Dispnea fiato corto
Buonasera volevo chiedere un consiglio
Sono una persona abbastanza ansiosa
Ho 36 anni
Da una settimana circa soffro di dispnea, anche a riposo, e all’impproviso ho bisogno di fare un respiro lunghissimo per prendere aria o devo aprire la
bocca perchè altrimenti mi sento come se non riuscissi a respirare.
Ho misurato la saturazione e è 97-98 quasi sempre
Volevo chiedere questo respiri lunghi che vado a fare, che alle volte mi danno come la sensazione di capogiro per una frazione di secondo posso danneggiare il cervello?
Posso causare ictus i mancata ossigenazione al cervello?
Grazie e scusate il disturbo
Sono una persona abbastanza ansiosa
Ho 36 anni
Da una settimana circa soffro di dispnea, anche a riposo, e all’impproviso ho bisogno di fare un respiro lunghissimo per prendere aria o devo aprire la
bocca perchè altrimenti mi sento come se non riuscissi a respirare.
Ho misurato la saturazione e è 97-98 quasi sempre
Volevo chiedere questo respiri lunghi che vado a fare, che alle volte mi danno come la sensazione di capogiro per una frazione di secondo posso danneggiare il cervello?
Posso causare ictus i mancata ossigenazione al cervello?
Grazie e scusate il disturbo
[#1]
Buongiorno,
NB: "...con i limiti imposti da questo che è solamente un parere a distanza..."
con la saturazione a 97-98% quasi sempre verrebbe da pensare a Stress ed ansia anche avallato da quanto scrive "...soffro di dispnea, anche a riposo, e all’impproviso ho bisogno di fare un respiro lunghissimo per prendere aria o devo aprire la bocca perchè altrimenti mi sento come se non riuscissi a respirare...".
Pur tuttavia ritengo indicata una Visita Cardiologica ed eventuali accertamenti strumentali ritenuti eventualmente indicati dal Collega.
Cordialmente.
NB: "...con i limiti imposti da questo che è solamente un parere a distanza..."
con la saturazione a 97-98% quasi sempre verrebbe da pensare a Stress ed ansia anche avallato da quanto scrive "...soffro di dispnea, anche a riposo, e all’impproviso ho bisogno di fare un respiro lunghissimo per prendere aria o devo aprire la bocca perchè altrimenti mi sento come se non riuscissi a respirare...".
Pur tuttavia ritengo indicata una Visita Cardiologica ed eventuali accertamenti strumentali ritenuti eventualmente indicati dal Collega.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#4]
"...Volevo chiedere questo respiri lunghi che vado a fare, che alle volte mi danno come la sensazione di capogiro per una frazione di secondo posso danneggiare il cervello?...";
Perchè pensa che respiri lunghi che Le danno una sensazione di capogiro per una frazione di secondo possano danneggiare il cervello?
Uno stress della ossigenazione cerebrale, richiesta al paziente in corso di EEG nella fase c.d. di iperpnea, consiste nel far respirare il paziente per almeno tre minuti profondamente e rapidamente al fine di provocare una vaso costrizione transitoria delle arteriole cerebrali e studiare eventuali anomalie bio-elettriche all'EEG.
Alle volte il paziente, in posizione seduta, riferisce brevi capogiri o lieve senso di confusione che rapidamente regrediscono una volta interrotta la iperpnea.
La procedura suddetta viene non praticata per lo più pazienti molto anziani con note pregresse lesioni ischemiche cerebrali a scopo precauzionale.
Ma Lei ha 37 anni e non ha accennato ad episodi di transitorie ischemie cerebrali.
Come le dicevo, "nei limiti di un consulto a distanza poichè io non la ho mai visitata ne sottoposta ad accertamenti strumentali" e forse sarebbe il caso giacchè vedo che vive nella medesima città dove vivo ed esercito io, una saturazione di 02 a 97-98% appare essere tranquillizzante dato che va considerato alla dichiarazione "Sono una persona abbastanza ansiosa".
Pertanto a scopo precauzionale le consiglio nuovamente un Visita Cardiologica ed eventuali accertamenti se ritenuti indicati dal Cardiologo e una Visita Neurologica, per esplorare eventuali problematiche organiche e trattare la sua ansia, nonchè un EEG per riproporre in sicurezza la situazione che racconta nel suo primo intervento.
Se crede ed ha piacere mi contatti via email: otellopoli@gmail.com per concordare un appuntamento.
Cordialmente.
Perchè pensa che respiri lunghi che Le danno una sensazione di capogiro per una frazione di secondo possano danneggiare il cervello?
Uno stress della ossigenazione cerebrale, richiesta al paziente in corso di EEG nella fase c.d. di iperpnea, consiste nel far respirare il paziente per almeno tre minuti profondamente e rapidamente al fine di provocare una vaso costrizione transitoria delle arteriole cerebrali e studiare eventuali anomalie bio-elettriche all'EEG.
Alle volte il paziente, in posizione seduta, riferisce brevi capogiri o lieve senso di confusione che rapidamente regrediscono una volta interrotta la iperpnea.
La procedura suddetta viene non praticata per lo più pazienti molto anziani con note pregresse lesioni ischemiche cerebrali a scopo precauzionale.
Ma Lei ha 37 anni e non ha accennato ad episodi di transitorie ischemie cerebrali.
Come le dicevo, "nei limiti di un consulto a distanza poichè io non la ho mai visitata ne sottoposta ad accertamenti strumentali" e forse sarebbe il caso giacchè vedo che vive nella medesima città dove vivo ed esercito io, una saturazione di 02 a 97-98% appare essere tranquillizzante dato che va considerato alla dichiarazione "Sono una persona abbastanza ansiosa".
