Parestesie 4 arti e tremori

Buongiorno,
Sono un 34enne sempre stato in buona salute apparte una conclamata malocclusione dentale che circa 10 anni fa mi è stata diagnosticata e portava a rigidità del rachide cervicale trapezio e pesanti cefalee tensive.

Il tutto risolto con l ausilio di un bite! Ora espongo il problema per il quale chiedo il consulto.


Da circa 20 giorni soffro di parestesie alle mani e piedi che risalgono fino a spalle e ginocchia per poi ritornare indietro verso le estremita a cadenza discontinua.

Per una rigidità aumentata nei mesi scorsi ho deciso di rifare il bite dato che ormai lo usavo da 6 o 7 anni e ora sono 3 mesi che nn lo porto, notando un aumento della tensione sia a livello mascella che della cervicale.

Circa 1 mese e mezzo fa mi sono ammalato di covid e in quella settimana ho notato un dolore alla mano sinistra che è andato ad aumentare fino alla comparsa della parestesia della mano sinistra.

Il giorno dopo anche nella destra e 2 giorni dopo ai piedi.



Dopo aver fatto una visita neurologica per un senso di rigiditá e debolezza alle gambe, secondo la dottoressa si tratta di una compressione meccanica a livello cervicale consigliandomi risonanza cervicale e valium 10 gocce prima di dormire come miorillassante.

La risonanza nn evidenzia niente degno di nota ma il giorno dopo la visita neurologica sono comparsi dei tremori ritmici che mi rendono difficile l addormentarmi e quando mi sveglio sono ancora presenti! Dapprima si informicola il collo e poi sento una vibrazione ritmica dietro al collo che prosegue lungo le braccia.
Le dita di entrambe le mani tremano da sole per circa 1 2 secondi quando cerco di portarle verso il polso e le blocco a metá. (Prendo valium non so se influisce)

Sono una persona tendenzialmente ansiosa e in questo momento sto pensando a patologie neurologiche importanti come sclerosi parkinson sla aumentando probabilmente il mio stato ansioso. Le gambe le sento sempre molto rigide nei muscoli sopra il ginocchio tanto da darmi il senso di non aver il pieno controllo.


La mia domanda è: un elettromiografia potrebbe essere un esame da tenere in considerazione visto la sintomatologia che nn sembra attenuarsi con una bella dormita scarica ansia?

E questi sintomi protrebbero inserirsi in casi clinici di sclerosi o sla o parkinson anche se la progressione dei sintomi è stata davvero rapida?

O potrebbe essere un postumo neurologico post covid?



Ringrazio in anticipo