Problema alla vista, potrebbe trattarsi di un tumore al cervello?
Salve,
sono un uomo di quasi 40 anni.
Da circa un mese ho notato un calo della vista nel solo occhio destro.
Sono un programmatore informatico e passo molto tempo davanti ad uno schermo.
Sono un tizio decisamente ansioso e con il tempo ho capito che riesco a placare le mie ansie solo se il medico che mi vista è capace di insinuare fiducia attraverso le sue spiegazioni.
In merito al disturbo della vista, vorrei fare presente che non si tratta di niente di particolarmente evidente.
Per dirvi se guardo un paesaggio non me ne rendo nemmeno conto.
Me ne sono accorto autonomamente provando a fare dei confronti relativi all capacità di riconoscere del testo chiudendo un occhio alla volta.
Per intenderci i classici test della vista che si fanno per il rinnovo della patente.
Ho sempre avuto un'ottima vista 12/10 e ogni tanto controllo se tutto è nella norma.
Tuttavia come riportato in precedenza ho notato che osservando del testo con il solo occhio destro questo risulta più sfocato (a prescindere dalla distanza del testo l'occhio di sx sembra produrre una vista leggermente più nitida).
Ho effettuato una vista oculistica la scorsa settimana.
Il medico che mi ha visitato ha detto che la vista è ottima con entrambi gli occhi quasi 12/10 che gli occhi non vedono in modo uguale e che per lui non necessito assolutamente di occhiali per vedere da vicino/lontano.
Per tutta una serie di ragioni personali ho sviluppato la paura che il mio problema alla vista si correlato ad un tumore al cervello.
Vi chiedo pertanto se:
1) I problemi alla vista che correlati a tumori di questo tipo possono essere paragonabili a quelli da me sperimentati, oppure stiamo parlando di altri effetti prodotti?
Io al massimo vedo leggermente sfocato del testo, non ho vista doppia, buchi o perdita del campo visivo.
2) Secondo voi è il caso di effettuare delle visite più approfondite?
Una visita da un neurologo, una tac?
(A parte il disturbo alla vista non ho altri sintomi, alle volte un cerchio alla testa legato all'ansia e alla paura che mi attanaglia in questo periodo).
Immagino sia difficile rispondere senza possedere ulteriori dati.
A prescindere vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
Alle volte è difficile fare domande nel corso di una vista ad un dottore con il quale non hai parlato mai, specialmente se hai delle ansie e delle paure che potrebbero essere considerate per qualcuno incomprensibili.
Grazie mille.
sono un uomo di quasi 40 anni.
Da circa un mese ho notato un calo della vista nel solo occhio destro.
Sono un programmatore informatico e passo molto tempo davanti ad uno schermo.
Sono un tizio decisamente ansioso e con il tempo ho capito che riesco a placare le mie ansie solo se il medico che mi vista è capace di insinuare fiducia attraverso le sue spiegazioni.
In merito al disturbo della vista, vorrei fare presente che non si tratta di niente di particolarmente evidente.
Per dirvi se guardo un paesaggio non me ne rendo nemmeno conto.
Me ne sono accorto autonomamente provando a fare dei confronti relativi all capacità di riconoscere del testo chiudendo un occhio alla volta.
Per intenderci i classici test della vista che si fanno per il rinnovo della patente.
Ho sempre avuto un'ottima vista 12/10 e ogni tanto controllo se tutto è nella norma.
Tuttavia come riportato in precedenza ho notato che osservando del testo con il solo occhio destro questo risulta più sfocato (a prescindere dalla distanza del testo l'occhio di sx sembra produrre una vista leggermente più nitida).
Ho effettuato una vista oculistica la scorsa settimana.
Il medico che mi ha visitato ha detto che la vista è ottima con entrambi gli occhi quasi 12/10 che gli occhi non vedono in modo uguale e che per lui non necessito assolutamente di occhiali per vedere da vicino/lontano.
Per tutta una serie di ragioni personali ho sviluppato la paura che il mio problema alla vista si correlato ad un tumore al cervello.
Vi chiedo pertanto se:
1) I problemi alla vista che correlati a tumori di questo tipo possono essere paragonabili a quelli da me sperimentati, oppure stiamo parlando di altri effetti prodotti?
Io al massimo vedo leggermente sfocato del testo, non ho vista doppia, buchi o perdita del campo visivo.
2) Secondo voi è il caso di effettuare delle visite più approfondite?
Una visita da un neurologo, una tac?
(A parte il disturbo alla vista non ho altri sintomi, alle volte un cerchio alla testa legato all'ansia e alla paura che mi attanaglia in questo periodo).
Immagino sia difficile rispondere senza possedere ulteriori dati.
A prescindere vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
Alle volte è difficile fare domande nel corso di una vista ad un dottore con il quale non hai parlato mai, specialmente se hai delle ansie e delle paure che potrebbero essere considerate per qualcuno incomprensibili.
Grazie mille.
[#1]
Gentile Utente,
si tranquillizzi perché non c’è nessuna correlazione tra quanto scrive ed i tumori cerebrali, peraltro con visita oculistica negativa.
A mio avviso non deve fare altro, deve soltanto condurre una vita assolutamente normale.
Cordiali saluti
si tranquillizzi perché non c’è nessuna correlazione tra quanto scrive ed i tumori cerebrali, peraltro con visita oculistica negativa.
A mio avviso non deve fare altro, deve soltanto condurre una vita assolutamente normale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.6k visite dal 20/06/2022.
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