Pertanto a scopo precauzionale le consiglio nuovamente un Visita Cardiologica ed eventuali accertamenti se ritenuti indicati dal Cardiologo e una Visita Neurologica, per esplorare eventuali problematiche organiche e trattare la sua ansia, nonchè un EEG per riproporre in sicurezza la situazione che racconta nel suo primo intervento.
Se crede ed ha piacere mi contatti via email: otellopoli@gmail.com per concordare un appuntamento.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#5]
Ex utente
Grazie per la spiegazione
Volevo dirle che circa tre mesi fa per fastidi al petto dopo visita cardiologica ho eseguito una TAC CORONARICA E CARDIACA con mezzo di contrasto fortunatamente risultata negativa.
Quindi lei pensa che questo senso di mancanza di respiro,sempre come dice lei da un consulto a distanza,dipenda da stress e uno stato ansioso?
Grazie attendo una sua preziosa risposta
Volevo dirle che circa tre mesi fa per fastidi al petto dopo visita cardiologica ho eseguito una TAC CORONARICA E CARDIACA con mezzo di contrasto fortunatamente risultata negativa.
Quindi lei pensa che questo senso di mancanza di respiro,sempre come dice lei da un consulto a distanza,dipenda da stress e uno stato ansioso?
Grazie attendo una sua preziosa risposta
[#6]
Io come detto ho precisato che questo sia solo un consulto a distanza.
Non la ho visitato non ho avuto accesso ai suoi accertamenti strumentali.
Più volte le ho detto di farsi visitare da un neurologo di persona.
Per cortesia non mi.metts in bocca cose che che io non ho sostenuto con certezza.
Rammenta come le abbia consigliato Visita Cardiologica ed accertamenti strumentali?
Solo ora esce la notizia che ha effettuato TC Cardiaca e TC Coronarica risultate negative.
Fa pensare la assoluta negatività a tutti gli accertamenti strumentali già effettuati e i suoi riferiti disturbi.
Non comprendo il perché eviti di sottoporsi a Visita Neurologica.
Il suo Neurologo è in ferie.
Si rivolga ad altro professionista!
Le ho anche consigliato Potenziali Evocati ad entrambi gli arti superiori.
La genesi psicogena è l'ultima ipotesi diagnostica una volta effettuati gli accertamenti e le visite cliniche qualora queste risultino tutte negative.
Non la ho visitato non ho avuto accesso ai suoi accertamenti strumentali.
Più volte le ho detto di farsi visitare da un neurologo di persona.
Per cortesia non mi.metts in bocca cose che che io non ho sostenuto con certezza.
Rammenta come le abbia consigliato Visita Cardiologica ed accertamenti strumentali?
Solo ora esce la notizia che ha effettuato TC Cardiaca e TC Coronarica risultate negative.
Fa pensare la assoluta negatività a tutti gli accertamenti strumentali già effettuati e i suoi riferiti disturbi.
Non comprendo il perché eviti di sottoporsi a Visita Neurologica.
Il suo Neurologo è in ferie.
Si rivolga ad altro professionista!
Le ho anche consigliato Potenziali Evocati ad entrambi gli arti superiori.
La genesi psicogena è l'ultima ipotesi diagnostica una volta effettuati gli accertamenti e le visite cliniche qualora queste risultino tutte negative.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#7]
Sono le 01.15 di lunedì.
Io mi alzo alle 06.00 per andare in Ospedale per visitare di persona i pazienti.
Stavo dormendo ma ho sentito un segnale sonoro di messaggio.
Ritengo di aver diritto a un dovuto rispetto. Lei non crede che sia così?
A far data e ora da questo momento si faccia visitare ed effettui gli accertamenti strumentali da professionisti e presso le Strutture Sanitarie della sua città o dove crede sia meglio per Lei.
Oltre dieci contatti in tre giorni mi sembrano eccessivi considerando come la metà o oltre siano occorsi oggi di domenica di domenica.
Io mi alzo alle 06.00 per andare in Ospedale per visitare di persona i pazienti.
Stavo dormendo ma ho sentito un segnale sonoro di messaggio.
Ritengo di aver diritto a un dovuto rispetto. Lei non crede che sia così?
A far data e ora da questo momento si faccia visitare ed effettui gli accertamenti strumentali da professionisti e presso le Strutture Sanitarie della sua città o dove crede sia meglio per Lei.
Oltre dieci contatti in tre giorni mi sembrano eccessivi considerando come la metà o oltre siano occorsi oggi di domenica di domenica.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#8]
Ex utente
Io non credo di aver mancato di rispetto proprio a nessuno.
Non ho scritto nell’ora da lei indicata,in quanto la risposta al consulto è avvenuta in mattinata ma la
notifica a lei è arrivata in altro orario.
Ho scritto sul portale,perchè lo stesso portale da la possibilità di ricevere preziosi consigli,basta comunicare che non risponde più senza far pesare la cosa a qualcuno che abbia un problema e cerca un aiuto.
Comunque non scriveró più al consulto e non era mia intenzione farle cosa sgradita,ma penso di non averla fatta,volevo chiedere un consiglio a chi è più preparato di me
Tutto qua
Buona giornata
Non ho scritto nell’ora da lei indicata,in quanto la risposta al consulto è avvenuta in mattinata ma la
notifica a lei è arrivata in altro orario.
Ho scritto sul portale,perchè lo stesso portale da la possibilità di ricevere preziosi consigli,basta comunicare che non risponde più senza far pesare la cosa a qualcuno che abbia un problema e cerca un aiuto.
Comunque non scriveró più al consulto e non era mia intenzione farle cosa sgradita,ma penso di non averla fatta,volevo chiedere un consiglio a chi è più preparato di me
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Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 17.3k visite dal 23/06/2022.
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