Info analisi dopo crisi epilettica/convulsione
Buongiorno,
chiedo consulto in quanto il mio ragazzo (età 31 anni) il giorno 14/05 ha avuto una crisi epilettica la sera verso le 19, il tutto è accaduto dopo un pranzo abbondante e una giornata di completa esposizione al sole (dalle 14 alle 18.30).
Il giorno prima aveva dormito poco e bevuto alcool.
Abbiamo fatto tutte le analisi del caso (sangue, elettroencefalo e tac) ed è risultato tutto ok.
Da quel giorno in determinate posizioni ha dolori ossei.
Dato che dalle analisi effettuate non è emerso nulla e dato che era il primo episodio di crisi ci sono altri analisi che possiamo effettuare?
Più che altro non mi spiego perché dopo così tanto tempo ha ancora dolori ossei.
Grazie mille e saluti,
Katia
chiedo consulto in quanto il mio ragazzo (età 31 anni) il giorno 14/05 ha avuto una crisi epilettica la sera verso le 19, il tutto è accaduto dopo un pranzo abbondante e una giornata di completa esposizione al sole (dalle 14 alle 18.30).
Il giorno prima aveva dormito poco e bevuto alcool.
Abbiamo fatto tutte le analisi del caso (sangue, elettroencefalo e tac) ed è risultato tutto ok.
Da quel giorno in determinate posizioni ha dolori ossei.
Dato che dalle analisi effettuate non è emerso nulla e dato che era il primo episodio di crisi ci sono altri analisi che possiamo effettuare?
Più che altro non mi spiego perché dopo così tanto tempo ha ancora dolori ossei.
Grazie mille e saluti,
Katia
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Gentile Utente,
è possibile che la crisi convulsiva (che se isolata non corrisponde a diagnosi di epilessia) sia stata scatenata da stress psicofisico, come da Lei descritto, e possa rimanere circoscritta a quel singolo episodio.
Fare altri esami esami diagnostici?
Può fare l’EEG in sonno e una RM encefalica ma senza urgenza.
Cordiali saluti
è possibile che la crisi convulsiva (che se isolata non corrisponde a diagnosi di epilessia) sia stata scatenata da stress psicofisico, come da Lei descritto, e possa rimanere circoscritta a quel singolo episodio.
Fare altri esami esami diagnostici?
Può fare l’EEG in sonno e una RM encefalica ma senza urgenza.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 30/05/2022.
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