Abuso di aria condizionata e dolore al nervo facciale guancia sinistra
Buon giorno a chi legge.
Due settimane fa ho abusato dell'aria condizionata della mia utilitaria e due giorni dopo ho avvertito delle fitte lancinante improvvise e della durata di pochi secondi.
Il farmacista mi ha consigliato Brufen.
Non l'ho preso perchè prima di tutto non ero a stomaco vuoto e nel frattempo le fitte si sono fatte più rade ma da quel giorno ho usato l'aria condizionata con molta parsimonia.
Mi sembrava di essere guarita e ho creduto che il nervo si fosse disinfiammato da solo e senza farmaci ma ora dopo due settimane e dopo che da due giorni non uso l'auto e non sono in ambienti con aria condizionata - queste fitte sono ritornate anche se non molto frequenti come all'inizio.
Al tatto non ho alcun altro dolore e nemmeno all'arcata dentaria.
Chiedo: la causa sarà veramente dell'aria ondizionata?
Evito pure le correnti d'aria.
Serve davvero prendere Brufen o Tachipirina o può trattarsi di qualcosa d'altro?
Grazie per la vostra risposta e cordiali saluti.
Carla.
G.
Due settimane fa ho abusato dell'aria condizionata della mia utilitaria e due giorni dopo ho avvertito delle fitte lancinante improvvise e della durata di pochi secondi.
Il farmacista mi ha consigliato Brufen.
Non l'ho preso perchè prima di tutto non ero a stomaco vuoto e nel frattempo le fitte si sono fatte più rade ma da quel giorno ho usato l'aria condizionata con molta parsimonia.
Mi sembrava di essere guarita e ho creduto che il nervo si fosse disinfiammato da solo e senza farmaci ma ora dopo due settimane e dopo che da due giorni non uso l'auto e non sono in ambienti con aria condizionata - queste fitte sono ritornate anche se non molto frequenti come all'inizio.
Al tatto non ho alcun altro dolore e nemmeno all'arcata dentaria.
Chiedo: la causa sarà veramente dell'aria ondizionata?
Evito pure le correnti d'aria.
Serve davvero prendere Brufen o Tachipirina o può trattarsi di qualcosa d'altro?
Grazie per la vostra risposta e cordiali saluti.
Carla.
G.
[#1]
Dr. Claudio Corradini
Neurologo
65 3
Gentile Signora Lola,
per poter darLe una risposta precisa e valida ,dovrebbe indicare con precisione dove esattamente avverte il dolore ( il n.facciale è prevalentemente motorio e perciò non è normalmente sede di neuralgia) ; facile che il dolore sia in una o 2 aree di innervazione del n.trigemino ,cioè una neuralgia del n.trigemino,ma per una risposta corretta è assolutamente necessario sapere la sede e l'estensione esatta del dolore. Altresì essenziale è avere un'indicazione del tipo di dolore : dolore trafittivo ,lancinante improvviso di qualche attimo ,seguito da un dolore più cupo per alcuni o più minuti ? dolore cupo tensivo profondo continuo ? Manovre di provocazione ?
Solo con questi elementi si può tentare di darLe una risposta coerente e seria .
Cordiali saluti ,
Dott.Corradini Claudio
neurologo in Bolzano
per poter darLe una risposta precisa e valida ,dovrebbe indicare con precisione dove esattamente avverte il dolore ( il n.facciale è prevalentemente motorio e perciò non è normalmente sede di neuralgia) ; facile che il dolore sia in una o 2 aree di innervazione del n.trigemino ,cioè una neuralgia del n.trigemino,ma per una risposta corretta è assolutamente necessario sapere la sede e l'estensione esatta del dolore. Altresì essenziale è avere un'indicazione del tipo di dolore : dolore trafittivo ,lancinante improvviso di qualche attimo ,seguito da un dolore più cupo per alcuni o più minuti ? dolore cupo tensivo profondo continuo ? Manovre di provocazione ?
Solo con questi elementi si può tentare di darLe una risposta coerente e seria .
Cordiali saluti ,
Dott.Corradini Claudio
neurologo in Bolzano
Dr. Claudio Corradini
[#2]
Utente
Gentile dr. Corradini,
il dolore che avverto è proprio sullo zigomo della guancia sinistra, proprio sotto l'occhio.
Il dolore che avverto è di tipo lancinante, molto acuto ed improvviso ma scompare improvvisamente nel giro di 3 secondi. Talvolta però avverto come un'onda di dolore che va scemando velocemente.
L'estensione della parte dolorante è piccola, a mo' di esempio direi più piccola delle dimensioni di un centesimo.
Per due giorni non ho avvertito alcuna "scossa" ma da ieri, pur non avendo usato aria condizionata o correnti d'aria, queste fitte sono ritornate (benchè meno frequenti).
Grazie in anticipo per una sua gradita risposta e auguri di buon lavoro.
Carla
il dolore che avverto è proprio sullo zigomo della guancia sinistra, proprio sotto l'occhio.
Il dolore che avverto è di tipo lancinante, molto acuto ed improvviso ma scompare improvvisamente nel giro di 3 secondi. Talvolta però avverto come un'onda di dolore che va scemando velocemente.
L'estensione della parte dolorante è piccola, a mo' di esempio direi più piccola delle dimensioni di un centesimo.
Per due giorni non ho avvertito alcuna "scossa" ma da ieri, pur non avendo usato aria condizionata o correnti d'aria, queste fitte sono ritornate (benchè meno frequenti).
Grazie in anticipo per una sua gradita risposta e auguri di buon lavoro.
Carla
[#3]
Dr. Claudio Corradini
Neurologo
65 3
Trattasi perciò molto probabilmente di una neuralgia della II. branca del nervo trigemino ,percui sarebbero da eseguire una serie di esami di laboratorio ( per esempio : glicemia ,emocromo ,enzimi epatici ,creatininemia ,elettroforesi, prot.-C- reattiva , etc.) per evidenziare eventuali cause favorenti ; altresì per scrupolo anche Rx dei seni paranasali per escludere una sinusite mascellare e visita odontostomatologica per escludere processo dentale locale . Se da questi esami non risulta una possibile causa e il disturbo continua allora bisogna fare una Risonanza magnetica cerebrale anche con mezzo di contrasto anche per valutare il decorso vascolare ,perchè il " disturbo " può essere causata da un cosidetto conflitto neurovascolare ,cioè un vaso sanguigneo che tocca il nervo trigemino o da un processo patologico alla punta della struttura ossea che si chiama piramide delle rocche petrose ,dove si trova il ganglio del n.trigemino.
Quale terapia si usano farmaci stabilizzanti la membrana del nervo e/o la tossina botulinica ,non tanto i normali analgesici ,che però possono avere un senso come antiinfiammatori ,se la causa del disturbo è una infiammazione locale ,
Cordiali saluti ,auguri
Dr.Corradini Claudio
Quale terapia si usano farmaci stabilizzanti la membrana del nervo e/o la tossina botulinica ,non tanto i normali analgesici ,che però possono avere un senso come antiinfiammatori ,se la causa del disturbo è una infiammazione locale ,
Cordiali saluti ,auguri
Dr.Corradini Claudio
Dr. Claudio Corradini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 26/06/2022.
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