degli esami strumentali e della visita neurologica.
Le ricordo che le discopatie possono essere causa di fascicolazioni.
Segua le indicazioni del neurologo ma farei in primis una visita fisiatrica più che rivolgersi all'osteopata.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dottor Ferraloro, innanzitutto la ringrazio per la pronta risposta.
Purtroppo, nonostante le rassicurazioni date dalle negatività delle visite ed esami, non riesco a tranquillizzarmi, visto il perdurare dei sintomi.
Sintomi che, non si fermano a quanto descritto nel primo messaggio, ma che comprendono anche scatti nella fase di pre addormentamento, continui dolori muscolari, come se praticassi sport, specialmente alle braccia, parestesie se dispongo gli arti in determinate posizioni e dolori, come pungenti, della durata di qualche secondo, che si presentano un po a tutta la muscolatura.
I dubbi che mi preoccupano, sono che avessi svolto gli esami troppo presto.Pertanto la loro negatività , risponde semplicemente ad una precocità nelle visite.

Se possibile le porrei alcune domande, approfittando della sua gentilezza.

È possibile che dopo 2 mesi, una patologia seria, si limiti ancora a questi sintomi da me descritti, senza manifestazioni più gravi?
(deficit motori)
È possibile che gli esami siano stati svolti troppo presto?
È possibile che le ernie, possano provocare eventuali dolori muscolari e/o debolezza muscolare?

Attendendo una sua risposta, le porgo i miei più cordiali saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Dolore e parestesie non sono sintomi motori per cui non c’entrano nulla con la malattia che teme. Anche gli "scatti" all’addormentamento non fanno parte del problema, sono scosse ipnagogiche spesso di origine ansiosa.
La preoccupazione persiste perché è alimentata dall’ansia non curata.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro