Fitte oculari notturne
Buonasera dottori, mi chiamo Fatima, ho 47 anni e vi scrivo per un problema agli occhi in attesa di visita oculistica.
Da moltissimo tempo capita che la notte (in certi periodi più che in altri) venga svegliata da un fastidio ad un occhio (a volte il destro, a volte il sinistro) che nel giro di pochi minuti diventa una fitta pungente.
L'occhio inizia a lacrimare in maniera spropositata e contemporaneamente si tappa la narice dello stesso lato dell'occhio interessato e inizia a colare abbondamente.
Si presenta anche fotosensibilità estrema (per esempio anche la luce spia della TV diventa intollerabile per l'occhio), la vista resta annebbiata per qualche minuto anche dopo il termine della lacrimazione e il dolore lo avverto sempre nello stesso punto, vicino all'iride dalla parte verso il naso.
Non c'è differenza tra estate o inverno, caldo o freddo. Gli episodi si risolvono spontaneamente dopo 10/15 minuti.
Ho sempre pensato che fosse un fatto allergico perché soffro di oculorinite allergica ma anche fuori dal periodo dei pollini questi fatti accadono comunque.
Spero possiate darmi un parere.
Grazie e buona serata.
Da moltissimo tempo capita che la notte (in certi periodi più che in altri) venga svegliata da un fastidio ad un occhio (a volte il destro, a volte il sinistro) che nel giro di pochi minuti diventa una fitta pungente.
L'occhio inizia a lacrimare in maniera spropositata e contemporaneamente si tappa la narice dello stesso lato dell'occhio interessato e inizia a colare abbondamente.
Si presenta anche fotosensibilità estrema (per esempio anche la luce spia della TV diventa intollerabile per l'occhio), la vista resta annebbiata per qualche minuto anche dopo il termine della lacrimazione e il dolore lo avverto sempre nello stesso punto, vicino all'iride dalla parte verso il naso.
Non c'è differenza tra estate o inverno, caldo o freddo. Gli episodi si risolvono spontaneamente dopo 10/15 minuti.
Ho sempre pensato che fosse un fatto allergico perché soffro di oculorinite allergica ma anche fuori dal periodo dei pollini questi fatti accadono comunque.
Spero possiate darmi un parere.
Grazie e buona serata.
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Gentile Signora Fatima,
dovremmo essere di fronte ad una condizione nevralgica o nevralgiforme che deve essere inquadrata in maniera corretta mediante un'accurata visita neurologica presso un collega esperto in cefalee che potrebbe anche richiedere esami diagnostici strumentali, per es. una RM encefalica.
Importanti sono anche i dati anamnestici che Lei riferirà al neurologo (localizzazione del dolore oculare, orario d’insorgenza, eventuale arrossamento dell'occhio o della congiuntiva, periodi di maggiore frequenza o viceversa di quiescenza, ecc.).
Cordiali saluti
dovremmo essere di fronte ad una condizione nevralgica o nevralgiforme che deve essere inquadrata in maniera corretta mediante un'accurata visita neurologica presso un collega esperto in cefalee che potrebbe anche richiedere esami diagnostici strumentali, per es. una RM encefalica.
Importanti sono anche i dati anamnestici che Lei riferirà al neurologo (localizzazione del dolore oculare, orario d’insorgenza, eventuale arrossamento dell'occhio o della congiuntiva, periodi di maggiore frequenza o viceversa di quiescenza, ecc.).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 867 visite dal 07/06/2022.
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